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Gennaro Malgieri About Gennaro Malgieri

Giornalista, scrittore e viaggiatore ha svolto una lunga ed intensa attività politica. Insegue le idee, la musica e l'arte. Autore di venticinque saggi e di quattro raccolte di poesie, ha fondato nel 1997 la rivista di cultura politica conservatrice "Percorsi" ed ha diretto i quotidiani "Secolo d'Italia" (1994-2004) e "L'Indipendente" (2005-2006). Parlamentare per tre legislature, ha fatto parte di diversi organismi rappresentativi internazionali. Consigliere d'amministrazione della Rai per tre anni. Scrive per giornali, periodici e siti on line. Dirige tre collane di libri per altrettanti editori. Ama il calcio, tifa per il Napoli, segue con passione il Benevento. Cultore di jazz e di musica barocca, considera il musicista estone Arvo Pärt il più grande e geniale compositore contemporaneo di musica sacra. Percussionista, oltre la batteria suona il djembé, il darbuka, i tabla. Vive tra Roma, Parigi ed il suo paese natale Solopaca, nel Sannio, dove si dedica alla ricerca di storie locali.

Benvenuti a Prato, regno del nuovo schiavismo nella civilissima Italia

La tragedia di Prato - sette morti avvolti dalle fiamme in una cosiddetta fabbrica tessile che aveva tutte le caratteristiche di una prigione, comprese le sbarre alle finestre - richiama alla memoria le storie di ordinario schiavismo che nel mondo ritenuto sottosviluppato è praticato senza destare scandalo, nel tempo della retorica dei diritti umani e delle battaglie cartacee per la…

Berlusconi, Alfano e Monti visti da Olli Rehn...

Due scissioni in un giorno sono decisamente troppe anche per un Paese politicamente allo stremo come l'Italia. Dal Pdl e da Scelta civica sono nati se non due partiti (per il momento) due "aggregati" distinti e distanti dalla matrice originaria che se contribuiscono a fare chiarezza in soggetti paralizzati dalla litigiosità quotidiana, certo non apportano benefici considerevoli ad un sistema…

Iran, Rohani parte dal dialogo

Se non è una svolta, è certamente la ripresa di un cammino interrotto. L'elezione di Hassan Rohani, moderato-riformista, alla presidenza della Repubblica islamica iraniana, per di più al primo turno, c'impone di guardare al Paese degli ayatollah con altri occhi, dopo gli otto anni dominati dal terrorismo politico di Mahmud Ahmadinejad. È lui, lo sconfitto, anche se non direttamente concorrente,…

La sinistra ha davvero trovato il Papa che cercava?

La domanda fa ridere, eppure sembra proprio così. Da quando i cardinali hanno eletto Jorge Mario Bergoglio, i laicisti italiani è come se avessero ottenuto, non dallo Spirito Santo, ma da un più popolare congresso di partito, la “guida” che cercavano. Infatti, al solo sentir parlare di povertà – tema tutt’altro che nuovo per i cristiani ed i cattolici –…

Gianfranco Fini, Fli e il fallimento di una destra mai nata

Il congedo è avvenuto nella più completa indifferenza. I giornali che a lungo raccontavano lo "strappo" di Gianfranco Fini come una ribellione salutare alla monarchia assoluta berlusconiana ed erano pronti a giurare sul suo successo, non hanno ritenuto di dover dedicare neppure poche righe di commiato a Fli. Qualche "breve" nascosta. E più nulla. Il partito sciolto dagli elettori, si…

La solitudine di Enrico Letta nel Pd

Non è tanto una parte della nomenklatura del Pd che si dissocia dal tentativo di Enrico Letta di formare un nuovo governo, ma quella che una volta veniva chiamata la “base” del partito. E contro di essa è difficile predisporre argini che possano contenerne l’indignazione e la rabbia. Non capiscono, e a ragione, perché le giravolte dei democrat sono state…

L'implosione del Pd

La “caduta” rovinosa di Franco Marini, non per mano dei “franchi tiratori”, ma per l’azione concentrica di conclamati cecchini appartenenti alle fazioni più disparate, suggella un fallimento politico che non è esagerato definire “storico”. Il Pd è riuscito nella rara impresa di autodistruggersi in tre mesi, con una scientificità che a memoria d’uomo non ha riscontro nella politica italiana degli…

Perché non provare con il presidenzialismo?

Alla vigilia dell’elezione del dodicesimo presidente della Repubblica osservo smarrito riti volgari che umiliano le istituzioni e riducono la scelta dell’inquilino del Quirinale ad un mercanteggiamento privo di qualsiasi giustificazione motivazione riferita alla ricerca del migliore possibile in grado di rappresentare teoricamente l’unità nazionale. A sessantacinque anni dall’entrata in vigore della Costituzione non sono ancora stati individuati meccanismi meno arcaici…

Perché si diffonde un amore sconsiderato per la mediocrità?

Ascolto una sinfonia di due secoli fa e il pensiero corre a che cosa abbiamo perduto rinunciando a coltivare la bellezza, la sapienza, la spiritualità, l’armonia delle forme. Due secoli di razionalismo hanno prodotto devastazioni che fanno ormai parte del paesaggio che ci circonda e ci fanno accettare, come se fosse naturale, di discutere della "morte del romanzo", della "fine…

L'austerità come nuova disciplina morale

La crisi economica ci ha costretti a fare i conti con ciò che è essenziale e con ciò che non lo è. È pur vero che alcune rinunce sono state, e sempre più lo saranno, dolorose in termini di appagamento individuale e di gratificazione collettiva. Ma pensarci come fruitori e non più soltanto come consumatori, non è detto che sia…

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