In sostanza gli europei, pur concordando che il futuro non è dei motori e diesel o a benzina, ritengono un rischio puntare tutto solo sull’elettrico e preferirebbero un approccio più laico verso la neutralità tecnologica. Fidanza: “I giochi di palazzo hanno impedito all’eurocamera di dare una risposta”
Francesco De Palo
Leggi tutti gli articoli di Francesco De Palo
Così Erdogan punta a mediare sul tavolo ucraino (con l'aiuto di Trump?)
Cosa può cambiare oggi rispetto, ad esempio, alla crisi del grano quando Erdogan provò a incunearsi nell’affare bellico e commerciale sia per favorire lo sblocco delle navi, sia per assumere una posizione di primo piano dinanzi alla comunità internazionale che osserva il conflitto? Tre elementi su tutti. Ecco quali
Donald e Giorgia? Che feeling, l'Ue colga l'occasione. Parla Di Giuseppe
Conversazione con il deputato di FdI, eletto negli Usa, che ha partecipato alla cerimonia assieme alla delegazione italiana di Ecr, composta da Carlo Fidanza e Antonio Giordano, oltre alla presenza del presidente del Consiglio nella zona riservata agli ex presidenti. “Un posto d’onore”, specifica Di Giuseppe, “per chi conosce la grammatica della Casa Bianca”
Pace e ricostruzione. Il ruolo dell'Italia dopo il cessate il fuoco a Gaza
Oltre il cessate il fuoco il progetto di Roma è costruire una stabilità duratura nel quadro geopolitico mediterraneo, dove è essenziale “lavorare in pace e intensificare gli scambi commerciali”. Da questo punto di vista lo sforzo progettuale italiano sarà doppio: da un lato consolidare la tregua e in secondo luogo riprendere gli Accordi di Abramo
Vi racconto come si snoda la strategia energetica del governo. Parla Calovini
Il deputato di FdI, Giangiacomo Calovini, membro della delegazione italiana presso l’assemblea parlamentare della Nato e della commissione esteri della Camera, commenta la visita di Meloni negli Eau: “Accordo storico, economico e geopolitico. Il Golfo? Non solo idrocarburi, sta crescendo in logistica, transizione energetica, Intelligenza Artificiale. L’Italia ha una stabilità politica che nessuno ricorda e sarà cerniera con gli Usa di Trump”
Dall'energia alla sicurezza alimentare, Lollobrigida racconta come l'Italia è diventato un partner strategico
“L’Italia ha assunto un ruolo di primo piano sui tavoli internazionali, con un approccio più deciso e orientato a valorizzare le nostre eccellenze. Oggi, la qualità italiana non solo è riconosciuta immediatamente, ma rappresenta un punto di riferimento per chi cerca eccellenza e innovazione”. Il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, commenta con Formiche.net il bilaterale con l’omologo Thani bin Ahmed Al Zeyoudi: spazio al dialogo su produzioni di qualità, ricerca, catene alimentari, innovazioni tecnologiche nella cornice rappresentata dal Piano Mattei
Perché l'interconnessione tra Italia-Eau-Albania è importante. Pelanda promuove Meloni
“L’Italia sta correndo per provare a mettersi in una posizione forte”, spiega a Formiche.net Carlo Pelanda. “Un tentativo molto apprezzabile che penso faccia parte di una strategia sistemica”. Il che significa che probabilmente ci saranno altri passi in questo senso, come ad esempio verso l’Africa
Meloni ad Abu Dhabi. IA ed energia al centro del World Future Energy Summit
Al centro dell’evento la cosiddetta convergenza di tecnologie avanzate, tra cui l’intelligenza artificiale (IA), l’energia e le competenze umane che, se unite in modo sinergico, possono stimolare lo sviluppo sostenibile e sbloccare un’opportunità di trasformazione economica potenziale da 10 miliardi di dollari
Siria, Ucraina, Libano. Tutti i fronti di crisi nell'incontro tra Meloni e Kallas
A Palazzo Chigi visita dell’alto rappresentante della politica estera dell’unione, un’occasione per fare il punto sui principali dossier di politica estera, comprese le guerre in corso, con la progettualità legata alle iniziative della nuova commissione europea
Italia-Turchia, intesa geopolitica in vista del vertice intergovernativo
Il contatto telefonico tra Meloni ed Erdogan conferma le buone relazioni e le intenzioni attuative sugli scacchieri più complessi, come Siria e Libia. Si pone inoltre il tema della mediazione sul tavolo ucraino che vede Ankara mai doma, assieme alle parole di Trump su Erdogan. La proiezione globale mescolata al Piano Mattei ha necessità di un feeling con Ankara