La Moldavia continua a trovarsi in una situazione politica critica. A distanza di tre mesi dall’arresto per corruzione di uno dei leader storici del Parlamento, Vlad Filat, avvenuto il 15 ottobre, è ancora infruttuoso il tentativo di superare il ruolo degli oligarchi e dei gruppi di potere più consolidati. Ion Sturza, candidato premier con un programma pro-europeo orientato al contrasto…
Enrico Martial
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Vi racconto tutto di Molenbeek
Molenbeek-Saint-Jean è un quartiere di Bruxelles, o più precisamente un Comune della Regione di Bruxelles Capitale, che conta 96 mila abitanti. Ha una storia industriale in crisi dagli anni Ottanta, che tra origine dalla prossimità al canale navigabile che porta a Bruxelles. Per tradizione ha ospitato immigrati, prima all’interno del Belgio stesso, poi dalla Francia e dall’Europa meridionale – Italia…
Come cambierà la sicurezza europea dopo Parigi
La strage di Parigi ha condotto a un rafforzamento delle misure nazionali francesi in materia di sicurezza interna, ma avrà anche conseguenze europee. Il ministro degli interni Bernard Cazeneuve ha chiesto il 15 novembre al collega lussemburghese, Etienne Schneider, che si era recato a Parigi e che detiene la presidenza di turno dell’Unione, la convocazione per venerdì 20 novembre di…
Tutte le novità sulla crisi filo-russa in Moldavia
Mentre l’attenzione sul confronto siriano è alta, sul fronte orientale della neonata guerra fredda riemerge il caso moldavo. Il 15 ottobre, in occasione dell’arresto di Vlad Filat, già primo ministro e a capo dei liberaldemocratici (LDPM) ora al governo, la folla circondava il parlamento per impedirne la fuga, mentre l’immunità veniva tolta con 79 voti a favore su 99 deputati.…
A ottobre un ddl costituzionale anche per le autonomie speciali
Anche le regioni a statuto speciale parteciperanno al processo di riforma istituzionale ora al Senato per la seconda lettura. Per il sottosegretario Gianclaudio Bressa, esse avranno un “ruolo attivo e dinamico”. Dietro queste parole “renziane” pronunciate ad Aosta il 26 agosto, vi è la necessità del coinvolgimento delle sette autonomie speciali (le tre autonomie del nord, Valle d’Aosta, Friuli Venezia…
Libia e migranti, cosa c'è dietro il giallo delle truppe di terra
Pochi giorni fa, il 13 maggio scorso, l’Alto Rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell'Unione europea, Federica Mogherini, ha dovuto spiegare alla stampa che non ci saranno interventi di truppe terrestri (i cosiddetti boots on the ground) in Libia nella “possibile” operazione Eunavofor Med. Eppure il quotidiano britannico Guardian, come altri che hanno avuto accesso al documento preparatorio,…
Libia e sbarchi, ecco tutte le missioni in Nord Africa
Nella preparazione dell’operazione sulle migrazioni nel Mediterraneo, il nono dei dieci punti adottati dai Capi di Stato e di governo del Consiglio europeo del 23 aprile scorso impegnava Commissione e dell’Eeas dell’Alto rappresentante Federica Mogherini a lavorare nei Paesi d’origine dei migranti e in quelli che circondano la Libia, nonché a un rafforzamento delle iniziative già in corso in Niger.…
Tutte le mosse per un’operazione europea nel Mediterraneo
Il briefing su Libia e migranti tenuto ieri al Consiglio di sicurezza dell’Onu da Lady Pesc Federica Mogherini, va considerato da diversi osservatori come un passaggio per nulla scontato di un processo difficile verso un’operazione europea nel Mediterraneo. DIECI PUNTI L’indignazione questa volta largamente europea per il naufragio e la morte di oltre ottocento migranti,…
Climate change, passi (e ostacoli) verso un nuovo trattato globale
L’Australia è diventata un ostacolo ai negoziati sul cambiamento climatico? La conferenza che si terrà a Parigi a dicembre, dovrebbe approvare un nuovo trattato vincolante con misure per contenere l’aumento globale della temperatura al massimo di due gradi entro il 2100. L’Australia, che con il leader conservatore Tony Abbott ha già espresso da tempo prudenza su un nuovo trattato globale,…
Ucraina, ecco come cresce la tensione tra Nato e Russia
Da parte atlantica, almeno sotto il profilo della comunicazione, le segnalazioni di peggioramento della situazione nella zona del Donbass e poi più in generale nelle relazioni orientali in Europa sono numerose. Il 30 aprile scorso il generale Philip Breedlove, comandante supremo delle Forze alleate in Europa (Saceur) ha detto alla commissione Forze armate del Senato americano che vi sono segnali…