Italia Oggi
Francesco Damato
Leggi tutti gli articoli di Francesco Damato
La bomba politica della resa di Napolitano
Sia che lo abbia deciso da solo, come ha scritto Stefano Folli nel suo “Punto” appena traslocato da Il Sole 24 Ore, e come lui stesso anche di recente si era riservato pubblicamente di fare, sia che lo abbia infine deciso cedendo alle pressioni e preoccupazioni della moglie Clio, secondo le voci raccolte da Il Fatto, è un’autentica bomba politica…
Renzi si ispira a Fanfani, ad Andreotti o a Craxi?
L’anagrafe politica di Matteo Renzi va sempre più arricchendosi, o complicandosi, secondo i gusti. L’ombra, o il fantasma, di Bettino Craxi fu la prima ad essere scomodata di fronte alla impetuosa emersione politica dell’allora ancora sindaco di Firenze, ma già in corsa per scalare tutto il possibile e l’impossibile. Renzi, per quanto di origine e formazione democristiana, anche se a…
Alfano e Berlusconi tra grazia e malagrazia
Sarà ben difficile opporre smentite credibili al racconto di Angelino Alfano - raccolto da Bruno Vespa nel libro sugli “Italiani voltagabbana” - della grazia mancata a Silvio Berlusconi nell’autunno scorso. Sia che a smentire siano tentati al Quirinale, dove Alfano, allora vice presidente del Consiglio oltre che ministro dell’Interno, chiese e ottenne di essere ricevuto “nella tarda mattinata” del 24…
I veri segreti su Moro
Solerte come aveva promesso nella seduta del 29 ottobre scorso dell’apposita commissione parlamentare d’indagine presieduta da Giuseppe Fioroni, il sottosegretario Marco Minniti, delegato dal presidente del Consiglio ai rapporti con i servizi segreti, ha “segnalato” a Matteo Renzi la richiesta unanime votata dalla stessa commissione di estendere alla tragica vicenda di Aldo Moro la declassificazione, cioè la desecretazione, già programmata…
Napolitano, Violante e le eccentriche teorie di Teresi
Il caso – solo il caso? - ha voluto che Luciano Violante decidesse di annunciare alle “signore e signori del Parlamento” la sua rinuncia alla contrastata candidatura a giudice costituzionale in coincidenza con la testimonianza di Giorgio Napolitano alla Corte d’Assise di Palermo sulla presunta trattativa di una ventina d’anni, nella stagione delle stragi di mafia, fra pezzi dello Stato…
Fiasco al Quirinale
Com’era largamente prevedibile, anzi scontato, le tre ore d’udienza specialissima al Quirinale, per la testimonianza del presidente della Repubblica così tenacemente voluta dall’accusa, non sono servite praticamente a nulla alla Corte d’Assise appositamente trasferitasi da Palermo. Presunte erano e presunte sono rimaste le cosiddette trattative fra pezzi dello Stato e di Cosa Nostra per scongiurare o limitare una ventina d’anni…
Processo Stato-mafia, l'orrido film che va in onda a Palermo contro Napolitano
Roma, 18 giugno 2012 Caro Presidente, i fatti di questi giorni mi hanno profondamente amareggiato personalmente, ma, in via principale, per la consapevolezza che la loro malevola interpretazione sta cercando di spostare sulla Sua figura e sul Suo altissimo ruolo istituzionale condotte che soltanto a me sono invece riferibili. Come il procuratore di Palermo ha già dichiarato e come sanno…