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La Moldavia al voto presidenziale tra Oriente e Occidente

La Moldavia, uno dei punti critici del fronte orientale, va al voto, domenica 30 ottobre, per eleggere il presidente della Repubblica. È una figura che ritorna: la Corte costituzionale del piccolo e debole Paese di 3 milioni e mezzo di anime ha restaurato l’elezione diretta del Presidente annullando la decisione di riforma costituzionale adottata nel 2000. Ne aveva dato notizia…

70 anni, Sicurezza

Perché la Vallonia ha bloccato l’accordo commerciale con il Canada

Ma come può una regione belga bloccare l’approvazione di un Trattato, come l’accordo commerciale con il Canada (CETA), che riguarda 500 milioni e passa di europei? È veramente un’enormità, vuol dire proprio che l’Europa non funziona, che va ripensata, rifondata su nuove basi. Ah, la Vallonia ci dice che l’Europa è proprio finita. Messa così, la lettura è semplice e…

Cosa si sono detti Merkel e Putin su Siria e Ucraina

Angela Merkel, François Hollande, Vladimir Putin e Petro Poroshenko si sono riuniti ieri, 19 ottobre, per cinque ore a Berlino, nel formato cosiddetto "Normandia a quattro" (appunto Germania, Francia, Russia e Ucraina), per parlare di Ucraina e di Siria. La riunione è stata accompagnata da una sospensione per otto ore dei bombardamenti su Aleppo e da grandi occhi sgranati dagli…

europa

Che cos’è la Global Strategy su difesa e sicurezza comune

Lunedì 17 ottobre, tra i ministri a 28, in Consiglio affari esteri, si parla ancora della Global strategy (di difesa e sicurezza europea) in vista di un piano di attuazione da approvare a novembre e da ratificare a dicembre al Consiglio europeo. Sono i tempi dell’Unione, che appaiono lenti e inefficaci. Eppure Federica Mogherini, il 28 settembre, dopo averne parlato…

Le tensioni franco-russe e le nuove sanzioni occidentali

La tensione franco-russa di questi giorni, resa visibile dalla mancata visita a Parigi il 19 ottobre del presidente Vladimir Putin è illuminante rispetto alle tendenze europee e occidentali. Molta stampa ha fatto apparire la decisione come originata da Putin stesso, che invece è stato messo alle strette, e ha dovuto rinunciare. Ci sono vari elementi di contorno che aiutano a…

viktor orban ppe

Così la libertà di stampa sta diventando un optional in Ungheria

L’otto ottobre, Népszabadság (“Per la libertà del popolo”), ha sospeso le pubblicazioni a stampa e online, e in sostanza ha chiuso. Era il principale e storico quotidiano ungherese di sinistra o centro-sinistra, indipendente anche nelle critiche alla propria area, all’opposizione rispetto al governo di Viktor Orbán. Attorno al caso si è raccolta molta attenzione occidentale, con commenti e notizie dai…

Cosa cambia in Spagna con le dimissioni di Sanchez da leader Psoe

Le dimissioni di Pedro Sánchez, il 1° ottobre, da segretario del Partito socialista spagnolo mentre aprono a un nuovo governo del Partito popolare con l’appoggio (almeno parziale) del Psoe segnano un progresso nel processo di stabilizzazione in Europa. Il presidente incaricato, il popolare Mariano Rayoy, ha infatti tempo fino al 31 ottobre per trovare una maggioranza, formare un nuovo governo…

Renzi Merkel Bratislava

Che cosa non si è deciso a Bratislava

A Bratislava, i 27 capi di Stato e di governo hanno dato l’immagine rassicurante e abbastanza determinata a cui tendeva il lavoro preparatorio di queste settimane – guidato dal tandem franco-tedesco con il sostegno di Donald Tusk e Jean-Claude Juncker, con vari tour di capitali e incontri di presidenti e ministri. Il documento finale è un calendario di lavoro di…

Ecco di cosa si discuterà a Bratislava

I 27 capi di Stato e di governo che si riuniscono a Bratislava il 16 settembre, senza il Regno Unito, iniziano un processo evolutivo che si concluderà probabilmente nel marzo 2017 a Roma, in occasione dell’anniversario dei Trattati. Il vertice è l’occasione per ritrovare una strada dopo un periodo pessimo, con un paio d’anni contrassegnati da minacce imminenti e attacchi diretti, a…

Tutti i dossier economico-finanziari al vertice di Bratislava

Mentre i capitoli sicurezza interna ed esterna dispongono di linee tracciate da un lavoro preparatorio che dura almeno da giugno, il capitolo economico-finanziario si è definito a pochi giorni dal Vertice di Bratislava a 27 (senza Regno Unito) del 16 settembre. La coincidenza temporale - il 9 settembre - tra conferenza di Atene dei Paesi Med e Ecofin informale di…

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