Dopo il festival organizzato a Gorizia da RT, emittente russa bandita dall’Ue, Marco Lombardo, senatore di Azione, spiega a Formiche.net i rischi di questi eventi per la libertà di espressione. E rilancia la proposta di istituire uno “scudo democratico” per contrastare le ingerenze straniere, dalla propaganda finanziata ai bot sui social: “Non è censura, è difesa preventiva”
Gabriele Carrer
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Dalla Cina al Michigan con un fungo letale. Cosa sappiamo sul traffico di agenti patogeni
Yunqing Jian e Zunyong Liu sono stati arrestati con l’accusa di aver contrabbandato negli Stati Uniti il Fusarium graminearum, un fungo classificato come potenziale arma di agroterrorismo. Su WeChat i due discutevano del piano per introdurre illegalmente il patogeno, con l’obiettivo di proseguire le ricerche presso un laboratorio dell’Università del Michigan
Gli hacker filorussi di Killnet sono tornati? Droni ucraini nel mirino
Dopo l’attacco di Kyiv contro i bombardieri russi in Siberia, su Telegram sembra riapparso il gruppo di hacktivisti. Questa volta con i documenti dei software che controllano i droni ucraini
Nuovo patto tra sicurezza e crescita economica. Patalano (Kcl) spiega la difesa secondo il Labour
Il documento pubblicato dal governo Starmer definisce la Russia come minaccia immediata e la Cina come sfida sofisticata. Il professor Alessio Patalano (King’s College London) spiega perché rappresenta un punto di svolta per la difesa britannica: 62 raccomandazioni, centralità della Nato, innovazione tecnologica e un nuovo patto tra sicurezza e crescita economica
Il festival della tv di Putin arriva in un Paese Nato. È l’Italia
Gorizia ha ospitato, per la prima volta sul suolo di un Paese aderente alla Nato, il festival “RT.Doc: Il tempo dei nostri eroi” organizzato dall’emittente russa RT, bandita dall’Unione europea a seguito dell’invasione dell’Ucraina. Solita propaganda, soliti interrogativi: come garantire la libertà di parola evitando che il dibattito venga inquinato ad arte?
Sbu, il piccolo Mossad di Kyiv. Tutto sull’operazione dei servizi ucraini in Russia
L’intelligence ucraina ha colpito simultaneamente quattro basi lontane migliaia di chilometri dal fronte, distruggendo 41 bombardieri strategici grazie a sciami di droni. Un lavoro di 18 mesi. L’azione, paragonata a quelle del Mossad per creatività e audacia, potrebbe cambiare la narrativa del conflitto
La Nato riscrive il concetto di sicurezza e amplia l’ombrello spese alla cyber
La Nato si avvicina a un accordo per alzare la spesa al 5% del prodotto interno lordo, includendo anche voci legate alla sicurezza nazionale. Cybersicurezza, protezione delle infrastrutture critiche e intelligence non militare rientrerebbero nel nuovo schema. L’intesa soddisfa tutti, Usa e Italia compresi
Tra sicurezza nazionale e soft power. Il rebus Usa sui visti cinesi
Washington tira dritto sulla revoca dei visti per gli studenti cinesi. Una mossa che racconta il difficile equilibrio tra la necessità di proteggere tecnologie sensibili e il rischio di danneggiare il tessuto collaborativo e innovativo delle università americane
Un colpo agli atenei, uno alla Cina. La mossa Usa sui visti secondo Fardella
Secondo il professor Fardella (“L’Orientale”) la mossa di Trump ha un duplice scopo: colpire internamente atenei come Harvard e NYU, fortemente dipendenti dalle rette e dai programmi di ricerca congiunti con la Cina, e indebolire dall’esterno la “testa di ponte” accademica del Partito comunista cinese. Sul piano negoziale, dice, è improbabile un riavvicinamento win-win
Così WeChat è entrata nello scontro Usa-Cina sul fentanyl
Il procuratore generale della Carolina del Nord, Jeff Jackson, ha pubblicamente accusato WeChat di essere diventata “un pilastro” del sistema di riciclaggio del denaro dei cartelli della droga, contribuendo a finanziare la crisi da fentanyl che ogni mese uccide migliaia di americani. È un cambio di paradigma per le accuse americane contro l’app di Tencent