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Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

Israele e la Siria: se da Quneitra non arrivano più solo mele

Non c'era bisogno di essere un raffinato analista per capire che la crisi siriana ─ poi diventata guerra civile ─ potesse coinvolgere, a grado di approfondimento variabile, anche Israele. Ufficialmente la posizione del governo di Netanyahu è sempre stata la stessa: "nessun coinvolgimento", ma ci sono una serie di ragioni per cui Tel Aviv vive (e ha vissuto fin dai…

Sapessi come è strano darsi appuntamento a Latakia

Secondo quanto riportato dal quotidiano saudita Okaz, il governo siriano avrebbe dato ordine all'intelligence di contattare diverse famiglie dell'élite alawita residenti a Damasco, invitandole a lasciare la città entro 48 ore e a recarsi a Latakia (l'articolo è di due giorni fa, dunque l'ultimatum/countdown scadrebbe oggi). Se fosse vero questa strana notizia, l'ordine di lasciare Damasco per ragioni di sicurezza…

L'America traccheggia in Siria, gli alleati mediorientali no

Gli alleati degli Stati Uniti in Medio Oriente hanno aumentato il loro sostegno ai gruppi ribelli siriani negli ultimi mesi, circostanza che apparentemente ampia il divario tra le posizioni di questi Paesi e quelle dell'Amministrazione americana. La Casa Bianca, dopo un lungo periodo di riluttanza, si è convinta a sostenere più o meno ufficialmente (finora c'era un programma clandestino della…

Per usare i ribelli siriani contro l'IS, serve di metterli pure contro Assad

Nelle ultime settimana, i ribelli siriani hanno riportato diverse vittorie contro le forze governative di Damasco: si tratta di situazioni puntuali e di step importanti come quello ultimo a Jisr al Shakhour che si trova nella provincia di Idlib sull'autostrada M4 che porta verso il mare, o di Idlib stessa (grande città del nord conquistata dai ribelli anch'essa). Vittorie che…

Guerra in Siria: nuove traiettorie, vecchi metodi

Arrivano in queste ore i primi report sui nuovi attacchi con barrel bomb al cloro nella provincia di Idlib (girano informazioni che parlano della morte di 73 civili sotto le bombe a Idlib altri 53 a Darkoush dove l'aviazione siriana ha colpito un mercato). L'area è oggetto della forte offensiva dei ribelli su Jisr al Shakhour, coordinati in una coalizione…

Gli scienziati cinesi hanno modificato geneticamente l'embrione umano

Gli scienziati cinesi sono riusciti a modificare i genomi dell'embrione umano: i risultati sono stati riportati sull'online della rivista di Protein & Cell e confermano i rumors che giravano già da un mese e che avevano acceso un dibattito sulle implicazioni etiche di lavori del genere. Proprio per superare lo scoglio etico, i ricercatori guidati da Junjiu Huang, della Sun Yat-sen University…

Ma davvero lo Stato islamico è una realtà orwelliana ideata da un uomo di Saddam?

Il settimanale tedesco Spiegel ha pubblicato qualche giorno fa un importante articolo che racconta come è avvenuta la costruzione programmata dello Stato islamico. Il pezzo si basa su due set di documenti esclusivi ritrovati nell'abitazione in cui a gennaio dello scorso anno è stato ucciso Haji Bakr, e nel quartier generale dell'IS ad Aleppo, in Siria. Haji Bakr è stato un importante…

La Casa Bianca confessa l'uccisione di due civili in un attacco drone

La Casa Bianca ha confessato giovedì che un attacco drone avvenuto il 15 gennaio nelle aree tribali pachistane della valle dello Shawal, ha ucciso due civili tenuti prigionieri da un gruppo qaedista locale. I due uomini sono l'italiano Giovanni Lo Porto, rapito nel 2012 mentre stava lavorando con l'organizzazione tedesca Wel Hunger Hilfe nell'ambito di un progetto finanziato dall'UE che si…

La guerra in Yemen è tutt'altro che finita

Ufficialmente martedì 21 aprile l'Arabia Saudita ha annunciato la fine dei bombardamenti dell'operazione Decisive Storm in Yemen (a cui partecipano anche altri stati arabi, con l'appoggio logistico di Stati Uniti e Francia, e che era iniziata il 26 marzo). Non c'è stata nessuna tregua e nemmeno nessun accordo, ma i sauditi ─ che non hanno escluso un ulteriore ricorso alle armi…

La Libia, la soluzione, i migranti

L'Alto rappresentante UE per la politica estera e di sicurezza Federica Mogherini, un mese fa aveva annunciato che entro il 20 aprile avrebbe presentato all'Europa le sue proposte operative per una soluzione in Libia. Una "soluzione politica", così viene chiamata la possibilità della pacificazione tra le due fazioni in guerra, magari abbinata a un modesto e puntuale ruolo militare: è…

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