Con l’approvazione della Launcher exploitation declaration si completa il passaggio che renderà Avio l’operatore ufficiale del lanciatore Vega. È il risultato di un percorso politico-istituzionale che rafforza l’autonomia spaziale del Paese e che si inserisce in un contesto europeo sempre più competitivo, dove la capacità di mettere in orbita i propri asset resta una sfida centrale per la sovranità tecnologica
Spazio
Diplomazia spaziale, la strategia italiana per il Sud Globale spiegata da Valente (Asi)
Dalla cooperazione scientifica al sostegno allo sviluppo, l’Italia, attraverso l’Asi, sta rafforzando la propria postura internazionale puntando su formazione e progetti condivisi con i Paesi del Sud Globale. Una linea multilaterale, con lo sguardo puntato alla presidenza Copuos nel 2026. Intervista a Teodoro Valente, presidente dell’Agenzia spaziale italiana
Spazio commerciale, la Nato accelera con i privati. Tutte le opportunità raccontate da Florissi
Con il suo nuovo documento strategico, la Nato apre al contributo strutturato del settore privato per rafforzare la propria postura nello spazio. La strategia punta su tecnologie commerciali, flessibilità operativa e rapidità di integrazione. Un cambio di paradigma ispirato al modello statunitense, che mira a consolidare resilienza, interoperabilità e superiorità tecnologica in un ambiente sempre più competitivo. Il punto del tenente colonnello Marco Florissi, ufficio Spazio del consigliere militare della presidenza del Consiglio
La Space Force sceglie Boeing per rinnovare la sua costellazione satellitare. I dettagli
La Space Force affida a Boeing lo sviluppo di nuovi satelliti per comunicazioni militari sicure e resilienti. Parte così il programma Ess, che punta a sostituire la vecchia costellazione Aehf con sistemi più moderni e flessibili. Tra i focus, resilienza anti-jamming, interoperabilità e copertura globale
Intesa Asi-Acn, la strategia nazionale cibernetica entra nel comparto spaziale
Il recente accordo tra l’Agenzia spaziale italiana e l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale consolida il legame tra spazio e difesa digitale. L’intesa prevede cooperazione su crittografia post-quantistica, modelli zero trust, formazione, protezione dati e condivisione informativa. L’obiettivo è rafforzare la resilienza del comparto spaziale attraverso tecnologie avanzate e coordinamento istituzionale, con uno sguardo anche al contesto europeo
Perché Space Act e legge italiana sullo spazio sono due lati della stessa medaglia. Parla Mascaretti
La coincidenza tra la pubblicazione della prima legge italiana sulla space economy e la presentazione dello Space Act europeo rimarca l’importanza crescente del settore in Europa. Dalla necessità di armonizzare le normative nazionali al rischio di un eccesso di burocrazia, passando per il ruolo dell’industria e gli strumenti di sostegno pubblico, Bruxelles può giocare un ruolo importante nel sostenere le ambizioni spaziali continentali. Intervista ad Andrea Mascaretti, relatore della legge italiana e presidente dell’Intergruppo parlamentare per la space economy
Cambio ai vertici per il Distretto aerospaziale del Piemonte. Tutti i dettagli
Per la proiezione spaziale dell’Italia è tempo di evoluzioni e cambiamenti. Passaggio di consegne tra Fulvia Quagliotti e Maurizio De Mitri alla guida del Distretto aerospaziale del Piemonte, che conferma la sua posizione di hub strategico per lo sviluppo del settore spaziale in Italia
Giuliano Berretta, storia ed eredità del Musk italiano che ha fondato Eutelsat. Scrive Lisi
Giuliano Berretta è stato molto più di un dirigente d’azienda. Ha plasmato Eutelsat, trasformandola in un player globale del settore satellitare. Dotato di visione tecnica e spirito imprenditoriale, ha anticipato la trasformazione digitale e l’uso strategico dello spazio, in modi oggi associati a figure come Elon Musk. La sua storia, oggi quasi rimossa dal dibattito nazionale, invita a ripensare il ruolo dell’Italia nella nuova economia spaziale e il prezzo dell’aver perso una leadership che avevamo contribuito a fondare. La riflessione del professor Marco Lisi, inviato speciale per lo Spazio del Maeci e membro del board dell’Agenzia spaziale italiana
Cosa c’è nella proposta di Space Act avanzata dalla Commissione europea. I dettagli
La proposta di Bruxelles punta a creare un mercato unico per i servizi spaziali e un sistema normativo armonizzato. L’obiettivo è rafforzare la sicurezza, ridurre la frammentazione tra Stati membri e attrarre investimenti in un settore sempre più strategico. Il provvedimento, se approvato, getterà le basi per una gestione comune dello spazio, tra sostenibilità ambientale, resilienza cibernetica e competitività industriale
Investimenti privati in tecnologie duali. Una trasformazione in corso
La crescita della Space Economy ha aperto la strada all’ingresso del capitale privato nelle tecnologie duali, già realtà negli Usa e in espansione in Europa grazie a iniziative come il Nato Innovation Fund. In Italia il potenziale resta inespresso per limiti strutturali e risorse ridotte. Questi e altri gli argomenti che saranno al centro del convegno promosso dall’Istituto affari internazionali (Iai) e dal Centro Studi Militari Aerospaziali (Cesma) a Roma il 26 giugno presso Palazzo Aeronautica