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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

La Cina ha un problema, parla (troppo) poco coi mercati

Sono anni che la Pboc, la banca centrale, comunica e trasmette la politica monetaria in modo opaco e improvviso. Stordendo i mercati, che reagiscono male e con conseguenze per l’economia, non solo cinese. Ecco cosa scrive l’economista del Brookings, Eswar Prasad

L’Ucraina può strozzare Gazprom. Ecco perché

Dalle infrastrutture energetiche sotto il controllo di Kyiv dipende il futuro del colosso un tempo simbolo della potenza russa. Ma ora azzoppato anche dalle sanzioni e dall’embargo. E i Paesi amici possono non bastare

Bank of China, cosa c'è dietro le dimissioni di Liu Jin

Il numero uno della principale istituzione finanziaria cinese ha rassegnato improvvisamente le dimissioni. Ufficialmente per motivi personali, ma per la banca statale non sono stati mesi facili, tra stop ai pagamenti da e per la Russia, le insolvenze nel mattone e la crociata di Xi contro la corruzione

Accordi e disaccordi tra l'economia di Harris e Trump

A due mesi dal voto che cambierà gli equilibri del mondo, i candidati alla Casa Bianca limano le proprie ricette in campo economico. E c’è un minimo comun denominatore: la Cina

Irpef, cuneo e lavoro. Tutte le variabili della manovra Giorgetti-Meloni

Il cantiere della prossima legge di Bilancio è aperto da oltre un mese al Tesoro, ma ora si cerca di stringere un poco alla volta il cerchio. Si parte da 25 miliardi dentro i quali incastonare il taglio del cuneo fiscale e la riduzione dell’Irpef. Mercati e Patto di stabilità le variabili

Così i mercati si fidano più delle banche che di Xi

Le obbligazioni emesse dal governo non hanno lo stesso appeal di quelle lanciate dagli istituti. E così gli investitori snobbano, ancora una volta, il debito pubblico cinese, sancendo una crisi di credibilità senza soluzione

Buona la prima, Adventure supera il test del mercato

Nel suo primo giorno di quotazione a Piazza Affari, la società torinese dal vertice tutto rosa e attiva nella comparazione delle tariffe per l’energia ha guadagnato quasi il 60%, dopo essere stata sospesa per eccesso di rialzo, portando così la capitalizzazione a 22 milioni

Ricavi e margini, semestre sprint per la nuova Tim senza Netco

Il gruppo telefonico che solo un mese fa ha ceduto la rete al fondo Kkr, in cordata con il Tesoro, chiude i primi sei mesi con meno debiti e un fatturato a 7,1 miliardi. Labriola rivendica l’operazione ed esclude cambi al vertice. La Borsa brinda e il titolo vola

Fitto aggiorna la tabella di marcia sul Pnrr. Cosa ha detto al Parlamento

A pochi giorni dalla presentazione della Zes unica per il Sud, il ministro che è anche il garante del Piano fa il punto della situazione in Parlamento. Finora attivati investimenti per 165 miliardi, l’85% del monte risorse. A giorni l’Ue verserà la quinta rata, ma nuove revisioni non sono da escludere

Le imprese russe hanno un problema. E sono le banche cinesi

Dopo mesi di ritardati pagamenti, ora otto istituti del Dragone su dieci si rifiutano di processare le transazioni da e per Mosca, costringendo molte aziende a cercare intermediari terzi. Con enormi aggravi sui bilanci

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