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Fabio Masini About Fabio Masini

Economista, docente di Storia e teorie delle relazioni economiche internazionali e titolare di una Cattedra Jean Monnet sulla Governance Economica Europea presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Ateneo di Roma Tre, è uno studioso dell’integrazione economica e monetaria europea ed internazionale. Consulente per le politiche europee del Comune di Firenze dal 1996 al 2004, ha svolto incarichi di coordinamento e consulenza per progetti di ricerca e formazione sull’Unione Europea per conto (tra gli altri) di: Parlamento Europeo, Commissione Europea, Dipartimento Politiche Europee della Presidenza del Consiglio, Regione Toscana. Dirige l’area progettazione e consulenza del CesUE, International Center on European and Global Governance.

Il miracolo europeo

Oggi, 9 maggio, si celebra la festa dell’Europa. Anche il compleanno di mia figlia (“Auguri, Elena!”); ma di solito, per lei, le celebrazioni sono un po’ meno solenni… La domanda è: quale Europa dobbiamo festeggiare? O meglio, che cosa esattamente è rimasto da festeggiare dell’Europa che abbiamo oggi? E cosa dobbiamo apprestarci a fare, per completare quello che di Europa…

La Francia senza più alibi

Emmanuel Macron è stato eletto alla Presidenza della Repubblica Francese. La maggioranza elettorale che si è aggregata intorno al suo nome è molto eterogenea; lo abbiamo capito dai risultati del primo turno, e lo vedremo ancora meglio alle elezioni politiche di giugno. Ognuno di coloro i quali lo hanno votato, ha visto in Macron una soluzione a problemi diversi. Ma…

Macron, Le Pen e la profezia di Spinelli

Le elezioni presidenziali francesi hanno fatto emergere la vera natura dei problemi oggi sul campo. E delle loro soluzioni. Cè ne è voluto di tempo, ma oggi è assolutamente chiaro che, come suggeriva Spinelli durante la seconda guerra mondiale, la nuova linea di demarcazione fra progresso e conservazione passa per chi vuole un'Europa unita o il ritorno allo Stato-nazione. Al…

Luigi Zingales, i due euro e il gioco delle tre carte

Luigi Zingales ha lanciato su Il Sole 24 Ore la proposta di avviare un “dibattito intelligente e costruttivo” sull’uscita dell’Italia dall’euro, considerandone le conseguenze in termini di svalutazione, crescita, esportazioni, occupazione, etc (Link). Una proposta apparentemente intelligente. E che già da molto tempo avrebbe dovuto essere raccolta dall’accademia (non solo) italiana, invece che lasciarla nelle mani dei blogger e dei…

Mala tempora currunt

Dopo il Libro Bianco della Commissione Juncker sull’Europa, un Libro Bianco talmente bianco che deve essere stato utilizzato per testare il funzionamento di qualche nuovo additivo chimico sbiancante (davvero moto efficace, complimenti), finalmente abbiamo un altro prodotto dello sforzo intellettuale di questi ultimi tempi per salvare l’Europa dal rischio di disgregazione verso cui sta precipitando. Qualcuno deve aver segnalato al…

Punirne uno per educarne cento

In questo momento viene consegnata al Presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk la lettera del governo inglese per la rescissione dei legami di appartenenza del Regno Unito alla Unione Europea, secondo quanto stabilito dall’articolo 50 del Trattato di Lisbona. Hanno così inizio i due anni entro i quali, comunque vadano le trattative, la Gran Bretagna sarà considerata fuori dalla UE.…

L’Europa delle diplomazie contro l’Europa dei cittadini

Decine di migliaia di persone hanno manifestato ieri per le strade e piazze vicine al Campidoglio, mentre le diplomazie europee partorivano con soddisfazione la Dichiarazione di Roma. Un comunicato scritto da diplomatici, ad uso e consumo dei media, che hanno potuto così mettere in scena il grande spettacolo della retorica dell’integrazione: principi altisonanti, solidarietà, unione spirituale, impegno politico costante. Belle…

In marcia per un’Europa diversa

Il 25 Marzo di 60 anni fa venivano firmati nella Sala degli Oriazi e Curiazi in Campidoglio i Trattati istitutivi della Comunità Economica Europea. Quella firma sanciva, dopo l’abbandono del ben più ambizioso patto di una Comunità Europea di Difesa, approvato il 27 maggio 1952 (seguito dall’approvazione di una Comunità Politica Europea) e poi bocciato dall’Assemblea Nazionale Francese nell’agosto 1954,…

Per una cittadinanza europea consapevole. Il progetto Epas e le scuole ambasciatrici dell’Ue

In quest’epoca di post-verità, dominata da luoghi comuni che dilagano nell’opinione pubblica (soprattutto sull’Unione Europea), pare interessante segnalare brevemente il progetto European Parliament Ambassador School (Epas), promosso dal Parlamento Europeo. L’idea è coinvolgere le scuole a diffondere una più corretta informazione sui temi europei: sulla storia dell'integrazione europea, e sul funzionamento delle istituzioni dell’Unione, soprattutto il PE, che rimane ad oggi largamente…

E voi quale utopia scegliete?

Ormai si parla senza più alcun ritegno o pudore dell’uscita dall’euro. Dell’Italia, della Germania, della Grecia, della Francia, dell’Olanda. Ognuno ha le sue ricette per uscire dalla crisi che attanaglia da ormai un decennio alcuni paesi del Vecchio Continente. La maggior parte di quelle che girano sui social media hanno però un tratto comune: è necessario cessare l’esperienza dell’euro. O,…

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