Il nuovo anno sembra già confermare gli atavici problemi di cui soffre il Dragone, a cominciare da una moneta che non sembra in grado di risollevarsi. Nonostante Pechino si affanni a rassicurare il mercato
Gianluca Zapponini
Leggi tutti gli articoli di Gianluca Zapponini
Manette facili in Cina. La psicosi delle imprese nel Dragone
Nelle province della Repubblica popolare si stanno susseguendo numerosi arresti tra i manager delle società quotate. A Pechino qualcosa non quadra e il partito si muove
Giorgetti ministro dell'anno. Il premio del Financial Times
Per il quotidiano britannico il responsabile dell’Economia si è distinto sia a livello europeo che globale, grazie al suo impegno nel ridurre il deficit pubblico e nel sostenere gli investimenti, con una visione strategica mirata a contenere il debito pubblico italiano
Mercati e Pnrr, le sfide di Meloni e Giorgetti che l'Italia può vincere
L’anno appena cominciato porta in dote due obiettivi decisamente strategici. Primo, continuare ad assicurarsi la fiducia degli investitori e un costo del debito sostenibile. Secondo, la messa a terra di oltre un quarto del Piano di ripresa e resilienza. Per fortuna il 2024 si è chiuso con una buona rendita da sfruttare a proprio favore. Le variabili energia e dazi
Il 2025 del Dragone parte in salita. Mosse e contromosse di Pechino secondo l'Imd
I nuovi dazi che apriranno la seconda amministrazione Trump rappresentano un problema non da poco per l’economia del Dragone, che dovrà farsi trovare pronto e attrezzato. E anche le speranze di ripresa sono un’incognita. Ecco cosa scrive una delle più importanti business school del mondo
L'auto elettrica sbanca in Cina. Ma non è una buona notizia per l'Europa
Il prossimo anno nel Dragone circoleranno più auto verdi che tradizionali, facendo della Repubblica popolare il più grande mercato di veicoli non endotermici al mondo. E ci sarà un effetto collaterale per l’Occidente
La Russia si aggrappa alle criptovalute per sfuggire alle sanzioni
Per tentare di aggirare i vincoli ai pagamenti verso l’esterno, il ministero delle Finanze ha autorizzato le imprese a ricorrere alla moneta virtuale. Un’ammissione, tacita, che le maglie dell’Occidente sono ancora ben strette
La Russia è malconcia. E persino Putin lo sa. Report Omfif
Tra sanzioni, impennata dei prezzi e asset congelati, parlare di resistenza economica è pura fantascienza. Al Cremlino conviene, anche se lo stesso presidente è fin troppo cosciente della realtà dei fatti. Parola di Mark Sobel
Un anno di Zes unica. Cosa ha funzionato
La cabina di regia convocata prima delle feste natalizie a Palazzo Chigi ha sancito il buon funzionamento dell’operazione di accorpamento voluta dall’ex ministro Raffaele Fitto, oggi vicepresidente della Commissione europea. E anche il credito di imposta ha dato i suoi frutti
Scontro tra titani. A Putin il primo round della battaglia dei tassi
Il governatore della Bank of Russia, Elvira Nabiullina, mai troppo in sintonia con il Cremlino, ha deciso di non alzare il costo del denaro, dopo le pressioni degli oligarchi e dello stesso Putin. Ma l’economia russa rimane in mezzo al guado