Capita persino al prof. Monti di finire vittima dell'eterogenesi dei fini. Di certo, quando scriveva l'art. 21 del DL 83/12 tutto voleva tranne che un fedele di partito finisse nella strategica casella del direttore dell'Agenzia Digitale, che avrebbe dovuto essere stato scelto grazie a una “selezione ad evidenza pubblica, tra persone di particolare e comprovata qualificazione professionale in materia di…
Ettore Bonalberti
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Caro Piga, appoggio il referendum anti Fiscal Compact ma con una postilla...
Condivido quanto ha scritto il prof Piga il 12 luglio con la sua nota "Perché anche il centro-destra dovrebbe sostenere i referendum contro il fiscal compact" e come popolare e "DC non pentito" mi associo all'iniziativa con un addendum. Il Giornale di Sallusti ha dato notizia nei giorni scorsi di un'iniziativa avviata dal magistrato milanese dr Guido Vannicelli contro l'ex…
Perché serve una nuova Camaldoli di cattolici italiani
Cari amici, Venerdì 11 luglio alla riunione dei soci dell'associazione "Democrazia Cristiana" che ho contribuito a fondare con l'amico Gianni Fontana, non potrò essere presente per impegni di lavoro non rinviabili. In relazione alle diverse iniziative politiche in corso da parte di esponenti del variegato arcipelago di movimenti, associazioni e partiti di recente costituzione ovvero più datati, invio questo mio…
La lettera di Berlusconi per il karakiri del centrodestra
E' di oggi l'arrivo della seguente mail a firma dell'On. Silvio Berlusconi che riportiamo integralmente: "Da vent'anni ci impegniamo in solitudine per dare al nostro Paese istituzioni che garantiscano democrazia, efficienza e governabilità. Per la prima volta (ma meglio tardi che mai) riscontriamo la volontà di altre forze politiche di concorrere davvero a quel percorso di riforme che abbiamo lungamente…
Bravo Renzi (con qualche grave omissione)
Ho seguito con molta attenzione l'appassionato discorso di Matteo Renzi di ieri al parlamento europeo: uno stacco netto dal politichese e burocratese bruxelliano. Resta un'unica grave omissione: il non aver denunciato, forte dell'analisi del prof Guarino, sin qui da nessuno smentita, l'illegittimità dei regolamenti attuativi dei trattati di Maastricht, Amsterdam e Lisbona, da cui discendono i provvedimenti che stanno distruggendo…
Perché temo le intese riformatrici di Renzi e Verdini
La minoranza PD sembrerebbe avere le idee chiare su ciò che potrebbe accadere se passasse il patto del Nazareno: basterebbe vincere il premio di maggioranza alla Camera e controllare il 33% del Senato per eleggere da solo il presidente della Repubblica. "Poi c’è anche la variante russa - insiste da giorni Gotor - col premier che si fa eleggere capo…
Perché il camaleontismo renziano avrà vita breve
Il Presidente Bertinotti in un’intervista a “Il Manifesto” rileva la circostanza che con Matteo Renzi cambia lo scenario politico dell’Italia e si assiste alla fine delle culture politiche che hanno caratterizzato larga parte della storia nazionale, a partire da quella della sinistra. L’On. Bertinotti giunge a qualificare Matteo Renzi come “ un Giano bifronte, per un lato populista , per…
Il no di Forza Italia alle preferenze
L'onorevole Paolo Romani di Forza Italia sostiene che "le preferenze sono inaccettabili. Sono una fenomeno di corruzione. Ma non credo che Renzi abbia intenzione di cambiarle". Non è una tesi del tutto peregrina, considerando quando accadeva nella Prima Repubblica. L'On Romani, tuttavia, dovrebbe convenire che non meno scandalose sono le candidature a sicura elezione, decise dai capi bastone, per trasformare…
Popolari, battete un colpo
Temo che Berlusconi, nonostante le furbate dell'astuto Verdini, alla fine non concederà l'avallo alle riforme volute da Renzi. La richiesta di grazia difficilmente arriverà dal Presidente che ha facilitato l'assoluzione nel CSM del Procuratore di Milano, Bruti Liberati e, allora, perché garantire a Renzi quello che solo il miracolato Migliore ex SEL e qualche altro compagnuccio di strada della sinistra…
Lettera-appello agli amici Popolari per l'Italia
Cari amici, tra poche settimane saranno trascorsi 71 anni dall'incontro dei cattolici a Camaldoli con cui si avviò la straordinaria esperienza politica dei democratici cristiani dopo la fondazione del partito avvenuta in casa Falck a Milano, il 29 settembre 1942, sotto la guida di Alcide De Gasperi. Dopo il fallimento dei nostri tentativi sin qui compiuti per attivare il patto…