L’inno alla Gioia prima ancora della Marsigliese, l’evocazione dell’Europa all’insegna del grande compositore “tedesco” Beethoven nell’orgogliosa patria francese che invoca libertà, uguaglianza e fraternità da oltre due secoli. Se Parigi val bene una mossa, quella fatta a sorpresa dall’appena eletto e “audace” Emmanuel Macron davanti al Louvre per festeggiare anche con una scelta musicale insolita il suo arrivo all’Eliseo, e…
Federico Guiglia
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Ecco la vera posta in gioco fra Macron e Le Pen alle presidenziali in Francia
Il conto alla rovescia è cominciato all’insegna dell’insulto. Anche l’unico faccia a faccia televisivo tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen ha confermato che al ballottaggio presidenziale vanno due France inconciliabili tra loro. Persino sull’Europa, che il primo ama e la seconda detesta. Chi ha avuto la pazienza di seguire il lungo botta e risposta avrà notato non soltanto il…
L'Italia sfiduciata fotografata dal Censis
E’ l’altra faccia dell’insicurezza, quella che non trova megafoni in Parlamento, meno che mai un’eco alle mitiche primarie dei partiti: le priorità della politica, si sa, sono altre. Invece il Censis ha appena fotografato il disagio concreto di un’Italia sfiduciata, che teme di perdere il proprio benessere o di non poterlo raggiungere. Sette italiani su dieci, dice il rapporto rivelatore,…
Il Papa d'Egitto
Neanche i recenti attentati alle chiese, né le violenze ricorrenti contro la minoranza cristiana copta gli hanno fatto cambiare idea: da ieri Papa Francesco è “pellegrino di pace” per due giorni in Egitto. Senza auto blindata e senza pretese, se non quella di far sapere a tutti che un altro mondo è possibile. A costo di sembrare un sognatore della…
Tutte le differenze fra Emmanuel Macron e Marine Le Pen
Non potevano essere più diverse e contrapposte fra loro le due France che vanno al ballottaggio. Da una parte quella inedita, globale ed europeista rappresentata dal trentanovenne Emmanuel Macron. Dall’altra quella “profonda”, nazionalista da sempre e anti-europea da ultimo incarnata dalla quarantottenne Marine Le Pen. Il voto di testa contro il voto di pancia, la proposta contro la protesta. Il…
Ecco la vera posta in gioco alle elezioni presidenziali in Francia
Dopo aver subìto nove attentati (di cui i tre più spaventosi fra Parigi e Nizza) negli ultimi due anni, ed aver pianto ben duecentotrenta morti ammazzati innocenti, è difficile immaginare che il terrorismo di matrice islamica non influirà sul voto dei francesi. Ma più dell’ultima rivendicazione fatta dall’Isis a proposito dell’attacco del trentanovenne francese radicalizzato, Karim Cheurfi, che giovedì scorso…
Perché risorge la paura di una guerra nucleare
Sembrava in disuso, ma da almeno una settimana c’è una parola che rivive di cupa luce propria: “Nucleare”. Si allude alla minaccia che la Corea del Nord continua a rivolgere nei confronti dell’America. Venti di guerra sull’onda del sanguinoso conflitto che scuote la Siria da sei anni. Ma, al di là dei proclami del regime di Pyongyang e delle sue…
Cosa farà ora Silvio Berlusconi
Non s’arrabbino i tifosi rossoneri, ma l’Italia non è il Milan. Non s’arrabbino, però, neanche i tifosi di tutte le altre squadre se, ora che la bella favola del buon Diavolo finisce, ricordiamo che il Milan ha rispecchiato per molti anni, quelli del presidente Silvio Berlusconi, il meglio dell’Italia che vince, che intraprende, che non si arrende neanche al novantesimo.…
Tutte le nuove tensioni fra Stati Uniti e Corea del Nord
Sulla sanguinosa partita a scacchi che si sta giocando in Siria a livello planetario ora incombe anche l’ultimatum di Donald Trump alla Corea del Nord: “Quelli cercano guai, siamo pronti ad agire anche senza la Cina”. E, a scanso di equivoci, una portaerei americana è già nell’area. “Scelta oltraggiosa, reagiremo”, replica lo stizzito ministro degli Esteri di quel regime che…
Che cosa insegnano i casi Consip e Cassimatis
Prima o poi faremo bene ad aggiornare la scritta che campeggia nelle aule giudiziarie della Repubblica e che, più realisticamente, potrebbe presto diventare “la giustizia è lenta per tutti”. O meglio, lenta per quasi tutti, perché quando c’è di mezzo la politica, la magistratura ha come un sussulto dal letargo amministrativo che sull’affannoso tema ci relega a Paese-tartaruga d’Europa (solo…