Il politologo ed editorialista del Corriere: a Washington Draghi in esplorazione per conto dell’Europa ma le linee rosse di Biden sono chiarissime. Germania e Italia scontano il fascino russo, i putiniani italiani indeboliscono il premier. Pacifisti? Non nascerà un partito
Francesco Bechis
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Vaccini e microchip. La partita economica di Draghi a Washington
Nella due giorni a Washington del premier Mario Draghi c’è spazio anche per gli affari. Ritornano in pista due investimenti di multinazionali americane in Italia che sembravano arenati, si tratta per il Gnl. E gli alleati guardano anche all’Italia per ricostruire l’Ucraina
Draghi a Washington. Una missione stra-ordinaria
Da premier di un Paese amico a uomo della provvidenza. Il partito filorusso italiano (dentro la maggioranza) trasforma la missione di Mario Draghi a Washington in una svolta cruciale per le sorti della guerra in Ucraina. Ecco qual è la posta in gioco
La valigetta di Draghi a Washington. Parla Caracciolo
Il direttore di Limes: a Washington per Draghi una missione europea, fondamentale capire le linee rosse di Biden. Il premier asse portante delle sanzioni economiche, sul gas servirà realpolitik. Putin? Il Donbas è un’enorme grana per Mosca
Putin e il 9 maggio. Radiografia di una festa mutilata
Putin prepara la marcia del 9 maggio per raccontare una vittoria in Ucraina che sul campo è una chimera. È una marcia sulle macerie, che però rispecchia una concezione del tempo e della storia russa molto diversa da quella occidentale. Occhio alle tribune: anche gli scorsi anni c’erano segnali premonitori
Putin, l'Ucraina e la parata flop. Parla Edward Luttwak
Lo stratega americano: in Ucraina il disastro strategico russo, lo studieranno per generazioni. Il piano di Putin è fallito, alla parata del 9 maggio nulla da festeggiare. Spera di uscirne con i referendum in Donbas. Nucleare? Non c’è competizione, perdono tutti
Giallo russo. La fuga di Chubais tra Italia e Israele
Si infittisce il mistero su Anatoly Chubais, il padre delle privatizzazioni russe dimessosi dal governo di Putin e fuggito all’estero in mezzo alla guerra in Ucraina. Dalla Turchia all’Italia fino a Israele, cosa non torna sulla fuga dello scomodo funzionario di Mosca
Addio computer americani. La scure di Xi Jinping
Il governo cinese ha deciso di sostituire 50 milioni di computer occidentali (per lo più americani) dagli uffici pubblici con pc cinesi, svela Bloomberg. Un’accelerazione della guerra fredda tech con gli Stati Uniti alla ricerca di un decoupling tecnologico difficile da realizzare
Difesa? É anche spazio e cyber. Il decreto di Draghi
Nell’ultima bozza del Dl energia il riconoscimento della Difesa multidominio: spazio e cyber rientrano nella Difesa italiana e fra gli “ambiti di intervento dello strumento militare”. Il riferimento alla Nato e le implicazioni
Giappone, il jolly di Biden contro Putin e Xi
Nella campagna di pressione contro Putin al Giappone spetta il quadrante asiatico. In Europa (e in Italia) Kishida spinge per investire nella Difesa e liberare gli americani nella competizione cinese in Asia. Glosserman (Tama University): vi spiego la vera partita di Tokyo