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Gianfranco Polillo About Gianfranco Polillo

Nato a Roma il 9/01/1944 e qui residente. Laureato con lode in economia, nel 1969, con il Prof. Federico Caffè. E’ stato giornalista economico, nonché membro della direzione scientifica di alcuni centri studi. Dal 1979 funzionario della Camera dei deputati, dove ha diretto il Servizio Studi e il Servizio bilancio. Dal 2001 è stato il Capo della Segreteria tecnica del Ministro dell’economia, Giulio Tremonti; quindi, Capo del Dipartimento per gli affari economici della Presidenza del Consiglio (Governo Berlusconi) e poi capo gabinetto del Ministro per l’attuazione del programma (ministro: Stefano Caldoro). E’ stato membro dell’Alta commissione di studio per la definizione dei meccanismi strutturali del federalismo fiscale e membro del Comitato amministrativo dell’ISAE. Ha fatto parte del Comitato scientifico dell’Agenzia Sviluppo Lazio SpA e dell’ISMEA, del Comitato promotore per la Banca del SUD e della Commissione di studio per i distretti produttivi. Ha scritto numerosi saggi, alcuni dei quali tradotti in altre lingue. Ha insegnato all’Università politica economica e finanziaria. Giornalista pubblicista, ha collaborato con numerosi quotidiani e settimanali. E’ stato presidente della società Enel Stoccaggi. Fa parte del consiglio d’amministrazione della SVIMEZ. E’ stato il direttore responsabile del trimestrale “L’ircocervo. La rivista della libertà”. E’ stato Sottosegretario al Ministero dell’economia e delle finanze, carica assunta nel Novembre 2011 dopo aver rinunciato ad ogni incarico precedente.

Il travaglio di Marco Travaglio contro Sabino Cassese. Scrive Polillo

Cassese è quel mostro di arrivismo descritto da Travaglio? O non è per caso quest’ultimo a non capire troppo di cose complicate, che riguardino il campo giuridico o l’economia? L’analisi di Gianfranco Polillo

Luci e ombre di Bankitalia sull’economia italiana. Scrive Polillo

Si dirà che indicare i pericoli per l’economia italiana non era compito del governatore della Banca d’Italia. Per la verità in altre Considerazioni finali questi confini sono stati apertamente violati, fino a paventare il rischio di un possibile stravolgimento dell’assetto istituzionale dell’intero Paese. Ma conta poco

Tutte le incognite del nuovo Patto di stabilità. Scrive Polillo

L’investire oggi, per dare alle nuove generazioni un mondo migliore, anche a costo di caricare sulle loro spalle un debito maggiore, rappresenta uno degli elementi più incerti del nuovo equilibrio fiscale europeo. L’analisi di Gianfranco Polillo

Ue

Francia e Spagna sbagliano nei confronti dell’Italia. Polillo spiega perché

Sia le critiche arrivate dalla ministra del lavoro spagnola che i ripetuti attacchi francesi al governo guidato da Giorgia Meloni sono state in entrambi i casi controproducenti. Proprio ora che a livello europeo ripartirà la discussione sulla Riforma del Patto di stabilità e crescita e i Paesi frugali hanno il coltello dalla parte del manico. L’analisi di Gianfranco Polillo

Destra vs sinistra. Il rimescolamento delle carte secondo Polillo

Le polemiche hanno radici più profonde. Nuove rappresentazioni dei lavoratori, invasioni di campo, mutazioni della composizione politica, rotture e dimissioni… Come andrà a finire?

Cosa non va nella bozza del nuovo Patto di stabilità. L'analisi di Polillo

Come muoversi in un sentiero ottimale, tra Scilla e Cariddi, al fine di evitare le differenti, ma concomitanti, insidie? Il commento di Gianfranco Polillo

Il 25 aprile nella Storia di ieri e nella prospettiva del domani. Il commento di Polillo

Sono ormai passati quasi ottant’anni dal 25 aprile del 1943. Un periodo sufficiente per spingere ad una rimeditazione su quello che siamo stati. Ma soprattutto per scrutare, per quanto possibile, un futuro incerto e minaccioso… La riflessione di Gianfranco Polillo

La recessione non ci sarà (lo dice il Def). Parola di Polillo

Ci sono volute le centinaia di pagine del Def per esorcizzare quello spettro che da tempo turbava i sogni di operatori ed economisti: la recessione. Possiamo guardare all’immediato futuro con minor trepidazione, specie se i prezzi al consumo si ridurranno dal 7,4% del 2022 al 2,7% del 2024. Ma vi sono poi una serie di elementi che consentono di fare chiarezza sulle tante polemiche che ancora caratterizzano il dibattito politico

Militanti o elettori? Il dilemma di Giorgia Meloni secondo Polillo

La linea che Giorgia Meloni sta sviluppando è ben lontana dalle sue parole d’ordine solo di qualche mese fa. Si pensi al rapporto con Mario Draghi. Basterà? Nel mentre, scelga se seguire la parabola discendente di Matteo Renzi, di Matteo Salvini o dello stesso Beppe Grillo, oppure aprire una fase nuova nella storia d’Italia. Il commento di Gianfranco Polillo

Per evitare nuove crisi occorre completare l’Unione bancaria. Polillo spiega perché

La Germania ha recentemente proposto di consentire aiuti di Stato per far fronte alle eventuali crisi bancarie. Una soluzione che può andar bene per quei Paesi che hanno finanze pubbliche solide. Molto meno per quelli afflitti da un alto debito. Ecco perché per Gianfranco Polillo la strada è un’altra

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