L’azione, non per deterrenza, ma per degradare le capacità operative degli Houthi, potrebbe ristabilire equilibri di forza. Ma si attende la reazione degli yemeniti. Londra e Washington sottolineano comunque di aver agito per tutelare la sicurezza collettiva
Emanuele Rossi
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Le quattro capitali che pressano Israele. Washington, Doha, Riad e Aia
C’è un piano negoziale del Qatar, che Hamas sta tatticamente rifiutando, mentre il segretario Blinken procede con i colloqui (tra Mazen, Netanyahu e stakeholder regionali). Intanto la questione per Israele diventa strategica e non riguarda solo la Striscia, ma i suoi rapporti col resto del mondo
Così Modi rende internazionali i suoi piani nazionali
Il nuovo anno parte subito con una serie di appuntamenti con cui New Delhi vuole dare ulteriore peso internazionale all’India (anche pensando alle elezioni). Il tempio di Rama, la Vibrant Gujarat e la Festa della Repubblica sono appuntamenti nazionali che Modi sta rendendo internazionali
Così abbiamo ragionato di Indo Pacifico con i funzionari Usa. Il racconto di Formentini
Usa e Italia guardano all’Indo Pacifico come sfida globale e con la stessa lente, spiega il vicepresidente Formentini, che ha presieduto l’audizione di alcuni top funzionari statunitensi al Comitato Indo Pacifico della Commissione Esteri della Camera
Così l'appoggio di Tokyo a Kyiv difende l’Occidente e le democrazie
La visita della ministra giapponese in Ucraina serve a dimostrare la compattezza dell’Occidente in difesa di Kyiv, e a evitare che Corea del Nord o Iran (o Cina) appaiano, anche agli occhi del Global South che osserva, alleati migliori e più affidabili
Ora il problema è Hezbollah. Conversazione con Dentice a tre mesi dal 7 ottobre
Il rischio adesso è davvero l’escalation regionale. “La crisi è già una nuova pagina per il futuro della regione, avendo già assunto dimensioni che vanno ad alterare gli equilibri dei singoli Paesi mediorientali”, spiega Dentice
Acqua nei missili cinesi. La corruzione attorno a Xi è clamorosa
L’apparato militare cinese è talmente corrotto che si rubava i soldi del carburante dei missili (sostituendolo con l’acqua). Ma dall’ultimo scoop sulla debolezza cinese, Xi Jinping non esce del tutto colpito, ma trova spinta la sua ricerca di soluzione alla malattia endemica: la corruzione
Così Taiwan si prepara per un voto di pace
Se c’è una parola che emerge chiaramente in questi ultimi giorni pre-elettorali a Taiwan, quella è pace. Sebbene Pechino voglia descrivere il voto per la nuova presidenza come un passo in più verso la guerra, il contesto internazionale sta convincendo maggiormente i taiwanesi sulla necessità di mantenere uno status quo pacifico con Pechino
Salvare Gaza, Israele e il Medio Oriente. Inizia il viaggio di emergenza di Blinken
Israele e Cisgiordania, Golfo e anche Grecia e Turchia: il segretario Blinken impegnato in un nuovo tour per controllare l’escalation in una fase di emergenza
Iran colpito al cuore, ma la reazione sarà misurata. Alcaro spiega perché
L’indiziato speciale per l’attentato di Kerman è lo Stato islamico, ma è possibile che siano coinvolti anche i gruppi baluci. Un coinvolgimento israeliano? Meno probabile, per Alcaro (Iai), ma quella contro Teheran potrebbe essere stata un’operazione articolata, con il regime che vi costruirà una narrazione a proprio interesse, ma stando sempre attenti a evitare l’escalation in un conflitto generale