Il deputato di FdI ha partecipato al ventiquattresimo Forum transatlantico organizzato ogni anno a Washington dall’Assemblea parlamentare Nato e dall’Atlantic Council: “Le mie impressioni sono essenzialmente due: che l’America è pronta e consapevole delle nuove sfide e che l’Italia può recitare un ruolo primario. Oggi con un governo conservatore negli Stati Uniti e un governo conservatore in Italia vi è un orizzonte medio lungo”. I rischi maggiori vengono da Cina e Russia
Francesco De Palo
Leggi tutti gli articoli di Francesco De Palo
Che cosa faranno i nuovi ambasciatori Usa in Turchia e Grecia
Le decisioni della Casa Bianca sui nuovi ambasciatori ad Ankara e Atene confermano il metro scelto da Trump: fiducia, amicizia e famiglia. Ma le due rappresentanze dovranno confrontarsi con due scenari sensibili, che mescolano difesa, energia e geopolitica
Agricoltura, automotive, diritti. Cosa propone Ecr da Varsavia
“Non solo il nuovo Parlamento, ma anche questa commissione e questo consiglio europeo hanno un marchio di centrodestra che favorirà una maggiore spinta alla competitività e una minore virata ideologica, così come è accaduto nel passato”, dice a Formiche.net da Varsavia Nicola Procaccini, co-presidente del gruppo dei Conservatori di Ecr
Passa da Atreju l'Italia globale. La traiettoria futura raccontata da Gardini
“Fino a ieri l’imbuto nel quale si trovava la nazione impediva di immaginare nuove rotte: Giorgia ha rotto quell’incantesimo e oggi in Europa è una delle pochissime leader che può risvegliare il Vecchio continente”. Intervista alla vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Elisabetta Gardini
Decorazioni reali e dossier comuni. I reali di Spagna in Italia
Meloni e Mattarella insigniti di due onorificenze dai reali spagnoli, a dimostrazione della volontà di rafforzare le relazioni, non solo istituzionali. Molteplici i punti di contatto su temi primari, come manifatturiero, immigrazione, energia e Mediterraneo dove l’Italia gioca la carta Piano Mattei
Chi chiami se vuoi parlare con l'Europa? Politico incorona Giorgia Meloni
Al presidente del Consiglio italiano la palma della persona più potente d’Europa. “L’incapacità dei politici convenzionali di contrastare una narrazione ultranazionalista sempre più popolare e la loro disponibilità a collaborare con Meloni sulla scena europea, consentono al primo ministro italiano di essere un uomo forte in grado di esercitare un potere enorme in un momento in cui il continente manca di potenti centristi in grado di affrontarla”
L'Ue non leghi la Siria al tavolo ucraino. L'analisi di Fantappiè (Iai)
“Se c’è un Iran debole e una Russia debole, vuol dire che c’è una Turchia forte, tentata di decidere anche per noi. L’Europa non legga gli sviluppi in Siria sotto la lente semplicemente migratoria: invece dovrà essere capace di mantenere le proprie leve per quel che riguarda i fondi di ricostruzione”. Conversazione con l’analista dello Iai, Maria Luisa Fantappiè
Cosa farà l'Ue con la nuova Siria senza Assad (e Mosca)?
Torna in auge il disegno erdoganiano di player a fisarmonica: si allarga o si restringe a seconda dell’esigenza. Ankara ha annunciato di volersi assumere la responsabilità di garantire unità e sicurezza a Damasco. Così Erdogan gioca su 3 tavoli: occidente, Russia e Medio Oriente
Meloni? Una fonte di energia. Trump racconta Giorgia al New York Post
“Sono stato molto con lei”, ha detto Trump all’indomani dell’incontro di Parigi, sottolineando che hanno cenato insieme durante il ricevimento dei 60 leader mondiali. “È una vera e propria fonte di energia, te lo dico io. È fantastica”. Un’intervista al New York Post che accresce la considerazione anche personale tra i due e lascia trasparire l’inizio di un ulteriore rafforzamento delle vicinanze anche di pensiero
Atreju e i dibattiti fra gli opposti. Cosa si può imparare secondo Franchi
Una presenza esterna qualificata aiuta a sviluppare un po’ di pensiero anche fra chi siede in sala. Il grillismo? Nasce con un’impronta esattamente opposta a FdI: se si immagina il Vaffaday come un atto di nascita, vuol dire che non si intende interloquire con il resto del mondo. I social di Casaleggio e la modernità presentavano un elemento intellettualmente truffaldino, con anche una certa avversione per la democrazia. Conversazione con l’editorialista del Corriere della Sera