Pse, Verdi e Avs spaventati dalla convergenza tra popolari, conservatori e patrioti. Ma Giorgia Meloni lo aveva detto il 19 giugno: “Penso che qualche sorpresa nel futuro dell’Unione Europea sulle maggioranze che si costruiranno sui vari dossier in Parlamento potrebbe arrivare”
Francesco De Palo
Leggi tutti gli articoli di Francesco De Palo
Unifil e Paesi del Golfo, così si può uscire dalla crisi di Gaza. Parla Craxi
“Unifil? La missione deve proseguire, e qualsiasi scelta diversa smentirebbe un impegno che si protrae da decenni. L’Iran e il nucleare per usi militari? Non può essere accettato dalla comunità internazionale. I Paesi del Golfo? Possono giocare un ruolo fondamentale, in primo luogo attraverso la normalizzazione delle relazioni con Israele”. Conversazione con la presidente della commissione Esteri/Difesa del Senato
Erdogan, il Pkk e Ocalan. Cosa c'è oltre il terrorismo
Erdoğan da Kazan, dove partecipa al vertice dei Brics, ha affermato da un lato che l’attacco ha rafforzato la determinazione del suo governo ad eliminare il terrorismo, e dall’altro che ha causato la sincera reazione degli amici della Turchia. Al contempo il ruolo di Ocalan potrebbe cambiare
Cosa ha fatto il governo Meloni in due anni a Palazzo Chigi
Una ricognizione sui dossier internazionali, partendo dagli obiettivi che il premier si era posto nel suo primo discorso alle Camere per la fiducia. L’Italia è primo contributore occidentale alle missioni Onu, alle operazioni Ue e alle missioni Nato. Anche per questa ragione il governo ha manifestato un interesse preciso per ambiti innovativi, come i nuovi domini: spazio, cyber e dimensione subacquea
Ambiente, energia, geopolitica. Le sfide della prossima Cop29 in Azerbaigian
Una riflessione in Senato in vista della conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà dall’11 al 22 novembre a Baku. Giulio Terzi di Sant’Agata: “Azerbaigian partner fondamentale per sottrarre l’Italia e l’intera Europa da quel condizionamento e sottomissione da un unico monopolista, piuttosto aggressivo”. Caucaso e Asia centrale rappresentano due aree di interesse preciso per l’Italia
Vi spiego perché il governo Meloni può durare 5 anni. L'analisi di Galli
Conversazione con il politologo: “La premier? Abile, anche nel comunicare con un linguaggio semplice. Se durerà 5 anni? L’idea di essere il primo ministro della storia italiana che porta a compimento un’intera legislatura è una cosa talmente straordinaria che potrebbe tentare Meloni, più di quanto Meloni possa essere tentata da un’eventuale elezione anticipata in un contesto a lei favorevole”
Non solo energia, come cresce la cooperazione tra Italia e Qatar
Migranti, Medio Oriente, Piano Mattei, cooperazione bilaterale al centro del vertice Meloni-Al Thani: obiettivo, guardare avanti per stabilire una partnership veramente strategica: questo il primo passo della dichiarazione congiunta firmata dai due leader, anche al fine di migliorare l’eccellente rapporto esistente su questioni regionali e globali
Una zona cuscinetto con più Unifil. La proposta italiana a Bibi
Tajani ha ricordato ai suoi interlocutori che Roma punta a rafforzare l’esercito libanese che viene già addestrato dal contingente italiano nel porto di Beirut, l’elezione del presidente della repubblica libanese e la creazione di un cuscinetto Unifil con più uomini e maggior potere e regole di ingaggio
Postura internazionale e riforme. Il governo politico di Meloni secondo Adornato
“Si può dare il giudizio che si vuole sul governo, ma non si può ignorare che dopo due governi tecnici, abbiamo un governo politico”. Migranti, riforme, postura internazionale del governo Meloni analizzati dall’ex parlamentare e saggista
Occidente o Russia? Il referendum della Moldavia oggi al voto
Non mancano accuse a più livelli contro l’intromissione russa nelle partita elettorale: fino ad oggi sono state arrestate circa 300 persone che nelle scorse settimane sarebbero andate in Russia, in Bosnia e in Serbia per ricevere una sorta di formazione su come rompere i cordoni della polizia e creare caos pubblico. Il caso Transnistria e le forniture di gas rappresentano due elementi che si intrecciano geopoliticamente con le urne