Il sito americano specializzato in affari mediorientali Al Monitor pubblica un fondo a firma di Ben Caspit dal titolo eloquente: "Bibi è un sostenitore di Trump?". Dove "Bibi" sta per il soprannome con cui viene chiamato Benjamin Netanyahu, il primo ministro israeliano, e Trump è The Donald, il candidato repubblicano alla Casa Bianca. Si menziona l'autore dell'articolo, Caspit, non solo perché…
Emanuele Rossi
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Chi ha ucciso davvero Al-Adnani dell'Isis
Il Pentagono ha confermato lunedì che il raid di precisione che il 30 agosto ha preso di mira Abu Muhammad Al-Adnani ha avuto successo. LA VICENDA SU CHI L'HA UCCISO La dichiarazione dell'Amministrazione americana ha anche una traduzione laterale: lo abbiamo ucciso noi, sembra dire, e fine delle discussioni e delle pretese russe. Mosca, il giorno successivo che lo Stato…
Le forze speciali americane aiutano i curdi siriani dove i turchi non vorrebbero
Su Youtube è stato pubblicato domenica 11 settembre un video che riprende alcuni uomini delle forze speciali americane a Manbij, una città della Siria settentrionale che è stata da poco liberata dall'occupazione militare dello Stato islamico; se ne ricorderanno le immagini, con le donne che toglievano il burqa nero per scoprire vestiti colorati e gli uomini che si facevano accorciare…
Ecco come hacker russi hanno attaccato Wada
Hacker probabilmente russi hanno attaccato l'Agenzia Antidoping mondiale, la Wada, a metà agosto. Ora hanno sganciato la bomba: diversi campioni americani hanno giustificato attraverso certificati medici contraffatti valori anomali di esami antidoping alla vigilia e durante l'Olimpiade di Rio, è l'accusa dei pirati. In pratica avrebbero "utilizzato regolarmente sostanze illecite giustificate da certificati di approvazione per uso terapeutico". Le informazioni sono state diffuse dal sito…
Chi sabota la Difesa comune europea. Parla il generale Camporini
"In questo momento c'è una finestra di opportunità reale per chiudere concretamente su un progetto di Difesa comune europea ed è necessario sfruttarla", le discussioni da un po' di tempo si fanno più concrete, e nel vertice di Ventotene "Italia, Francia e Germania si sono promossi paesi aggregatori, con le potenzialità di fare da traino all'interno dei 28". È il commento che…
Ermeneutica della polmonite di Hillary Clinton
Domenica 11 settembre a New York, durante la commemorazione dell'anniversario del più grosso attacco terroristico della storia dell'uomo, Hillary Clinton s'è sentita male ed è stata accompagnata in un'auto dal suo staff. Poche ore dopo è riapparsa sorridente per le strade di Manhattan, dopo un breve recupero a casa della figlia Chelsea. "Non pensavo che la polmonite potesse essere un grosso…
Ecco cosa sta succedendo in Libia tra Serraj e Haftar (non solo per i porti petroliferi)
Le milizie fedeli al generale Khalifa Haftar, l'uomo forte della Cirenaica che si oppone al progetto di riunificazione libica studiato dall'Onu, hanno occupato domenica alcuni porti petroliferi chiave nell'area della Libia orientale. Una mossa che sembra segnare la fine del piano di riconciliazione tra Est e Ovest del paese studiato nelle sedi diplomatiche, anche perché a quanto pare da notizie non del tutto…
Cosa prevede l'accordo per la tregua in Siria tra Usa e Russia
Dopo dieci mesi di stallo e trattative continuamente saltate, i ministri degli Esteri americano e russo hanno trovato un accordo di tregua per la Siria. Dall'incontro svoltosi a Ginevra tra John Kerry e Sergei Lavrov esce un meccanismo "complesso", come lo ha definito James Landale, il corrispondente diplomatico della BBC ("I piani pensati a Ginevra non sempre diventano reali sul…
Tre donne arrestate in Francia mentre pianificavano azioni terroristiche
Preparavano "nuove azioni violente e imminenti", questo il motivo dell'arresto di tre donne indicate come radicalizzate a rischio terrorismo, secondo quanto riportato dal ministro dell'Interno francese Bernard Cazeneuve. Una di loro era Ines, la figlia del proprietario della Peugeot 607 ritrovata senza targa e imbottita con cinque bombole di gas piene e tre taniche di gasolio nei pressi di Notre Dame…
Siria, le Ong accusano le Nazioni Unite di essere aperte alle ingerenze del regime
Settantatré organizzazioni umanitarie che operano in Siria hanno firmato una lettera indirizzata all’Ufficio per il coordinamento degli affari umanitari della Nazioni Unite (Ocha) denunciando ingerenze "significative e sostanziali" del regime di Bashar el Assad sulle loro operazioni, e hanno annunciato di non aver più intenzione di condividere le proprie informazioni con l'Onu. I gruppi, tra cui l'American Medical Society (Sams) e la…