Il titolare della Farnesina, in Germania per partecipare al vertice dei capi di stato e di governo del processo di Berlino, ribadisce che i Balcani sono una priorità strategica di Roma. La riunificazione dei Balcani alla famiglia europea è il più grande investimento strategico dell’Ue. Il ruolo della Bers anche verso l’Africa
Francesco De Palo
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Riparte da Cipro la strategia italiana su Gaza e migranti
La presenza del Re di Giordania è indicativa di come un’emergenza come la crisi a Gaza debba trovare spazio in un momento di riflessione a più cervelli come quello Med9, proprio perché forse in passato non è stata sufficientemente attenzionata. Più volte Giorgia Meloni ha richiamato sull’esigenza per l’Ue di avere una propria strada maestra da seguire soprattutto nelle relazioni con i Paesi che si affacciano sul mare nostrum. E oggi, un anno dopo l’inizio del confitto e a maggior ragione dopo l’aumento della tensione nell’area, ciò si rende imprescindibile
Erdogan a caccia di un ruolo tra Putin e Zelensky
Ankara ha provato prima con l’accordo del grano, e poi in molte altre occasioni, di farsi riconoscere ufficialmente come collegamento tra Occidente e Russia. Ma fino ad oggi non ci è riuscita
Mattarella al vertice Arraiolos, anche Kyiv e Gaza al centro dell'agenda
Sarà interessante approfondire, tra le altre cose, la possibile adesione dell’Ucraina alla Nato, il sostegno dei singoli paesi alle richieste di Kyiv proprio nelle stesse ore in cui il presidente ucraino verrà ricevuto a Roma da Giorgia Meloni e Papa Francesco. Sul punto si registra l’imminente esercitazione nucleare annuale della Nato, con la partecipazione di 60 velivoli provenienti da 13 nazioni. Steadfast Noon, questo il suo nome, verrà ospitata lunedì prossimo da Belgio e Paesi Bassi. Ma non è tutto, perché la crisi a Gaza si sta aggravando quotidianamente
Da Dubrovnik a Roma, Zelensky chiede sostegno ai Balcani e all'Italia
Il meeting croato intende creare un comune sentire sulla crisi a Kyiv nella consapevolezza che l’operatività dei Paesi balcanici va intrecciata sia con il ruolo degli Stati che si affacciano sul Medirerraneo per via della concomitante crisi a Gaza, sia con due elementi politici come le vicine elezioni americane e i primi passi della nuova Commissione europea. Per cui dopo l’annullamento del vertice nella base americana a Ramstein, in Germania, Zelensky sarà a Roma (in serata ospite di Giorgia Meloni a Villa Doria Pamphili e venerdì in udienza dal Papa, dopo l’incontro del maggio 2023)
Business, tecnologie e turismo. Così l'Italia rafforza le relazioni col Kazakhstan
Aperta ieri dal presidente del Senato Ignazio La Russa a Milano la tregiorni di scambi e dialoghi tra Italia e Kazakhstan. Farmaceutica, tecnologie, turismo: l’obiettivo di Roma è rafforzare la penetrazione in un quadrante altamente strategico. Nasce il progetto Made in Kazakhstan with Italy. Prossimo passo i metalli rari di cui il Paese è ricco
L'Italia globale è vicina a Israele e si impegnerà per impedire l'escalation. Parla Menia
Il vicepresidente della Commissione esteri/difesa del Senato: “L’Italia globale è vicina a Israele. L’azione del governo italiano, presidente di turno del G7, punta a impedire un’escalation su base regionale che potrebbe avere conseguenze inimmaginabili. Certamente Roma si impegnerà costantemente per un cessate il fuoco a Gaza, per la liberazione degli ostaggi israeliani e per la stabilizzazione del confine con il Libano in virtù del rispetto delle risoluzioni Onu”
Che succede ai Balcani se la Russia avanza in Ucraina?
Non c’è solo la questione tra Pristina e Belgrado a preoccupare Bruxelles, bensì una serie di altri focolai su cui è facile che possa esserci l’intromissione di Cina e Russia in chiave anti europea. La Macedonia del Nord è particolarmente attenzionata da questo punto di vista perché qualcuno vorrebbe dirottare i fondi del Corridoio 8 verso altri lidi
Dall'Egeo ai Balcani, cosa cambia con il rigassificatore di Alexandroupolis
Così come il gasdotto Tap ha rivoluzionato per Italia ed Europa il concetto stesso di diversificazione dell’approvvigionamento energetico, la Fsru di Alexandroupolis rappresenta una mini rivoluzione copernicana per i Paesi che si affacciano sulla sponda est del mare nostrum. Non sfuggirà che le implicazioni geopolitiche sono niente affatto secondarie, in una macro regione dove i tentativi di big player esterni di inserirsi nelle dinamiche commerciali e politiche di Paesi come Serbia, Kosovo, Bulgaria, Croazia, Albania sono quotidiani
Italia e Kirghizistan, così Roma prosegue la sua strategia in Asia Centrale
Perché l’Asia centrale è una regione-obiettivo? L’Italia di Giorgia Meloni punta a un’area strategica, terra di mezzo tra Occidente e Oriente e con una serie di prospettive interessanti alla voce energia e scambi commerciali. Oggi il presidente Japarov da Mattarella e Meloni e prima il forum Ice