“Diventando sempre più Paese-chiave anche nell’Indo Pacifico, oltre che nei Balcani orientali, ecco che l’Italia si ritaglia un ruolo essenziale per il futuro”. Conversazione con Carlo Pelanda, professore di Economia e politica economica, Università Guglielmo Marconi di Roma e membro dell’Oxford institute of economic policy
Francesco De Palo
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La missione di Tajani a Riad, tra G7 e nuovi investimenti
Il ministro degli Esteri in Arabia Saudita: “Il G7? Ci servirà per svolgere un ruolo importante nel dialogo con gli altri grandi. Clima positivo, c’è voglia di lavorare con l’Italia. Noi sosteniamo l’internazionalizzazione delle nostre imprese, il governo le accompagna e le segue. Tutte le nostre ambasciate devono diventare un trampolino di lancio”
Sui migranti vince il pragmatismo di Meloni. Lo spiega la Faz
Non è l’ideologia, ma il pragmatismo il modello da seguire per sbloccare l’impasse, ieri sull’Ucraina, oggi migratoria, domani sul patto di stabilità si legge sulla Frankfurter Allgemeine Zeitung, quotidiano tedesco
Roma-Riad. La relazione c’è, ora serve svilupparla. I consigli di Sanguini
“Le relazioni internazionali si reggono sul rapporto degli interessi e in questa fase abbiamo tutto l’interesse a incrementare quelle con l’Arabia Saudita, vista la sua posizione geopolitica e i contatti intrattenuti con tutto l’Est asiatico”. Conversazione con Armando Sanguini in occasione della visita a Riad del ministro degli Esteri Tajani
Presidenzialismo e fisco, così inizia il secondo anno di governo Meloni
Al di là delle altre emergenze, il dossier riforme forse non conquista le prime pagine dei giornali ma è oggettivamente un punto di partenza strategico per disegnare la nuova infrastruttura decisionale del Paese
Nuovo dialogo Grecia-Turchia. C'entrano anche gli Usa
Atene può sfruttare l’uscita dalla crisi per valorizzare il proprio ruolo importante nella macro regione, mentre Ankara ha oggi bisogno di una diversa politica economica ed estera, alla luce del cambio di postura del suo alleato storico russo: è iniziato il riposizionamento post-putiniano di Erdogan
Non si può abbandonare una democrazia aggredita. Il monito di Parsi sull’Ucraina
Abbandonare l’Ucraina, aggredita da un nemico, “non sarebbe un segnale di leadership forte e certa”, spiega il docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. “Bisogna confidare nella forza della democrazia e continuare a lavorare contro la disinformazione, contro gli slogan facili, contro le sparate populistiche che continuamente arrivano”
Ottavo pacchetto armi e adesione all’Ue. Tajani vede Zelensky
Il ministro, a Kyiv per un Consiglio affari esteri Ue straordinario, è stato insignito dell’onorificenza dell’Ordine di Jaroslav il Saggio. “Ho assicurato al presidente Zelensky che il nostro Paese resterà al fianco del popolo ucraino fino al raggiungimento di una pace giusta che, come abbiamo sempre detto, significa la libertà per l’Ucraina”, ha spiegato
Feijoo bocciato, Sanchez nell'angolo separatista. Chi la spunta in Spagna?
Il giornalista greco ed ex europarlamentare del Ppe Mavrommatis a Formiche.net: “La legge prevede che, se il secondo partito non riuscirà ad arrivare alla maggioranza fino al 27 novembre, si andrà alla proclamazione di nuove elezioni in gennaio. Molto difficilmente Sanchez ci riuscirà, perché gli estremisti catalani chiedono anche un referendum per l’amnistia: così la presidenza europea della Spagna finirà senza decisioni importanti per l’Ue in vista anche delle prossime europee”
Bri e rischi geopolitici, i Balcani ci ricascano o la Cina bluffa?
La cinese Crbc e le strade croate stipulano un accordo per la costruzione di un ampio tratto stradale a Spalato che, di fatto, riprende il filone già andato in scena in Montenegro, con la penetrazione cinese che “vale” come un cavallo di Troia per il Paese ospitante. Ma i conti cinesi non consentirebbero nuovi investimenti
















