Skip to main content

Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

L'Iran ha deciso: "Abbiamo vinto la guerra", in Siria

Assad ha vinto. Almeno così dice, o almeno è quello che racconta in queste settimane. Nella necessità di serrare i ranghi in vista delle elezioni, in una campagna elettorale che di certo non vede sfidanti: il rischio non è infatti la sconfitta elettorale – si può essere praticamente certi che il 3 giugno dalle urne, uscirà il nome del presidente…

Hollande, Putin, lo sbarco e la portaerei

«Nonostante la crisi ucraina, non dimentico i sacrifici russi». Così giovedì il presidente francese Hollande aveva praticamente invitato l'omologo russo Putin, alle cerimonie per i 70 anni dal D-Day - in programma per il 6 giugno, data dello Sbarco alleato in Normandia. Putin, con ogni probabilità, parteciperà: confermando da un lato di non temere UE e Occidente, dall'altro tutte le…

Siria, tra fatti e paranoie

Come se la confusione intorno e dentro al conflitto siriano non fosse già abbastanza, in questi giorni ci si è messo anche l'Egitto a sollevare un polverone - bizzarro quanto reale - sulle radici della guerra. Secondo la Tv satellitare al-Tahrir, infatti, l'Occidente avrebbe premeditato quanto accaduto in Siria. Ma al di là delle paranoie che accompagnano spesso il pensiero…

Ucraina: la crisi continua, prime vittime civili. Mosca avverte: «a rischio la pace»

I moniti del Cremlino - «la crisi minaccerà la pace in Europa, si rischia una catastrofe umanitaria» - sembrano confermare le opinioni dell'ultimo editoriale dell'Economist - in edicola questa settimana. Il magazine inglese parla di «Occidente indebolito», incolpando l'America, che ha perso la sua centralità per via «dell'isolazionismo», e chiedendosi cosa dovrebbe (ancora) succedere, affinché gli Stati Uniti ritengano giusto un…

Gli americani e l'Ucraina

Escono oggi due dati importanti per Obama. Innanzitutto, i sondaggi sulla popolarità, che tocca i minimi storici dall'inizio della sua amministrazione: soltanto il 41 per cento degli americani sta con il presidente. La quota oscilla verso il basso se si parla della riforma sanitaria (37) e subisce un lieve rialzo in materia economica generale (42), prima di crollare nel baratro…

Ucraina, pericoloso Risiko

Sono attese per oggi, lunedì 28 aprile, le nuove sanzioni dirette a Mosca (e a qualche partner ucraino) dal G7. La frenata dell'UE sulla durezza dei provvedimenti di cui si sta parlando, non è una novità; e d'altronde tra Russia e Unione Europea c'è un giro d'affari che si muove intorno ai 400 miliardi l'anno. Per gli Stati Uniti, invece,…

Due bombardieri russi intercettati in Olanda

Due caccia F-16 della Koninklijke Luchtmacht olandese si sono alzati in volo dalla base di Volkel mercoledì, per scortare fuori dal proprio spazio aereo due Tupolev TU-95 Bear russi. Secondo quanto dichiarato alla CNN da Maj Wilko Ter Horst, un portavoce militare dell'Aia, i due bombardieri strategici sovietici avrebbero violato lo spazio aereo olandese senza permesso, ragione che ha portato l'intervento aereo…

Non c'è pace in Ucraina

Dalla serata di ieri, è ufficialmente saltato l'accordo di Ginevra firmato il 17 aprile da Stati Uniti, Unione Europe, Ucraina e Russia, per porre fine alla crisi che sta investendo la regione orientale dell'Ucraina. Tra gli obiettivi era previsto il disarmo delle milizie locali e l'abbandono degli edifici governativi occupati: entrambi i punti sono stati disattesi, e gli estremi messi…

Siria, la Giordania cambia posizione sul supporto all'opposizione?

Se n'era parlato più o meno una settimana fa: un caccia - o più di uno - giordani, hanno attaccato un gruppo di pick-up al confine siriano. Le circostanze non erano troppo chiare, anche perché le dichiarazioni ufficiali del governo di Amman erano state evasive e prive di dettagli. A distanza di giorni si può avere un po' di chiarezza…

In Siria Assad affama le aree controllate dai ribelli

Un documento interno delle Nazioni Unite - ne ha parlato Foreign Policy - evidenzia come gli aiuti umanitari che il World Food Program invia in Siria, siano deliberatamente filtrati dal governo di Assad. Sono passati due mesi circa, da quando il Consiglio di Sicurezza dell'Onu aveva approvato la risoluzione UNSCR2139, con la quale richiedeva al governo siriano di permettere l'accesso immediato dei propri…

×

Iscriviti alla newsletter