Il vertice di Palazzo Chigi con Giorgetti, Urso, Lollobrigida, Tajani e Mantovano sancisce la linea del negoziato, perché la guerra commerciale non conviene a nessuno. Sulle imprese pronto l’ombrello dell’esecutivo. Ma l’Europa carica la pistola da mettere sul tavolo delle trattative
Gianluca Zapponini
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La mossa cinese sui pagamenti può indebolire il dollaro e aiutare l'Europa. Maffè spiega perché
La decisione, per il momento non ufficializzata, di estendere il sistema basato sullo yuan digitale ai Paesi dell’Asean e al Medio Oriente, può aprire le porte a un riassetto degli equilibri globali sul versante monetario e dei pagamenti. E dare all’Europa l’occasione giusta per mettere alla prova l’euro digitale. Colloquio con Carlo Alberto Carnevale Maffè, economista della Bocconi e saggista
Borse Ko, Meloni e Giorgetti in manovra per proteggere le imprese dai dazi
In tre ore le piazze del Vecchio continente hanno bruciato quasi 900 miliardi, dopo il nuovo knock-out dei listini asiatici. A Palazzo Chigi si punta a capire come aprire un ombrello per le imprese. E anche la grande finanza americana alza la voce
Le due facce della concorrenza. Ecco come Byd inguaia i costruttori cinesi
In Cina quasi otto auto elettriche su dieci sono a marchio Byd e alle decine di restanti produttori rimangono solo le briciole. E così la concorrenza cinese si ritorce contro Pechino
La Cina risponde a Trump. Le contromosse commerciali di Pechino
Pechino annuncia contro-dazi speculari sulle merci americane del 34%, attaccando frontalmente anche le terre rare e denunciando gli Stati Uniti al Wto. Borse e petrolio sprofondano ancora, riportando i fantasmi dell’11 settembre
Fermare il Patto di stabilità e il Green deal. La mossa anti-dazi di Meloni
Nel giorno in cui la Borsa di Milano cola a picco, arrivando a perdere il 6%, la premier rispolvera la sospensione delle regole di bilancio già vista durante l’emergenza Covid. E anche il Green new deal va messo in stand by se si vuole reggere l’urto della stretta tariffaria
La Cina vuole la fiducia del mercato. Ma senza onorare i suoi debiti
Da quando i colossi del mattone hanno cominciato a barcollare, per poi cadere, gli obbligazionisti hanno ottenuto solo l’1% del dovuto, nonostante decine di accordi di ristrutturazione e concordati. E ora le banche del Dragone battono di nuovo cassa
Le tre opzioni commerciali dell'India per rimanere protagonista. Report Ecipe
Il Paese più popoloso del mondo e prossimo numero due dell’economia globale, non è immune dai dazi americani. Ma ha tre strumenti con i quali superare senza troppe ammaccature una congiuntura a dir poco complessa come quella attuale
Ecco come hanno reagito i mercati ai dazi di Trump
L’ufficializzazione della guerra commerciale manda a tappeto quasi tutte le piazze finanziarie del globo, con Piazza Affari che lascia sul terreno il 3,6%. Cade anche Wall Street, che brucia 2mila miliardi, mentre precipita il Nasdaq. E si rischia grosso anche sul fronte dell’euro, oltre che del made in Italy
Sui dazi meglio negoziare. Conviene all'Europa e anche agli Usa. Lombardi spiega perché
Gli Stati Uniti non hanno una vera ragione economica per rendere più costose le importazioni, l’obiettivo della Casa Bianca è puramente negoziale. Per questo l’Europa non deve farsi travolgere dalla logica della vendetta e puntare a una risposta che porti lo stesso Trump a un tavolo. Conversazione con Domenico Lombardi, direttore del Policy Observatory della Luiss