La partita a scacchi al Consiglio di Sicurezza dell’Onu si chiude con gli Stati Uniti che pongono il veto alla risoluzione russa su Israele (sostenuta solo da quattro voti tra cui quello cinese), e Russia e Cina che hanno posto il veto su quella americana. Mercoledì i Paesi del mondo si sono riuniti al Palazzo di Vetro per parlare della crisi militare aperta dal bestiale attacco di Hamas sabato 7 ottobre
Emanuele Rossi
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Gli Usa eleggono lo Speaker. Ordine interno contro il caos globale
La scelta di Mike Johnson segue necessità strategiche per l’America: rispondere alle sfide poste dalle crisi internazionali con un ordine tra le proprie istituzioni democratiche
Cina, la rimozione del ministro della Difesa non ferma la corsa (nucleare) militare
Mentre continua il repulisti tra le forze armate, fino ai vertici ministeriali, Xi Jinping prosegue anche nella crescita dell’arsenale militare, come racconta un recente report del Pentagono. Da “Indo Pacific Salad”, la newsletter a cura di Emanuele Rossi
Svezia, Hamas-Israele e Azerbaigian. Cosa c’è dietro le ultime di Erdogan
Erdogan studia la situazione attorno a Gaza. Il raffreddamento dei rapporti con Hamas è momentaneo, la linea in difesa della causa palestinese è tattica, il dialogo con Israele è strategico (pensando a Nato, Usa, Ue)
Dalla Finlandia al Mar Cinese, Pechino vuole il dominio sottomarino
La Cina sta aumentando le sua attività underwater. Dai cavi internet alle varie connessioni sottomarine, per Pechino è parte della competizione con gli Stati Uniti interessarsi a ciò che accade tra i fondali del mondo
Usa-Cina, per Ross (Harvard) nemmeno un summit Biden-Xi migliorerebbe le relazioni
Il docente di Harvard disegna la mappa delle relazioni tra Stati Uniti e Cina. La competizione cresce senza guardrail per contenerla, come dimostra l’aumento del ruolo cinese in Medio Oriente. E nemmeno un vertice Biden-Xi potrebbe migliorare profondamente i rapporti
Così il Quint+ prende posizione su Israele
Davanti alle narrazioni anti-occidentali, il Quint+ prende una posizione sulla guerra tra Israele e Hamas. Tra aiuti umanitari e necessità di combattere il terrorismo, si confronta anche la linea propagandistica di Cina e Russia
Tutto pronto per l’attacco di terra. Gli Usa si rafforzano in Medio Oriente
Le operazioni terrestri sulla Striscia potrebbero partire a breve. Gli americani rafforzano la postura militare, Israele prova a condividere il problema-Hamas, ma i Paesi arabi temono l’esodo palestinese
Una soluzione per la Palestina può salvare la normalizzazione Riad-Gerusalemme. Il punto di Sager
Il direttore del thin tank Gulf Research Center analizza il contesto regionale oltre alla crisi militare tra Israele e Hamas. Gli attori non statali sono i vettori di destabilizzazione, il ruolo centrale degli Stati Uniti e quello più limitato della Nato
Dall’intervista al leader di Hamas su al Arabiya passa la linea del Golfo su Israele
Su al Arabya, una giornalista mette in difficoltà il leader di Hamas Khaled Meshal. La clip, in arabo, preparata da un centro studi israeliano, sta circolando online e potrebbe essere parte di un piano strategico per delineare la posizione di Riad e Abu Dhabi sulla crisi in corso