Al centro delle domande sul percorso europeista e atlantista annunciata da Meloni ci sono i suoi alleati, in primis il leader della Lega. Che però ha troppe gatte da pelare nel suo partito e nella sua coalizione per lanciarsi in campagne su temi internazionali. E, mai dimenticarlo, non riuscì a rimuovere le sanzioni alla Russia neanche quando fu vicepremier del Conte I
Gabriele Carrer
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Altro che "le sanzioni danneggiano più noi". Cresce lo scambio Italia-Germania
Nel primo semestre dell’anno balzato del 23,5%: salgono sia l’export sia l’import. Buck (AHK Italien): “Il contesto internazionale segnato dalla guerra in Ucraina non ha intaccato la partnership commerciale tra i due Paesi, un punto di riferimento su cui investire anche in tempi molto incerti”
Ecco chi ci sarà (e chi no) nel Copasir provvisorio
Un emendamento al decreto-legge Aiuti bis ha previsto un Comitato di passaggio. Soltanto quattro degli attuali membri sono stati rieletti. Toccherà dunque ai presidenti di Camera e Senato indicare nuovi componenti per assicurare la continuità dell’organismo di controllo sull’intelligence fino alla nascita di quello permanente
Con due nuove premier, un G7 più "falco" sulla Cina
Se diventasse presidente del Consiglio, la leader di Fratelli d’Italia troverebbe nella neo premier britannica un’alleata nel confronto con Pechino (Biden festeggia). Attenzione alla prossima riunione dei sette grandi del mondo, che sarà in…
Avviso su Taiwan. Il “benvenuto” dei giornali cinesi a Meloni
La vittoria di Fratelli d’Italia “preoccupa l’Europa” per le conseguenze che potrebbe avere nel Vecchio continente, scrive il “Global Times”. Su Twitter, il media rilancia il recente avvertimento dell’ambasciata cinese a Roma su Taipei. Poi una sorta di “augurio” dalla diplomazia di Pechino…
I filo-russi M5S, Lega e FI crollano rispetto al 2018. Cosa significa per Meloni
Il raffronto tra i risultati è impietoso: i tre partiti assieme prendono soltanto un terzo dei voti. Questa situazione dovrebbe contribuire a rafforzare la posizione pro Ucraina e pro Nato di Fratelli d’Italia
Per i suoi 75 anni la Cia si regala un podcast. Burns ne spiega le ragioni
Langley come Formiche? L’Agenzia si lancia nel mondo dello spytainment. Ospite della prima puntata è il direttore Burns, che racconta come la sua vita sia ben lontana dal mito di James Bond. È una “pietra miliare” negli sforzi per essere “il più aperta possibile” e per demistificare il proprio operato. Lomas (Brunel) spiega la necessità di uscire allo scoperto: il reclutamento
Un registro per gli agenti stranieri e le novità del National Security Bill britannico
Il governo Johnson ha lasciato in eredità a quello Truss una legge, attesa dalle agenzie d’intelligence da anni, per far fronte alle nuove minacce alla sicurezza nazionale. La guerra in Ucraina e il recente caso di un’avvocato legato al Partito comunista cinese hanno evidenziato l’urgenza del provvedimento
Energia, alleanze e Ucraina. Il programma 5S spiegato da Appendino
L’ex sindaca ha chiuso la campagna elettorale nella sua Torino: “Letta ha combinato un vero e proprio pasticcio politico, rinnegando il governo Conte II per sposare l’agenda Draghi”. Sulla crisi “serve nuovamente una risposta europea forte e immediata” come sul Covid
Da Conte e Salvini servono risposte sui legami con Putin. Intervista a Di Maio
Il leader di Impegno Civico rilancia la proposta di una Commissione d’inchiesta sui rapporti con Mosca: da M5S e Lega “ancora nessun riscontro”. “Il decreto Taglia-Bollette è da approvare subito dopo le elezioni”. Draghi? “Una grande risorsa per l’Italia intera, la sua guida è la soluzione migliore in questo momento storico”. La politica estera di Meloni? “Commissariata da Berlusconi e Salvini”