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Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

Turchia, perché la strage di Ankara è opera dell'Isis

Sabato due bombe hanno colpito a pochi secondi di distanza un corteo di attivisti filo-curdi e gruppi civici ad Ankara: le colpe per questo che è il peggior attentato della storia in Turchia, sono ricadute subito sullo Stato islamico. I "TESSITORI" A distanza di tre giorni, le ipotesi preliminari sembrano prendere più consistenza, per cinque ragioni. 1) Le bombe: un…

Iran, tutti i dettagli sul test del nuovo missile balistico

Domenica la televisione di Stato iraniana ha annunciato che il giornalista del Washington Post Jason Rezaian, recluso in un carcere di massima sicurezza in Iran con l'accusa di spionaggio dal luglio 2014, è stato condannato. Il processo si è svolto a porte chiuse, senza che l'avvocata del giornalista potesse presenziare, e nemmeno l'entità della condanna è stata ancora resa nota. Non…

Erdogan

Come si muove Isis in Turchia

Il governo turco avanza l'ipotesi che gli autori dell'attentato alla manifestazione di Ankara siano stati uomini dell'IS e diffonde attraverso i media di Stato (gli unici lasciati liberi di parlare dell'attentato) la notizia su decine di arresti tra i militanti islamici, ma nel frattempo provvede ad ordinare raid aerei contro le postazioni del Pkk. Il partito/milizia curdo, dopo i fatti…

Il mistero buffo di al Baghdadi

Aggiornamento: in questo momento pare che il governo iracheno si sia messo in una posizione diversa da quella sbandierata ieri, molto più cautelativa: Khalifa Ibrahim non è stato ucciso e nemmeno colpito, perché (forse) non era nel convoglio. Interessante sottolineare come in precedenza il trionfalismo vuoto di Baghdad assegnava invece il merito dell'operazione "sul califfo", al perfetto funzionamento del nuovo…

Perché Isis innesca la guerra anche in Turchia

Ad Ankara prende corpo l'ipotesi che dietro all'attentato di ieri ci sia la mano dello Stato islamico. Il bilancio è ancora da ritenersi provvisorio, ma conta 95 morti e 245 feriti, di cui 48 in gravi condizioni. L'HDP, il partito moderato curdo, ha fatto sapere che secondo i suoi dati i morti sarebbero 122, di cui 77 già riconosciuti. I…

Israele, Hamas e l'Intifada dei coltelli

Caccia israeliani hanno colpito questa mattina all'alba due obiettivi militari di Hamas nella Striscia di Gaza: si trattava di due impianti che il partito/milizia palestinese avrebbe utilizzato per la produzione di armi. Gli airstrike sono arrivati in risposta al lancio di un razzo partito da Gaza e intercettato dal sistema di difesa missilistico Iron Dome mentre sorvolava, poco prima della…

Turchia, tutti i dettagli sull'attentato ad Ankara

Due esplosioni hanno colpito una manifestazione di protesta, pacifica, nel centro di Ankara. Nel momento della stesura di questo pezzo i morti sono 86 e i feriti 186, ma il bilancio potrebbe ancora crescere visto che 28 sono in gravi condizioni. Si tratta di curdi, molti giovani, che manifestavano contro la guerra che il governo di Recep Tayyp Erdogan sta conducendo contro…

I morti alla Mecca, l'Arabia Saudita, i numeri e le contraddizioni

Secondo l'ultimo report di Associated Press, il numero dei pellegrini musulmani morti durante l'incidente dello scorso mese alla Mecca è di 1453. L'inchiesta fatta da AP attraverso le dichiarazioni raccolte nei 19 Paesi che hanno avuto cittadini vittime dell'incidente, dimostra che i deceduti sono il doppio rispetto a quanto dichiarato dall'Arabia Saudita (769 è il dato ufficiale fornito da Riad).…

L'IS avanza ad Aleppo: che dice Mosca?

Quello che esce dal campo di battaglia non mente ─ i fatti, come sempre. Lo Stato Islamico ha conquistato 6 villaggi nell'area nord-orientale di Aleppo, la seconda città siriana, un punto in cui l'offensiva dell'IS era in stallo da un po'. Invece l'avanzata di queste ultime ore è stata definita dal New York Times «significativa» ed è arrivata a danno…

Mentre Obama pensa, Putin invia in Siria un'unità super speciale: la Zaslon

Il primo a parlarne in Italia è stato il più bravo di tutti, Daniele Raineri sul Foglio. In Siria la Russia avrebbe deciso di schierare l'unità super-speciale "Zaslon" (significa "schermo"): le informazioni sono riportate in un articolo uscito l'ultima settimana di settembre sulla rivista di intelligence migliore del mondo Jane's Intell Review (un breve estratto è qui, il resto è paywall).…

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