L’Arabia Saudita sta costruendo missili balistici con l’aiuto cinese: una questione che può creare problemi nei rapporti tra Riad e Washington e che dimostra come Pechino giochi sul fronte mediorientale i propri interessi e lo scontro con gli Usa
Emanuele Rossi
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Ucraina, così Putin prepara i russi alla guerra
Sull’Ucraina la Russia alimenta una narrazione preoccupante che ricorda quella sulla Crimea. Mosca dipinge la possibile invasione come una guerra patriottica di difesa contro i nemici che la accerchiano
Così Israele e Usa si preparano al futuro senza Jcpoa
La situazione sull’accordo nucleare con l’Iran è bloccata e il tempo per ricomporre l’intesa sta scadendo con il rischio che si produca una “crisi in escalation” in Medio Oriente, dice l’amministrazione Biden. Teheran tira la corda ma il punto di rottura non è così lontano
Etiopia, perché i tigrini si ritirano
I ribelli del Tigray annunciano la non belligeranza. Vogliono anticipare davanti all’Onu il premier Abiy Ahmed e spingere un modello negoziale che vogliono Usa e Ue
Salta il voto in Libia. Il Paese è in crisi
Voto o non voto, in Libia le tensioni si stanno moltiplicando e il rischio è che si possa aprire una nuova stagione violenta. In corso contatti interni e attività diplomatiche per salvare il salvabile del percorso di stabilizzazione
Non solo 5G. Quella special relationship fra Emirati e Cina
La Cina usa le proprie carte per spaccare le catene delle alleanze americane. Il caso degli F35 agli Emirati e le attività di Huawei con Abu Dhabi. Cronistoria e ragioni di una special relationship nel Golfo
Macron non andrà in Mali. Il Covid copre l’imbarazzo del golpe
La visita annuale a Bamako è stata annullata dall’Eliseo sia perché la variante Omicron corre nella diffusione, ma anche perché per Parigi le attività nel Sahel stanno diventando imbarazzanti e non è il momento di stringere la mano ai golpisti maliani
Turchia-Africa. Così Erdogan vuole guidare il Secondo Mondo
Il presidente turco approfondisce la partnership con i Paesi africani mostrandosi come il leader di una parte di mondo che può cercare in lui risposte, sulle armi come sui vaccini
La Wagner e il modello-Putin sono riproducibili in altri Paesi?
Mosca usa la Wagner per portare avanti i propri interessi, anche nell’ambito dello scontro tra modello democratico e autoritario propugnato da Putin. Ucraina, Siria, Libia, Repubblica Centrafricana, ora Mali, ma anche Venezuela, Ciad, Madagascar, Mozambico, Zimbabwe… Quale sarà la prossima mossa dei contractor russi?
Mali, così Washington pressa sulla Wagner
Washington non accetta che Bamako abbia preferito un accordo con i contractor russi piuttosto che duemila militari internazionali inviati in Mali attraverso la missione delle Nazioni Unite. Per Mosca è questo il successo