Il giorno di Natale la Reuters ha pubblicato in esclusiva un report molto ripreso dai vari media per i suoi risvolti macabri: medici dello Stato islamico avrebbero estratto gli organi a decine di nemici uccisi, questione che secondo l'agenzia di stampa britannica può far supporre anche che il Califfato abbia aperto, o intenzione di aprire (o che abbia le potenzialità per…
Emanuele Rossi
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Ecco i piani militari per la Libia dopo l'accordo Onu
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione sul futuro politico della Libia, legittimando gli accordi siglati una settimana fa esatta a Skhirat, in Marocco, tra i rappresentati dei due pseudo-esecutivi e di alcune fazioni combattenti. Confermata la cosiddetta "Presidenza" di cui fanno parte 6 personalità che erano già state indicate dall’Onu (il premier Fayez Sarraj, i…
Perché l'Afghanistan è ancora un vulcano
Il 21 dicembre le truppe talebane hanno assaltato la città di Sangin, nella provincia meridionale di Helmand. La situazione dell'Helmand è sempre più critica, e la sua caduta rappresenterebbe una grave sconfitta per le forze di difesa afgane, che cercano di frenare l’ascesa dei taliban in tutto il paese, ma a Sangin stanno subendo perdite importanti, tanto che s'è resa necessaria…
Assad, le paranoie sulla sicurezza e il viaggio a Teheran
Il 15 dicembre è uscito un breve dispaccio d'agenzia dall'Iran, in cui si annunciava il viaggio a Teheran del presidente siriano Bashar el Assad, in programma il 10 di gennaio prossimo. Cioè, la visita di Assad in Iran, è stata annunciata 27 giorni prima: una circostanza altamente inusuale. Basta pensare che quando a fine ottobre il presidente siriano si recò a…
Perché l'Arabia Saudita punta a una Nato Araba?
Poco più di una settimana fa, il ministro della Difesa saudita, il vice principe ereditario Mohammed Bin Salman, è apparso per la prima volta dalla nomina ad una conferenza stampa, convocata per annunciare ai giornalisti (e al mondo) la creazione di un'alleanza militare che coinvolge il suo paese come capofila di un gruppo di oltre 34 stati mediorientali e nordafricani…
Mosul, che succede tra Italia e Irak?
«Nessuna intesa è stata finora raggiunta tra governo iracheno ed italiano» ha dichiarato il portavoce dell'esecutivo di Baghdad, Saad al Hadithi, a proposito dell'annuncio del premier italiano Matteo Renzi, che, durante il programma televisivo "Porta a Porta", aveva annunciato l'invio in Iraq di 450 militari da schierare a difesa dei lavoratori della Trevi, ditta di Cesena che si sarebbe aggiudicata l'appalto…
Raid aereo (israeliano) uccide comandante di Hezbollah a Damasco; deboli rappresaglie
Un attacco areo israeliano avvenuto nelle prime ore di domenica mattina, ha ucciso Samir Qantar, un leader del gruppo libanese Hezbollah: l'airstrike ha letteralmente distrutto un palazzo di cinque piani nel quartiere Jaramana di Damasco, in Siria. IL RUOLO NELLE NDF Il partito/milizia sciita filo-iraniano Hezbollah, è una delle stampelle operative del regime siriano: combatte tra le truppe lealiste fin dall'inizio del conflitto,…
Lo Stato islamico in Siria rivendica un attentato in Tunisia. Che significa
Lo scorso anno l'Economist indicava la Tunisia come paese dell'anno 2014: è moderata, una speranza per «una regione disgraziata e un mondo inquieto» diceva il settimanale inglese; segnarsi questa informazione di partenza, perché sarà importante per lo sviluppo del ragionamento. Una settimana fa un video pubblicato dallo Stato islamico della provincia di Hasakah, nel nord della Siria, ha rivendicato l'attentato al…
Come e perché lo Stato islamico difende Mosul
Nella notte di mercoledì lo Stato islamico ha condotto il più importante attacco nel nord dell'Iraq degli ultimi cinque mesi, con un'offensiva lanciata contemporaneamente in tre punti distinti tra il nord e l'est di Mosul. Lo scopo, rilevano gli analisti, potrebbe essere quello di dimostrare che l'Isis è ancora una forza combattente presente, nonostante le battute d'arresto subite sul Sinjar, e di…
Forze speciali, quali sono (e cosa fanno)
Sono al centro di dibattiti politici, ne parlano leader mondiali, generali ed esperti analisti, nonostante si muovano in (quasi) completo silenzio nei teatri operativi. Le forze speciali dei vari reparti degli eserciti del mondo, sono diventate argomento di discussione pubblica ed uso comune, che collega gli aspetti militari a questione politiche e geopolitiche. Perché? Si tratta di reparti che fino…