Skip to main content

 About Giampaolo Tarantino

Affascinato dai “grandi giochi” della politica internazionale, quella che ti fa capire dove sta andando il mondo. Laureato in scienze politiche, giornalista, web editor, blogger e analista freelance di politica estera. Si cimenta con ogni mezzo di informazione: internet, carta stampata, tv. Scrive di affari internazionali ed economia per un numero imprecisato di riviste, quotidiani e siti web.

I legami tra Mosca, Teheran e Caracas voluti da Hugo Chavez

Hugo Chavez ha reso il Venezuela il punto di riferimento per tutti quei Paesi che volevano essere alternativi al “neoimperialismo” (definizione utilizzata dallo stesso Chavez) degli Stati Uniti. Nell’ultimo decennio, il Venezuela ha stretto fortissimi legami diplomatici ed economici con Russia e Iran, attori geopolitici con un disegno in contrasto con quello americano. Ad un anno dalla morte di Chavez,…

La Ue apre allo shale ma i big dell'energia stanno a guardare

L’Unione europea cerca di replicare il successo americano dello shale per lanciarsi nella corsa all'energia a basso costo. Nel nuovo Quadro strategico per l’azione per il clima e l’energia presentato ieri c’è anche il via libera alle attività di fracking, la tecnica di frantumazione idraulica utilizzata per estrarre il gas contenuto nelle rocce scistose. La Commissione europea lascia agli stati…

Come Israele e palestinesi fanno la pace col gas

Secondo la stampa è cosa fatta. Israele ha firmato la licenza per lo sfruttamento del giacimento di gas naturale Leviathan. Il contratto firmato ufficialmente, è stato siglato con una società che opera presso l’Autorità nazionale palestinese per la fornitura a una centrale energetica che sarà costruita nella città di Jenin, in Cisgiordania, con una produzione di 0,2 miliardi di metri…

Non dimentichiamo le storie dei profughi siriani

La Siria continua ad essere dilaniata dalla guerra civile. La diplomazia internazionale si riunirà per una nuova conferenza di pace nel tentativo di trovare una soluzione. Il vertice in programma il 22 gennaio non si aprirà a Ginevra come inizialmente previsto, bensì nella vicina Montreux, in Svizzera. L’obiettivo è quello di arrivare ad un accordo sul processo di dialogo ideato…

C'era una volta l'Opec

A Novembre la produzione di petrolio dell’Opec è scesa ai minimi degli ultimi due anni. Una misura che serve a mantenere stabile il prezzo dell’oro nero mentre sembra, ormai, scemare il peso del cartello dei Paesi esportatori nato con la conferenza di Baghdad del 1960. Si tratta di una svolta epocale nel mercato mondiale degli idrocarburi e, quindi, degli scenari…

Shale oil, le incognite della rivoluzione russa

Ormai è un dato di fatto. Shale gas e shale oil rapressentano una vera e propria rivoluzione, economica e geopolitica. In qualche decennio, gli Stati Uniti potrebbero riconquistare l’indipendenza energetica. Uno tsunami per la politica estera e gli interessi di Washington che produrrà  effetti a catena in tutto il Medio Oriente e per tutti i Paesi produttori di idrocarburi. Anche…

Siria, il Qatar è pronto alla guerra dei tubi

Per capire come agisce un Paese bisogna conoscerne gli interessi vitali e gli strumenti usati per tutelarli. Gli analisti di politica estera spiegano che le nazioni agiscono in modo da ottenere il massimo risultato, partendo dai propri punti di forza. Nel caso del Qatar, è piuttosto semplice capire quali siano: il gas. Il piccolo emirato può agire con spregiudicatezza e…

×

Iscriviti alla newsletter