All'improvviso, in Tunisia. Un Paese dove un governo di unità nazionale che cerca di far coesistere le realtà laiche con quelle islamiste ha intrapreso un coraggioso percorso di ricostruzione istituzionale e si trova oggi ad affrontare le sue peggiori paure: una minaccia terroristica molto più concreta di quello che la tranquillità elettorale poteva far immaginare. Infatti, l’attacco di Tunisi ha…
Gabriele Iacovino
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Che cosa serve alla Libia per essere pacificata
Che la via diplomatica sia l’unica percorribile per ricercare una soluzione alla guerra civile libica è un punto che è andato rafforzandosi nelle ultime settimane. Lo ha affermato con forza il premier Matteo Renzi, ponendo l’accento sulla chiarezza della posizione italiana, lo hanno ribadito i governi di mezza Europa e lo ha riconosciuto anche l’amministrazione Obama, nelle pochissime dichiarazioni effettuate…
Tutti gli interrogativi su Netanyahu nel conflitto israelo-palestinese
La chiusura del Monte del Tempio, o Spianata delle Moschee, da parte delle autorità israeliane è un segnale di quanto la stabilità della questione israelo-palestinese stia raggiungendo uno dei punti più bassi degli ultimi 10 anni. Da una parte perché la decisione è arrivata dopo che si sono verificati una serie di eventi inquietanti tra Gerusalemme e la Cisgiordania, partiti…
Incognite e scenari nel futuro dell'Irak
Pubblichiamo un estratto dal report “La fragilità irachena di fronte alla minaccia di ISIS” realizzato da Gabriele Iacovino per il Centro Studi Internazionali Attualmente la responsabilità della sicurezza nella Provincia di Diyala è nella mani di Hadi al-Ameri, Ministro dei Trasporti e leader del movimento Badr, il quale coordina le azioni dei suoi miliziani e dell’Esercito iracheno. Sono attive nella…
Perché l'Irak non riesce a contenere l'avanzata dell'Isis
Pubblichiamo un estratto dal report “La fragilità irachena di fronte alla minaccia di ISIS” realizzato da Gabriele Iacovino per il Centro Studi Internazionali La repentina avanzata del movimento jihadista di ISIS (Islamic State of Iraq and al-Sham – Stato Islamico in Iraq e nel Levate) nel nord dell’Iraq e verso la capitale Baghdad ha posto una serie di interrogativi sia…
Che cosa può fare l'Occidente per pacificare la Libia
Pubblichiamo un estratto dal report “Gli sviluppi dell’instabilità in Libia” realizzato da Gabriele Iacovino per il Centro Studi Internazionali L’instabilità libica deriva prettamente da fattori interni e non risente da influenze internazionali. In questo senso, ad un’analisi più approfondita, risulta alquanto sui generis che un Paese coma la Libia, la cui stabilità influisce sull’accesso ad ingenti risorse energetiche per mezza Europa,…
Ecco nomi e obiettivi dei gruppi che si contendono la Libia
Pubblichiamo un estratto dal report "Gli sviluppi dell’instabilità in Libia" realizzato da Gabriele Iacovino per il Centro Studi Internazionali Le milizie sono gruppi di combattenti, il cui numero si potrebbe ragionevolmente stimare in circa 300 in tutto il Paese, legati più alle tradizionali appartenenze tribali che alle istituzioni nazionali. Proprio per questo, la stragrande maggioranza delle milizie che si erano formate…