Se si vuole incidere sul peso del fisco bisogna ridurre la spesa pubblica, il che è più uno spot che una strada percorribile. E sui paradisi fiscali non c’è molto altro da fare, perché gli strumenti già ci sono, basta solo saperli usare. Il nuovo Patto di stabilità è un clamoroso autogol della Germania. Ma anche dell’Europa. Intervista all’economista, più volte ministro delle Finanze, Vincenzo Visco
Gianluca Zapponini
Leggi tutti gli articoli di Gianluca Zapponini
Grandi contro piccole. Il grande freddo tra le banche cinesi
Gli istituti minori sono troppo indebitati e troppo esposti al mattone. E così quelli più grossi non se la sentono più di continuare a prestare denaro ai loro cugini
Dallo stop al Mes un'occasione (per cambiarlo). La conferenza di Giorgia Meloni
Dopo due rinvii causa salute, il premier affronta la stampa italiana e straniera. Il no alla ratifica può essere una grande opportunità per ripensare uno strumento ormai obsoleto come il Mes. La prossima manovra proseguirà nel solco di quella appena approvata e non ci saranno aumenti delle tasse. Nell’agenda del G7 a guida italiana priorità a IA e Piano Mattei
Il falco e il federatore, cosa rimane di Schäuble e Delors. Parla Quadrio Curzio
Il teorico dell’austerity agiva per dogmi e nella Germania post pandemia il suo approccio non potrebbe più funzionare. Delors capì l’importanza della moneta unica, ma oggi quella visione di lungo periodo si è smarrita. Il Patto di stabilità? Se due ministri ribaltano la proposta della Commissione vuol dire che c’è un problema. Colloquio con l’economista e presidente emerito dell’Accademia dei Lincei
Il conto del Pnrr sale oltre 100 miliardi. Arriva la quarta rata per l'Italia
La Commissione europea versa i 16,5 miliardi già sbloccati tre settimane fa e fa dell’Italia l’unico Paese in Ue ad aver incassato oltre 100 miliardi di fondi. Ora rotta verso la quinta tranche
La vendita di Netco a Kkr può far bene al mercato Tlc. FT promuove Labriola
Il quotidiano britannico tira la volata all’operazione voluta da Labriola, con la sponda del governo italiano. Il mercato delle telecomunicazioni ha bisogno di consolidarsi e cedere la rete, abbattendo il debito, è un segnale importante. Come dimostra anche il blitz di Iliad su Vodafone. Il tifo della Borsa e il rebus Vivendi
Il 2024 della Cina parte (già) in salita. Ecco perché
Spread e Borsa, così i mercati hanno incassato l'effetto Mes
L’anno che verrà partirà dalla consapevolezza che chi sostiene il debito italiano ripone ancora una certa dose di fiducia nel governo. E lo stesso vale per Piazza Affari, regina di capitalizzazione nel 2023
Il bottino italiano sul Patto c'è, ma sul Mes occhio alle banche. Il taccuino di Micossi
Colloquio con l’economista e già direttore generale di Assonime. Bravo il governo a portare a casa la flessibilità, era scontata l’impronta tedesca sulle nuove regole. Il Mes un giorno andrà approvato, senza di esso non c’è un paracadute per le banche. Un anno di Meloni? Questo è un governo poco iperattivo e molto pragmatico. E i mercati lo stanno dimostrando