Diversi recensori e spettatori hanno paragonato la vicenda raccontata da “Don’t look up” (2021) alla pandemia che stiamo vivendo, oppure a una eventuale guerra mondiale. Ma Hollywood ancora una volta, insieme al possibile pericolo, ci trasmette la speranza della fede nell’uomo e in Dio. La lettura filmico-teologica dello storico del cinema Eusebio Ciccotti
Eusebio Ciccotti
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Crediamo davvero all'oroscopo?
Il programma Unomattina, del 31 dicembre 2021, offre ai telespettatori almeno 30 minuti per una lettura dettagliata dell’oroscopo per il 2022, ossia sul nostro futuro. La stessa rete ospita però programmi di religione cattolica… La nota di Eusebio Ciccotti, storico del cinema ed educatore
E se andassimo in Dad per due settimane?
Considerato il momento delicato che il Paese sta attraversando dovuto all’aumento della diffusione del Covid-19, causato anche dalle varianti del virus (Delta e Omicron), con dati di infetti e decessi (questi ultimi oltre 200 unità!), oltre la soglia di attenzione, si pone il quesito di un breve periodo di Dad per le scuole. Secondo il preside e saggista Eusebio Ciccotti, almeno per due settimane
L'amarcord di Sorrentino, felliniano ma non troppo
“È stata la mano di Dio” (2021) di Paolo Sorrentino è un viaggio di formazione di un giovane che osserva con disincanto un mondo che sta scomparendo e affronta il dolore con maturità. Lo stile allusivo dona al film una magia che rischia però di appannarsi quando la metafora è insistita. Il parere di Eusebio Ciccotti
Chi paga i danni delle scuole occupate?
Danni e interruzione di pubblico servizio nelle scuole occupate. Politici e sindacati criticano il direttore scolastico del Lazio Rocco Pinneri per aver invitato i presidi a sanzionare i responsabili, preoccupati per un eventuale pericolo di “repressione”. Il parere di Eusebio Ciccotti, preside e storico del cinema
Hanno ucciso "Buon Natale". Scrive Ciccotti
Sempre più negli auguri e nella pubblicità si omette “Buon Natale” per non offendere i non cristiani. In questo progetto di “cancel culture” persino la Commissione europea ci ha provato. La nascita di Gesù, invece, non solo è storia ma anche fede rivelata. E il cinema talvolta ce lo ha ricordato. Una nota di Eusebio Ciccotti
Cry Macho, la famiglia secondo Clint Eastwood
Lo splendido novantenne, Clint Eastwood, attore e regista, con il poetico Cry Macho (2021) ci fa riflettere sull’adolescenza, sulla mancanza di un padre, su una madre leggera e distratta, sul bisogno di famiglia. Ancora un racconto stilisticamente dedicato alla veloce-lentezza dei gesti, degli sguardi e del cuore. Il parere del critico e storico del cinema Eusebio Ciccotti
Ci lascia Lina Wertmüller, nemo propheta in patria
Sin dagli anni Settanta premiata, ospitata e studiata nelle università statunitensi e canadesi. In Italia la critica engagé l’ha sempre snobbata e ritenuta regista “di cassetta”. Una nota e un ricordo personale del nostro Eusebio Ciccotti
Anton Durcovici, vi racconto il martirio del vescovo romeno
70 anni fa il martirio, in odium fidei, ad opera del regime di Nicolae Ceauşescu, del vescovo Anton Durcovici, ora beato. Un ricordo di Eusebio Ciccotti
Un giallo sull'ipocrisia della provincia australiana. The Dry visto da Ciccotti
Un giallo felpato nella provincia australiana come caleidoscopio di segreti, risentimenti, morti sospette. Il regista Robert Conolly con “Chi è senza peccato –The Dry” (2020) mostra l’ipocrisia del nuovo continente tra Hitchcock e Dürrenmatt