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Emanuele Macaluso About Emanuele Macaluso

Iscritto al Partito comunista italiano sin dal 1941, Emanuele Macaluso è stato membro del movimento sindacale siciliano e Segretario regionale della CGIL. Dopo cinque anni come deputato regionale del PCI, nel 1956 è entrato nel comitato centrale per poi passare nella direzione del partito e nella segreteria politica. Nel 1976 è stato eletto in Senato e ha mantenuto l’incarico parlamentare sino al 1992, quando ha lasciato la politica attiva. Dal 1982 la 1986 Macaluso ha diretto l’Unità e, dieci anni dopo, ha fondato la rivista Le nuove ragioni del socialismo. Ha scritto per La Stampa, Il Mattino e Il Riformista, quotidiano che ha diretto tra il 2011 e il 2012.

A cosa serve l'Unità a Renzi

Ormai è certo: il 30 giugno l’Unità tornerà in edicola. L’editore non è più Veneziani ma il gruppo edilizio Pessina che detiene l’80% del pacchetto azionario. Il 20% è della Fondazione Eyu (Europa-Youdem-Unità), cioè del Pd. L’Unità avrà anche un sito che dovrebbe essere una specie di Unità-tv, una trentina di redattori torneranno a lavorare. Direttore sarà Vladimiro Frulletti, un…

Tutte le chiacchiere di Renzi

Nei giorni scorsi scrissi che, pur considerando sbagliate le candidature di Paita in Liguria e di Casson a Venezia, e poiché al centrosinistra si contrapponeva il centrodestra, in dissenso e da non iscritto al Pd invitavo a votare i due candidati del Partito democratico. Anche perché io sono contro l’astensionismo e la scheda bianca (indicata da Susanna Camusso in Veneto…

Perché il Pd ha toppato a Venezia (e non solo a Venezia)

I risultati dei ballottaggi nei comuni (e non ci sono ancora quelli della Sicilia) ci dicono che ormai le competizioni elettorali non sono tra partiti e schieramenti omogenei, ma tra notabili e aggregati di pezzi di partiti che non sono tali ma soltanto grossi o piccoli comitati elettorali. Nel PD c’è chi ancora pensa a un partito articolato nel territorio…

Mafia o Cloaca Capitale? Perché i giornali sbagliano (come ai tempi di Tangentopoli)

La corruzione va combattuta giorno per giorno: nelle istituzioni, con l’attenzione seria dei media che dovrebbero fare inchieste rigorose e, infine, dalla magistratura. Ma dovrebbero essere soprattutto i partiti a selezionare i governanti e gli amministratori, con la garanzia che può venire solo da un confronto e da una vita democratica nelle strutture di base, e in quelle di vertice,…

Landini, che combini con Piperno e Scalzone?

Sabato scorso, il Foglio, ha pubblicato un ampio servizio che raccoglie le idee sul sindacato e il mondo del lavoro espresse da Marco Bentivogli, segretario dei metalmeccanici Cisl. Gli argomenti trattati sono molti, e a mio avviso di grande interesse, anche perché Bentivogli non svolazza sul generico ma affronta i nodi spinosi di fronte ai quali si trova il sindacato,…

Che cosa deve insegnare Mafia Capitale ai partiti

L’inchiesta giudiziaria che coinvolge pezzi del mondo politico e amministrativo romano, e particolarmente del Comune della Capitale, per presunti reati di corruzione, è in mano a un magistrato, il procuratore di Roma, Pignatone, che ha esperienza, capacità e serenità. Da questo punto di vista, le cose è bene che procedano in nome della legge. Ma il bubbone che è esploso…

Regionali, quel pasticciaccio campano di De Luca e Renzi

Che era un pasticcio e che avrebbe complicato le cose l’avevo scritto. Mi occupai del “caso De Luca”, il candidato Pd alla presidenza della Campania e scrissi che “il candidato De Luca ha vinto le primarie ma a norma della ‘legge Severino’ è candidabile ma non eleggibile” E aggiunsi: “De Luca ha ragione nel dire che il suo caso (cioè…

Chi scredita davvero il sindacato

Per la sinistra e per il sindacato, in Europa tira brutto vento. Il risultato elettorale in Gran Bretagna ha penalizzato non solo i laburisti ma i sindacati che erano tornati ad avere un ruolo nel Labour. E s’è aperta una dura polemica sulla funzione del sindacato. In Francia le cose non vanno bene per i socialisti e vanno male per…

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Perché (a sorpresa) concordo con Blair

Come ho già detto, non ho molta stima politica di Tony Blair ma non ho nemmeno pregiudizi nei suoi confronti. Infatti, il suo articolo che ieri ho letto su Repubblica è a mio avviso interessante per più motivi. Non solo perché dà atto con parole giuste all’impegno generoso di Ed Miliband, ma perché il suo discorso è critico e autocritico,…

Che cosa penso della sconfitta di Miliband

Il mio carissimo amico Claudio Petruccioli, commentando la mia nota sui risultati delle elezioni nel Regno Unito, addossa la sconfitta dei laburisti al fatto che Ed Miliband non ha sposato il “blairismo" vincente come, invece, avrebbe voluto fare il fratello sconfitto al congresso. Un argomento, questo, ripreso oggi da alcuni giornali. Non è il momento, adesso, per spiegare le mie…

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