Entrambi Meloni e Fitto possono rappresentare il perno di una maggioranza parlamentare, frutto di nuova alleanza di centrodestra in Europa tra popolari e conservatori, tassello fondamentale per consolidare il governo di centrodestra in Italia. L’opinione di Fabrizio Tatarella, vice presidente Fondazione Tatarella
Fabrizio Tatarella
Leggi tutti gli articoli di Fabrizio Tatarella
Sembra l'estate del ’94, ma Giorgia durerà. L'opinione di Tatarella
A sinistra ancora non lo sanno, ma proprio loro, con questo modo di fare, sono la reale garanzia del successo di Meloni. Alla politica si risponde con la politica, non con i soliti mezzi usati per truccare la partita e sovvertire la volontà popolare. Per questo la premier, al contrario di quanto accadde nell’estate del 1994 a Berlusconi, durerà fino alla fine della legislatura. L’opinione di Fabrizio Tatarella
Berlusconi e Tatarella padri fondatori del centrodestra
Con Berlusconi la destra italiana, esclusa dalla possibilità di governare e vittima della conventio ad escludendum, trova, improvvisamente, un nuovo interlocutore che non la sdogana, come più volte erroneamente è stato detto, perché furono gli elettori a rendere la destra forte e credibile, ma la legittima come possibile forza di governo
Da Bari la sfida dei conservatori per il governo dell’Europa. Scrive Tatarella
Le Fondazioni europee dei conservatori si ritroveranno oggi e domani a Bari per il loro meeting internazionale. I temi sul tavolo del secondo appuntamento del “Working Group on European Conservatism” ospitato dalla Fondazione Tatarella
Da Di Rupo alla destra di governo in Europa. Il commento di Tatarella
Fratelli d’Italia nel 2024 deve puntare ad essere la delegazione parlamentare più numerosa in seno al Pe, per essere a Bruxelles non solo il primo partito europeo, ma il perno di una maggioranza parlamentare, frutto di nuova alleanza di centrodestra tra Ppe e Conservatori
Esiste in Italia una cultura di destra? Tatarella racconta la vera sfida di Meloni
In un momento storico in cui l’Occidente e i suoi valori sono sotto attacco, spetta ai conservatori e, segnatamente, a una politica culturale di stampo conservatore riportare nell’opinione pubblica spaventata e confusa i valori condivisi che sono alla base del conservatorismo. L’intervento di Fabrizio Tatarella, vice presidente della Fondazione Tatarella
Fondazione Tatarella, memoria e futuro della destra e del centrodestra italiano
Nella storica sede dell’Msi e An di Bari oggi sono custoditi importanti documenti della storia della destra italiana conservati dalla Fondazione Tatarella, che con la sua Biblioteca contiene 20mila volumi e rappresenta uno dei rarissimi esempi di conservazione della memoria della destra e del centrodestra italiano. L’intervento di Fabrizio Tatarella, vice presidente Fondazione Tatarella
Meloni è erede di Pinuccio Tatarella. Parola del nipote Fabrizio
Giorgia Meloni rappresenta una destra moderna e conservatrice, erede di quella di governo ed europea voluta da Pinuccio Tatarella. Una destra che deve interpretare istanze e bisogni post pandemia, svolgere un determinante ruolo culturale dotandosi di Fondazioni di riferimento, think thank, luoghi in cui elaborare il programma di governo e selezionare attentamente la sua classe dirigente. L’intervento di Fabrizio Tatarella, vice presidente Fondazione Tatarella
Meloni deve riconquistare il mezzogiorno per governare l’Italia. Scrive Tatarella
Una grande Conferenza per il Mezzogiorno, come quelle tenute da An negli anni 2000 a Napoli e Reggio Calabria, da tenere a Bari sarebbe il modo migliore per rilanciare il vecchio connubio tra destra e sud del Paese. Il commento di Fabrizio Tatarella, vicepresidente Fondazione Tatarella
Meloni e il partito conservatore di massa. Scrive Fabrizio Tatarella
Il commento di Fabrizio Tatarella, nipote dell’ex ministro, fondatore di Alleanza Nazionale, e animatore della Fondazione Tatarella. Se a Fiuggi nel 1995 era nata la moderna destra di governo con lo storico Congresso che portò alla nascita di Alleanza Nazionale, una destra democratica, europea non più emarginabile, a Milano Giorgia Meloni ha portato la destra verso il futuro