Skip to main content

Amici, ma non troppo. Hacker cinesi nel cuore del sistema militare russo

Nonostante la retorica dell’amicizia strategica, gruppi di hacker legati a Pechino hanno violato ripetutamente sistemi russi per carpire informazioni militari sensibili, approfittando dell’invasione dell’Ucraina per colmare il gap di esperienza bellica. Un documento dell’Fsb parla apertamente della Cina come di un “nemico”

Messaggio in farsi. Israele invita gli iraniani a contattare il Mossad

Le Forze di difesa israeliane, ispirandosi alle ultime iniziative di reclutamento dell’intelligence americana, hanno diffuso un insolito appello in lingua farsi: “Cara popolazione iraniana, se avete paura, contattate il Mossad”. L’iniziativa mira a innescare una guerra psicologica e sfruttare la crisi mediorientale per operazioni di intelligence. Teheran, dal canto suo, ha risposto con arresti e limitazioni di internet, accusando presunti agenti esterni di seminare il panico

Cuori in ostaggio. La Cina potrebbe sabotare i dispositivi medici Usa

Un’analisi della Foundation for Defense of Democracies denuncia l’infiltrazione di backdoor nei monitor paziente cinesi utilizzati negli ospedali americani, capaci di esfiltrare dati sensibili e di falsificare parametri vitali, con potenziali conseguenze fatali. Gli autori propongono l’immediata rimozione di ogni tecnologia prodotta in Cina dalle infrastrutture critiche e azioni di ritorsione a livello governativo per difendere la sicurezza nazionale

A Taipei il governo cerca l'opposizione contro le minacce ibride

Il presidente taiwanese Lai Ching‑te ha convocato un briefing sulla sicurezza nazionale a porte chiuse, invitando per la prima volta i vertici di Difesa, Esteri e intelligence a relazionare i leader dell’opposizione. In agenda quattro rapporti su espansione militare cinese, strategie diplomatiche, relazioni sullo Stretto e minacce di guerra ibrida. Ma Tpp e Kmt si tirano indietro, per ora

Disgelo di Pechino verso Londra. Via le sanzioni ai parlamentari?

Il governo cinese sta valutando di revocare le restrizioni imposte nel 2021 a nove cittadini britannici, tra cui cinque ex deputati conservatori e due pari, responsabili di aver denunciato le violazioni dei diritti umani nello Xinjiang. La decisione arriva in un contesto di intensi scambi diplomatici e commerciali. Sullo sfondo resta aperta la partita della sede diplomatica a Tower Hill

Dentro il territorio nemico. Il piano del Mossad che ha colpito il cuore militare dell’Iran

Venerdì ha preso il via l’operazione Rising Lion, una massiccia offensiva congiunta di Mossad e forze armate contro obiettivi militari e nucleari iraniani. Il successo dell’attacco, definito il più grave subito dall’Iran dal conflitto con l’Iraq, deve molto a una rete di basi clandestine insediate da anni all’interno del Paese

La prima donna al vertice dell'MI6. Starmer sceglie Blaise Metreweli

A 116 anni dalla sua fondazione, il Secret Intelligence Service vive un momento storico con la nomina di Blaise Metreweli come prima donna “C” del servizio. Antropologa di Cambridge, esperta in tecnologia e innovazione, con esperienze operative in Europa e Medio Oriente, ma anche un passaggio in MI5, Metreweli è la favorita da anni ed è stata scelta dal governo Starmer, con la sponda del direttore uscente, Sir Richard Moore

Israele-Iran, anatomia di un attacco senza precedenti. Parla Trenta (Swansea)

Operazione con bombardamenti aerei, droni e azioni clandestine del Mossad. Nel mirino basi, impianti nucleari e leadership. Gravi le carenze tecnologiche e di controspionaggio di Teheran, spiega il professor Luca Trenta (Swansea University)

Mosca sotto assedio psicologico. Kyiv usa il sospetto come arma

L’Ucraina sta conducendo un conflitto sempre più sofisticato e asimmetrico, colpendo la Russia nel cuore del suo territorio con operazioni mirate. Kyiv punta a logorare la fiducia e instillare il sospetto

Vi spiego come l’IA analizza i documenti su Kennedy. Parla il prof. Teti

Tulsi Gabbard, capo dell’intelligence Usa, ha raccontato l’uso dell’Intelligenza Artificiale per declassificare i documenti sulla morte di Kennedy. Il professor Teti (Università Chieti-Pescara) ne illustra vantaggi e rischi, il ruolo dei chatbot alla Cia e la sfida di bilanciare algoritmi e supervisione umana

×

Iscriviti alla newsletter