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Dal Jielong-3 ai satelliti IoT, la Cina accelera verso la leadership spaziale globale

L’accelerazione dei lanci commerciali e la diversificazione delle attività dimostrano come la Cina stia giocando un ruolo sempre più centrale nello sviluppo dell’economia spaziale globale. La capacità di integrare satelliti con funzioni multiple per clienti diversi, unita alla spinta verso l’innovazione tecnologica e infrastrutturale, pone la Cina tra i protagonisti di una nuova era di espansione spaziale, in cui non è più solo una potenza militare e scientifica, ma anche un leader nel settore commerciale

Verso il 2030. L'Esa mostra la rivoluzione sostenibile dello spazio

La sostenibilità a lungo termine di Esa sembra chiara: non solo eliminare i detriti, ma puntare verso un’economia circolare nello spazio. “Dopo aver raggiunto l’obiettivo zero detriti, la nostra ambizione è creare un sistema spaziale in cui nulla venga sprecato, in cui possiamo riutilizzare risorse e infrastrutture già in orbita”, invitando la comunità spaziale a unirsi a questo sforzo

Costellazione Galileo si rafforza. Due nuovi satelliti lanciati con SpaceX

Con l’aggiunta di questi due nuovi satelliti, Galileo non solo consolida la sua posizione di leader globale nella navigazione satellitare, ma dimostra anche come la collaborazione con attori commerciali, come SpaceX, possa accelerare il progresso tecnologico e migliorare la resilienza strategica dell’Europa, in attesa dei futuri lanci con Ariane 6

Una casa italiana sulla Luna. Ecco il progetto di Asi e Thales Alenia Space

Un nuovo traguardo per l’industria spaziale italiana: il modulo abitativo Multi purpose habitation (Mph) proposto dall’Agenzia spaziale italiana (Asi) ha ottenuto un riscontro positivo dal Board della Nasa a Washington. Questo passo rappresenta un ulteriore avanzamento verso la creazione del primo habitat destinato agli astronauti che soggiorneranno sulla Luna, parte integrante del programma Artemis

Agli Industry days gli obiettivi dell’Esa secondo Aschbacher

L’Agenzia spaziale europea (Esa) è impegnata a rafforzare il ruolo dell’Europa nel panorama spaziale globale, continuando a innovare, collaborare con l’industria e a ispirare le generazioni future. È il quadro tracciato dal direttore generale Josef Aschbacher, all’Industry space days, con un occhio rivolto al futuro: “L’Europa deve rimanere competitiva e all’avanguardia in un contesto globale in rapido cambiamento, e lo faremo insieme, con la forza delle nostre idee e delle nostre tecnologie” 

Dal supercalcolo ai velivoli del futuro, Montrucchio spiega il cuore tecnologico di Leonardo a Torino

L’industria dell’aviazione sta vivendo una profonda trasformazione nella progettazione e sviluppo dei velivoli, con l’adozione di metodologie avanzate quali l’approccio model-based, i gemelli digitali e la simulazione integrata, che sfruttano la potenza del supercalcolo e la disponibilità di grandi quantità di dati per generare applicazioni di intelligenza artificiale in grado di anticipare e risolvere problemi complessi, riducendo i rischi di sviluppo e migliorando l’efficacia delle soluzioni. Intervista a Cristiano Montrucchio, senior vice president engineering e head of design organization della Divisione Velivoli di Leonardo che ha accolto Airpress nel “PC2Lab” di Torino

Space Economy. Quali strategie per l'Italia?

L’Italia è pronta a ridefinire il suo ruolo nello spazio, ma il successo della sua space economy dipenderà dalla capacità di superare sfide complesse e strategiche. Gli Stati Generali della Space Economy hanno evidenziato come questo settore in rapida crescita non sia solo una frontiera tecnologica, ma un vero e proprio ecosistema che richiede sinergie tra aziende, istituzioni e mondo accademico. Con temi cruciali come la cyber-sicurezza, l’autonomia strategica e il trasferimento tecnologico, l’Italia ha tutte le carte in regola per emergere come protagonista globale

Space Economy, a Torino si discute il futuro dell'industria spaziale

Gli Stati Generali della Space Economy, evento promosso dall’Intergruppo parlamentare per la space economy (Ipse), rappresentano il primo momento-chiave per delineare il futuro del comparto spaziale italiano. Dopo l’apertura a Torino, la seconda giornata si svolgerà domani a Milano. L’obiettivo è chiaro: tracciare le linee guida per una strategia che coinvolga governo, industria e istituzioni, ponendo il Paese al centro dell’innovazione spaziale globale

La prima passeggiata spaziale privata (con l’aiuto italiano). Cos’è Polaris Dawn

Polaris Dawn non è solo una missione innovativa, ma rappresenta anche un passo importante verso il futuro del volo spaziale privato. La missione vedrà l’Italia protagonista grazie al supporto della Base spaziale equatoriale Luigi Broglio dell’Asi, parte della rete globale di stazioni di Terra che forniranno assistenza essenziale per le sperimentazioni della missione

Stati Generali della Space Economy. AI, politiche europee e nuove sfide per l’Italia

Gli Stati Generali della Space Economy si presentano come un’occasione unica per discutere il futuro del settore spaziale italiano in un contesto sempre più globale e competitivo. Grazie all’integrazione di tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale e alle nuove normative per l’accesso allo spazio, l’Italia punta a consolidare il proprio ruolo di leader nella Space Economy globale

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