“Vision 2030 permetterà l’apertura dell’Arabia Saudita verso scambi commerciali ed economici con gli altri Paesi, come l’Italia. Una grande opportunità perché ci sarà innovazione in tutti i settori, partendo dalla costruzione delle infrastrutture, passando per la creazione di nuove città e arrivando a un settore importantissimo come l’agricoltura”. Intervista alla senatrice membro del Gruppo di amicizia interparlamentare Italia-Arabia Saudita, Elena Murelli
Francesco De Palo
Leggi tutti gli articoli di Francesco De Palo
Difesa, sicurezza e ascolto. I messaggi per l'Ue da Madrid visti da Adornato
I Patrioti riuniti a Madrid lanciano diversi segnali. “Si può governare il mondo occidentale immaginando che il fenomeno identitario sia il nemico? Questa è la domanda che deve rivolgersi il Ppe”, spiega il politologo Ferdinando Adornato. È vero che c’è una competizione nelle destre per il rapporto con Trump, ma Meloni non la sente. Mentre per capire dove vorrà andare la nuova amministrazione Usa, lo snodo sarà l’Ucraina
I dossier comuni tra Italia e Austria al centro dell'incontro Meloni-Schallenberg
Roma e Vienna hanno gli stessi interessi strategici in quattro ambiti: il costone balcanico, l’immigrazione, il bacino Danubio-Mar Nero e lo sviluppo interconnesso dell’Europa centro-orientale. Non solo territori, ma capisaldi della politica estera che si distendono in parallelo ad azioni come il rafforzamento le prospettive europee dei Paesi dei Balcani occidentali, la stabilizzazione politica dell’intera area e la complessiva crescita economica della regione
Così i Patrioti metteranno l'Europa al centro. La promessa di Borchia (Lega)
Conversazione con il capodelegazione della Lega al Parlamento europeo, presente a Madrid al conclave dei Patrioti europei: “Serve discontinuità, partendo anche dal presupposto di osservare e capire quanto sta accadendo negli Stati Uniti. L’Italia? Hub energetico e punto di riferimento per il controllo dei flussi migratori. Il Green deal? Non solo noi, anche i dati economici rivelano la limitatezza di un progetto solo ideologico”
Hegseth e poi Vance, inizia il dialogo tra Usa e Ue su Nato e Ucraina
Il segretario alla Difesa americano precederà il vicepresidente nella prima visita in Ue. A Bruxelles siederanno assieme circa 50 Paesi che sostengono la difesa dell’Ucraina e che ascolteranno le parole del segretario (atteso da un bilaterale con Crosetto) nell’ottica di potenziali cambiamenti da parte della politica americana. Sul tavolo anche il tema delle spese dei singoli Paesi della Nato
Chi sono i patrioti in conclave per una Ue più trumpiana
Sarà un fine settimana all’insegna delle rivendicazioni quello che si apre sabato a Madrid, dove a fare gli onori di casa ci sarà il numero uno di Vox, Santiago Abascal, neo eletto presidente del gruppo dei Patrioti, che contano ben 86 seggi all’Europarlamento
Italy for Gaza. Il marchio di Roma sulla ricostruzione della Striscia
Tajani e Bernini in Israele, Cirielli in Oman. Così si distende la strategia internazionale di Roma, che segue da un lato l’inclinazione italiana ad essere prima cooperatrice alla voce aiuti umanitari e al contempo proseguire nella costruzione di uno status geopolitico certificato
I conservatori Ue a Parigi orientano il timone della nuova Ue. Di cosa stanno parlando
Cancel culture, patrimonio culturale e identità sono i temi a cui il gruppo parlamentare dei conservatori di Ecr dedica una due giorni di analisi e dibattiti nella capitale francese. Leader politici, esperti di politica e intellettuali riflettono su come le tradizioni e la cultura europee possano essere salvaguardate e rafforzate di fronte alle crescenti sfide politiche e sociali
La variabile Trump e Ue debole. Politi legge la crisi tra Serbia e Kosovo
Conversazione con il direttore della Nato Defense College Foundation: “Le proteste in Serbia? Vedo una possibile, anche se non probabile, fine della lunga stagione di Vucic. I Paesi balcanici hanno aspettato più di vent’anni per l’adesione all’Ue e ora non sono più disposti ad aspettare ancora. Il lavoro di Sorensen? Il gioco non è totalmente determinato dall’Unione europea”
Business e non solo. Cosa si muove tra Italia e Serbia
A Belgrado oltre 500 imprese italiane e serbe presenti, con più di 300 incontri di business match qualificati, al Forum imprenditoriale Italia-Serbia. L’Italia dimostra la continua attenzione del governo verso il costone balcanico, un’area sempre più strategica