“Corro per vincere”, aveva simpaticamente esagerato il solito Vittorio Sgarbi annunciando la propria candidatura a governatore della Sicilia nelle elezioni del 5 novembre. E poi designando a titolo lodevolmente risarcitorio, dopo le note peripezie giudiziarie, per l’assessorato alla legalità Bruno Contrada e alla sicurezza il generale Mario Mori. Che ha però rifiutato preferendo dare una mano al centrodestra nel movimento…
Francesco Damato
Leggi tutti gli articoli di Francesco Damato
Livorno e Roma, tutti i tristi vaffa a 5 stelle di Nogarin e Raggi
Nel decimo anniversario dei primi vaffa gridati dal comico Beppe Grillo in versione politica, appena festeggiati pur con la sobrietà imposta dalla svolta moderata impersonata a Cernobbio dal solito Luigi Di Maio, il “borghese” vice presidente grillino della Camera elogiato con compiaciuta ironia da Mario Monti, si sprecano fra i pentastellati le imprecazioni contro la natura, irrispettosa delle loro ambizioni di…
Firenze, le ragazze americane, i Carabinieri e la doppia vergogna
Uno dei due Carabinieri indagati dalla magistratura per stupro a Firenze e sospesi dall’Arma, rigorosamente bianchi e in divisa, si è dunque presentato in Procura per confessare di avere fatto sesso con la studentessa americana diciannovenne che l’ha denunciato, ma sostenendo di non averne abusato perché lei era consenziente, anzi “più che consenziente”. Insomma, sarebbe stata lei a prendere l’iniziativa.…
Vi racconto le sfide impossibili di Giuliano Pisapia
Con quel viso sempre sorridente, con quell’aria di un vecchio signore abituato alle buone maniere e con la fama meritatissima di un buon avvocato garantista, tanto da avere mancato una volta la nomina a ministro della Giustizia di un governo Prodi, in quota al partito di Fausto Bertinotti, per le forti proteste levatesi, pur dietro le quinte, dalla solita magistratura…
Che cosa si sono detti davvero Renzi e Crocetta
Con quel nome e quel cognome che porta sarebbe sin troppo facile ironizzare sul governatore uscente della Sicilia, che nei suoi anni di guida alla regione ha cambiato più assessori - cinquantesette - che scarpe e cravatte. Rosario Crocetta è passato in un istante dal massimo della conflittualità al massimo della collaborazione con Matteo Renzi. È bastato che il segretario…
Vi racconto l'ennesimo balletto fra Renzi e Berlusconi sulla legge elettorale
Claudio Cerasa, il direttore del Foglio che Marco Travaglio suole sfottere chiamandolo “ragioniere”, come se i titolari di questo pur dignitoso diploma fossero da buttar via, ogni tanto dà consigli non richiesti al segretario del Pd Matteo Renzi: in genere per raccomandargli Silvio Berlusconi. Che ha col Foglio fondato dall’amico Giuliano Ferrara un rapporto intimo, essendone stato praticamente il primo…
Alessandro Di Battista, il novello Massimo d'Azeglio a 5 stelle
Alessandro Di Battista, Dibba per gli amici, o il Che Guevara de’ noantri per chi scherza sulla sua passione per le moto e per l’America del Sud, che lo accomuna al ricordo del famoso guerrigliero argentino immortalato a Cuba con un mausoleo, medita dunque di contendere al più giovane Luigi Di Maio la candidatura pentastellata a Palazzo Chigi. Il suo…
Vi racconto la deriva politica del ministro Andrea Orlando
E pensare che Andrea Orlando (in foto) all’indomani della scissione del Pd sembrava avere davanti a sé un buon avvenire nel suo ruolo di unico e serio oppositore interno al segretario uscente e rientrante Matteo Renzi: più solido del troppo imprevedibile e simil-grillino governatore pugliese Michele Emiliano. A favore di Orlando si erano schierati abbastanza esplicitamente i più autorevoli esponenti…
Vi racconto gli ultimi balletti politici in Sicilia fra Grillo, Berlusconi, Renzi e Alfano
(Articolo ripreso da www.graffidamato.com) L’odio acceca anche in politica, e non solo nei rapporti personali. Lo hanno dimostrato la sinistra e la destra, insieme, nelle ultime ore in Sicilia, dove in odio appunto ad Angelino Alfano e a quel che potrà rimanere del suo piccolo partito di centro nato tre anni fa dalla rottura con Silvio Berlusconi, i grillini rischiano davvero…
Migranti, la spocchia di Macron e la concretezza di Minniti
(Articolo ripreso da www.graffidamato.com) In attesa di capire bene dai fatti più che dalle parole- sempre facili purtroppo agli equivoci, specie quando cadono sul terreno del dibattito politico intossicato da una campagna elettorale in corso ormai dalla sconfitta referendaria di Matteo Renzi sulla riforma costituzionale- se i disordini nella piazza romana dell’Indipendenza per lo sgombero di un palazzo troppo a lungo…