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Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

Dall'Onu ai Brics, la Cina prova a spostare consensi sull'Ucraina

La Cina lavora, dall’Onu ai Brics, per spostare consensi sul suo “piano di pace” (pro-russo) in Ucraina, mentre Zelensky presenta il “Piano per la Vittoria”a Biden. Blinken vede Wang Yi e a Tokyo vince chi parla di “Nato asiatica”. Il dossier ucraino va dal livello tattico militare, centrale, al piano strategico dello scontro tra modelli

Mentre Netanyahu arriva all’Onu, Biden cerca di fermare le armi tra Israele e Hezbollah

Corsa contro il tempo per evitare una devastante escalation tra Israele e Hezbollah. Gli Stati Uniti cercano anche l’ambiente dell’Onu per lanciare un nuovo sforzo negoziale totale e fermare le armi in Medio Oriente

Pezeshkian mostra all’Onu il volto dialogante dell’Iran. Ma il caos in Libano richiama la realtà

Da New York, il presidente iraniano cerca di dipingere l’Iran positivamente durante l’assise Onu di questi giorni, ma sa che al ritorno a Teheran c’è una fitta schiera di attori interni ed esterni che aspetta una risposta per gli attacchi di Israele contro Hezbollah

Per Biden la Cina mette alla prova gli equilibri dell'Indo Pacifico. Ecco perché

Durante la riunione del Quad, al presidente Biden sfugge (forse) una preoccupazione sulla Cina catturata da un microfono. Per Washington l’assertività cinese mette alla prova gli equilibri indo-pacifici e le partnership americane

Spinta personale sul Quad. Biden ospita Albanese, Kishida e Modi a casa sua

Biden dà un tocco personale al Quad, ospita il vertice con India, Giappone e Australia nella sua ex scuola di Wilmington e incontra Modi nella sua casa. La partnership è sempre più implementata

Assemblea Onu, il mondo nel caos si riunisce a New York

Non vi sono soluzioni pacifiche in vista”: è realista il messaggio con cui il segretario generale dell’Onu, Guterres, introduce i vertici di massimo livello della Unga. L’assemblea generale delle Nazioni Unite si trova a dover gestire guerre, crisi, sfide e opportunità di un mondo (multipolare?) nel caos

Somalia-Etiopia. Altri venti di guerra nell’IndoMed

Le tensioni tra Etiopia e Somalia crescono a livelli estremi. Il rischio di una guerra nel Corno d’Africa è tangibile, e questo creerebbe ulteriore destabilizzazione nell’Indo Mediterraneo. Riboua (Hudson) descrive la situazione, spiegando che gli attori anti-occidentali potrebbero approfittarne. Mentre la Turchia prova la complessa mediazione

L’allargamento della guerra al Libano è inevitabile?

Hezbollah e Iran non vogliono una guerra aperta, Israele (forse anche per questo) sposta sempre al limite l’asticella dello scontro. Gli Usa provano, anche con il Quint, a gestire il caos

Imec, così Meloni rilancia il ruolo strategico dell'Italia

“Noi possiamo ambire a diventare uno snodo strategico per i flussi tra Mediterraneo, Africa ed Europa. […] Penso per esempio alle grandi prospettive di crescita che sono legate allo sviluppo del corridoio economico Imec”, dice Giorgia Meloni, rilanciando il progetto di connettività indo-mediterranea

Taiwan nell’Onu per proteggere le democrazie. La mossa della Camera spiegata da Formentini

“Taiwan è una delle democrazie più sviluppate nell’Asia orientale e meridionale, e che ha un ruolo cruciale nell’Indo Pacifico”, dice Paolo Formentini, vicepresidente della Commissione Esteri della Camera, commentando la risoluzione con cui si impegna il governo italiano a sostenere l’inclusione taiwanese nel sistema dell’Onu

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