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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

Debito e spesa, se il 2022 cinese già batte la fiacca

L’economia del Dragone rischia di andare incontro a un altro anno di crescita anemica, dopo i clamorosi tagli alle stime per il 2021. Ma stavolta il debito c’entra poco, perché il problema è che i cinesi non spendono più come prima

Debito cinese (non) ti conosco. Il nuovo anno parte in salita

Nell’anno del collasso di Evergrande gli investitori si sono accorti di non potersi più fidare delle grandi società cinesi e del loro debito. E ora sono pronti a ridurre l’acquisto di azioni e bond nel 2022

Avanti

Il Pnrr non è la panacea ma solo un buon tampone. Parola di Ibl

Duecento miliardi sono tanti, ma bisogna stare attenti a non montarsi la testa. La quota di risorse destinata all’Italia è poca cosa se comparata alla spesa pubblica nei prossimi quattro anni. E poi non basta spendere, bisogna saper investire dove serve davvero

turismo

Draghi salvi il turismo e metta mano al Pnrr. L'appello di Lalli (Federturismo)

Intervista al presidente dell’associazione delle imprese turistiche. Siamo in ginocchio, a partire dalla montagna, ci eravamo illusi di poter tornare a una semi-normalità e invece contagi e regole cambiate all’ultimo secondo hanno distrutto le speranze. Ora il governo intervenga destinando al settore una quota maggiore del Pnrr. Perché 1,8 miliardi non bastano

Mps, Generali, Tim e Ita. Le spine di Draghi (Quirinale permettendo)

Telecomunicazioni, credito, assicurazioni e trasporti. Sono tante le partite industriali e finanziarie rimaste sul tavolo del governo in vista del nuovo anno. Dalla possibile acquisizione dell’ex Telecom alla ricerca di uno sposo per Siena. Passando per la battaglia per le Generali fino al definitivo decollo dell’ex Alitalia

Sprint di fine anno per la manovra di Draghi. Il tour de force alla Camera

Al via oggi la discussione generale in commissione Bilancio, poi di corsa in Aula con possibili sedute in notturna. E pronta la fiducia. Obiettivo, evitare a tutti i costi l’esercizio provvisorio

Fed

Falchi e colombe. Così la pandemia divide le banche centrali sull'inflazione

Il secondo anno di pandemia ha sancito la profonda spaccatura delle politiche monetarie delle principali istituzioni, finora a sostegno della ripresa. Dalla svolta (annunciata) della Fed alla prudenza a oltranza della Bce. Passando per il colpo di mano della Bank of England. Ecco un bilancio

Lo spread, quel sassolino sulla strada di Draghi verso il Quirinale

Nelle stesse ore in cui il premier apriva a una sua salita al Colle dai mercati arrivavano i primi cenni di nervosismo, con il differenziale Btp-Bund a 140 punti base, ai massimi da un anno. Un segnale da non ignorare, anche perché la Bce sta per chiudere l’ombrello

Stangata da 11 miliardi per famiglie e imprese italiane. Colpa anche del gas

Il prossimo anno, secondo Confcommercio, famiglie e aziende italiane andranno incontro ad aumenti su bollette e materie prime per 11 miliardi, complice la stretta russa sulle forniture di gas, che tiene sotto scacco l’Europa. Non un buon inizio

Gli Usa al bivio tra inflazione e crescita. Mentre la Cina arranca

La mancata approvazione del Build Back Better potrebbe costare fino a 2 punti di Pil agli Stati Uniti, che già nel terzo trimestre mostrano un po’ di affanno. Ma d’altro canto, come teme il senatore Manchin, il piano potrebbe infiammare ancora di più i prezzi. Intanto la Cina va incontro a un 2022 meno brillante del previsto

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