La visita di Salvini in Giappone rilancia la partnership strategica tra Roma e Tokyo. In un contesto di tensioni tra Giappone e Stati Uniti, l’Italia si propone come partner industriale e politico alternativo, rafforzando la cooperazione su infrastrutture, difesa e Indo-Pacifico. Dallo Stretto di Akashi, Roma lavora per essere ponte geopolitico verso Ovest per l’Arcipelago
Emanuele Rossi
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IndoMed, così i laser cinesi disturbano la missione Aspides
Un aereo da ricognizione operato dalle forze armate tedesche della missione europea Aspides è stato colpito da un laser proveniente da una nave cinese nel Mar Rosso, sollevando tensioni diplomatiche. L’episodio si inserisce in un contesto più ampio di interferenze e instabilità causata dagli Houthi lungo una rotta strategica
Netanyahu da Trump dopo 21 mesi di guerra. Il punto con Dentice
C’è una tregua, promossa da Trump, in discussione per fermare la guerra dopo 21 mesi. Netanyahu vola in visita alla Casa Bianca, ma per Giuseppe Dentice (OsMed) lo stop ai combattimenti potrebbe essere solo tattico e non innescherà ancora un processo di stabilizzazione
Il capo del CentCom visita gli alleati. Tappe e dossier del tour di Kurilla
Il generale Kurilla ha condotto una missione di diplomazia militare in Medio Oriente per rafforzare le alleanze dopo lo scontro tra Iran e Israele. Il viaggio ha incluso tappe in Arabia Saudita, Qatar, Giordania, Israele e Grecia, con focus su interoperabilità e deterrenza regionale. L’obiettivo implicito è valutare la compatibilità tra le priorità israeliane e quelle dei partner arabi
Armi cinesi a Gaza, chi ha inviato il carico bloccato dall'Idf?
Nuove armi cinesi scoperte a Gaza e dintorni. I fucili della Norinco raccontano di una presenza di fatto di prodotti Made in Prc nelle dinamiche conflittuali del Medio Oriente e Nord Africa, a dispetto del racconto pacifista e disingaggiato di Pechino. Ma potrebbe esserci qualcosa in più…
Il Quad rilancia la cooperazione nell’Indo-Pacifico. Ecco come
La Cina è stata menzionata direttamente dallo statement conclusivo della ministeriale del Quad. Attenzione particolare al tentativo di egemonia nel Mar Cinese, che Pechino spinge anche attraverso pressioni dirette sui Paesi della regione. Qualcosa di simile a quello che prova a fare in Europa il ministro Wang Yi, che calca su possibili divisioni transatlantiche per spingere la narrazione strategica
Siria, via le sanzioni. Trump apre alla ricostruzione (anche italiana)
La Siria riemerge sulla scena globale: con le sanzioni revocate prima dall’Ue e ora dagli Stati Uniti, si ridefiniscono nuovi equilibri mediorientali. Dinamiche in cui Roma vede uno spazio per guidare la ricostruzione siriana e fungere da ponte diplomatico verso l’Europa, sostenuta dalla sua presenza duratura sul terreno
700 milioni di frode (anche in Italia). Cosa racconta l'operazione Calypso delle reti criminali cinesi
La Procura europea ha smantellato una rete criminale cinese responsabile di una maxi-frode fiscale da 700 milioni. L’Italia è tra i principali Paesi colpiti, con merci introdotte e vendute nel mercato nero. Il caso rivela la penetrazione sistemica di reti cinesi nelle filiere logistiche europee, mentre il ministro Wang arriva a Bruxelles per trattare le relazioni commerciali con Pechino
Tour europeo per Wang Yi. La Cina vuole l’Ue
Il capo della diplomazia cinese Wang Yi in Europa, segni di disgelo tra Pechino e Bruxelles? Le divisioni restano, le sfide pure: mentre Trump si avvicina a un accordo, la narrazione strategica cinese lavora per modellare il pensiero degli europei
Tra Iran e Usa, il Sudafrica sceglie il pragmatismo
Il Sudafrica mantiene una posizione ambigua tra cooperazione con l’Iran e necessità di non rompere con gli Stati Uniti, a cui è legato economicamente. Mentre sostiene Teheran in ambito Brics e nucleare civile, Pretoria adotta toni moderati sull’intervento americano per non compromettere i rapporti con Washington, in vista di cruciali scadenze commerciali. Bruxelles intanto rafforza la presenza, temendo una deriva sudafricana verso il blocco anti-occidentale