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Dentro il territorio nemico. Il piano del Mossad che ha colpito il cuore militare dell’Iran

Venerdì ha preso il via l’operazione Rising Lion, una massiccia offensiva congiunta di Mossad e forze armate contro obiettivi militari e nucleari iraniani. Il successo dell’attacco, definito il più grave subito dall’Iran dal conflitto con l’Iraq, deve molto a una rete di basi clandestine insediate da anni all’interno del Paese

La prima donna al vertice dell'MI6. Starmer sceglie Blaise Metreweli

A 116 anni dalla sua fondazione, il Secret Intelligence Service vive un momento storico con la nomina di Blaise Metreweli come prima donna “C” del servizio. Antropologa di Cambridge, esperta in tecnologia e innovazione, con esperienze operative in Europa e Medio Oriente, ma anche un passaggio in MI5, Metreweli è la favorita da anni ed è stata scelta dal governo Starmer, con la sponda del direttore uscente, Sir Richard Moore

Israele-Iran, anatomia di un attacco senza precedenti. Parla Trenta (Swansea)

Operazione con bombardamenti aerei, droni e azioni clandestine del Mossad. Nel mirino basi, impianti nucleari e leadership. Gravi le carenze tecnologiche e di controspionaggio di Teheran, spiega il professor Luca Trenta (Swansea University)

Mosca sotto assedio psicologico. Kyiv usa il sospetto come arma

L’Ucraina sta conducendo un conflitto sempre più sofisticato e asimmetrico, colpendo la Russia nel cuore del suo territorio con operazioni mirate. Kyiv punta a logorare la fiducia e instillare il sospetto

Vi spiego come l’IA analizza i documenti su Kennedy. Parla il prof. Teti

Tulsi Gabbard, capo dell’intelligence Usa, ha raccontato l’uso dell’Intelligenza Artificiale per declassificare i documenti sulla morte di Kennedy. Il professor Teti (Università Chieti-Pescara) ne illustra vantaggi e rischi, il ruolo dei chatbot alla Cia e la sfida di bilanciare algoritmi e supervisione umana

Tutto sull’associazione italiana pro Hamas sanzionata dal Tesoro Usa

L’amministrazione Trump colpisce diverse entità accusate di finanziare gruppi terroristici. Tra queste, La Cupola d’Oro, associazione registrata in Italia e guidata da Mohammad Hannoun (già nella blacklist americana). La denuncia: “Dietro l’apparenza umanitaria, fondi a Hamas”

Spyware e trasparenza, vi spiego la mossa del Copasir. Parla Petrelli (Roma Tre)

La decisione del Copasir di valutare la desecretazione dell’audizione su Paragon segna un cambiamento strategico verso maggiore trasparenza, spiega Niccolò Petrelli, ricercatore all’Università Roma Tre. In un mercato come quello degli spyware dominato dai privati, spesso stranieri, serve una pianificazione a lungo termine, avverte

Traffico di materiale biologico. Un nuovo caso negli Usa

Chengxuan Han, dottoranda presso la Huazhong University of Science and Technology di Wuhan, è stata fermata all’aeroporto di Detroit con l’accusa di aver inviato quattro spedizioni non autorizzate di materiale biologico (in particolare nematodi) verso un laboratorio dell’Università del Michigan. Si tratta del terzo caso in pochi giorni che vede coinvolti ricercatori cinesi

Cavi, spie e diplomazia. Il caso della mega ambasciata cinese a Londra

Mentre Stati Uniti e Cina trattano a Londra, cresce la tensione sulla proposta di Pechino di aprire la sua più grande ambasciata europea al Royal Mint Court, nel cuore finanziario della capitale britannica. Preoccupano le implicazioni per la sicurezza nazionale. Washington ha lanciato un avvertimento esplicito a Downing Street, mentre l’ombra dello spionaggio si allunga anche sui rapporti tra Regno Unito e Unione europea

Senza Paragon. Perché il Copasir vuole desecretare l’audizione

Il comitato che vigila sui servizi segreti potrebbe rompere il tabù della segretezza, rendendo pubblica l’audizione della società dello spyware. I commissari hanno pubblicato una nota di “stupore” dopo le dichiarazioni dell’azienda al giornale israeliano Haaretz

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