Lo storico accordo tra Unione europea e Paesi del Sudamerica proietterà le aziende italiane in uno dei più grandi mercati liberi del mondo. E anche le industrie dell’agroalimentare non hanno nulla da temere
Gianluca Zapponini
Leggi tutti gli articoli di Gianluca Zapponini
Non solo Fmi. Così l'Italia vuole crescere nelle grandi istituzioni globali
Il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge che consente all’Italia di aumentare la propria presenza presso tutte quelle banche e fondi che sostengono lo sviluppo di aree avanzate o meno. Ecco dove Roma mette piede e dove rafforza la propria presenza
Rublo in caduta libera. Il Natale amaro di Putin
La moneta della Federazione perde quota ormai da settimane, senza ragionevoli prospettive di stabilizzazione. Ora la svalutazione per mano del Cremlino è più vicina. E l’asse con lo yuan può dirsi fallito
La Cina prova a prendere le misure su mattone e dazi (aspettando Trump)
L’anno che si sta per chiudere è stato decisamente infausto per il Dragone, tra crescita anemica, poca fiducia e consumi ancora al palo. E ora ci saranno da fare anche i conti con la nuova amministrazione repubblicana. Ecco di cosa si parlerà alla prossima Conferenza sull’economia cinese
I mercati rimescolano le carte, ora l'Italia è più affidabile della Francia
Il costo del debito italiano è sceso ai minimi da tre anni. E per Roma è un doppio vantaggio, sia in termini di spesa, sia di credibilità agli occhi dell’Europa. Ma c’è di mezzo la Francia
Tutti contro tutti. In Russia la crisi scatena la guerra tra Palazzi
A Mosca sale il nervosismo contro la Banca centrale guidata da Elvira Nabiullina, rea di aver spinto i tassi troppo in alto e aver distrutto i consumi. Ma il problema è da un’altra parte. E anche gli oligarchi vanno all’attacco
La prevenzione prima di tutto. La nuova Protezione civile secondo Musumeci
Il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, intervenuto nel corso dell’Aperithink organizzato da Formiche, ha raccontato il grande vuoto nella macchina dei soccorsi che l’Italia non è ancora riuscita a colmare. Ma nulla è perduto. Perché allertare non basta più
Le mani della Cina sul Pakistan. Così Islamabad rischia il default
Da dieci anni Pechino fornisce energia al Paese asiatico ma con contratti assolutamente svantaggiosi e con costi astronomici e non proporzionali alla domanda. Un altro caso che rivela il vero volto della Via della seta
Senza eurobond, addio crescita. La sponda di Lagarde a Draghi
Il presidente della Bce apre al debito comune, pietra angolare del rapporto Draghi. E avvisa Berlino: su l’allentamento del freno al debito ha ragione la Bundesbank, senza regole più morbide sui conti anche la Germania rischia
In Russia i conti non tornano. L'allarme dei banchieri
Anche il capo di Vtb, tra i principali istituti russi, comincia ad avere i primi dubbi sull’effettiva tenuta dell’economia dell’ex Urss, sempre più artificiale e poco reale. E ora Mosca è davanti a un bivio