Jerome Powell è ormai convinto che la fase espansiva della politica monetaria sia da buttare alle spalle, seppur nel segno della massima prudenza. Decisione che riavvicinerà la Fed a Francoforte, dopo la scollatura temporanea di giugno. L’Italia, comunque, ha tutto da guadagnarci
Gianluca Zapponini
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Una bolla per Xi. Gli effetti collaterali sul debito che Pechino non ha calcolato
La scorsa primavera il governo cinese ha annunciato un maxi piano di emissioni da mille miliardi di yuan. Ma una eccessiva offerta potrebbe far scoppiare il mercato, causando una svalutazione dei titoli con conseguenze nefaste sulle banche
La Cina si attacca alle multe per evitare il crack delle province
Gli immensi terreni edificabili di proprietà degli enti locali e rimasti invenduti a causa della crisi immobiliare, hanno generato immani perdite per le amministrazioni. Le quali ora cercano alternative per far quadrare i conti
La Cina ha un problema, parla (troppo) poco coi mercati
Sono anni che la Pboc, la banca centrale, comunica e trasmette la politica monetaria in modo opaco e improvviso. Stordendo i mercati, che reagiscono male e con conseguenze per l’economia, non solo cinese. Ecco cosa scrive l’economista del Brookings, Eswar Prasad
L’Ucraina può strozzare Gazprom. Ecco perché
Dalle infrastrutture energetiche sotto il controllo di Kyiv dipende il futuro del colosso un tempo simbolo della potenza russa. Ma ora azzoppato anche dalle sanzioni e dall’embargo. E i Paesi amici possono non bastare
Bank of China, cosa c'è dietro le dimissioni di Liu Jin
Il numero uno della principale istituzione finanziaria cinese ha rassegnato improvvisamente le dimissioni. Ufficialmente per motivi personali, ma per la banca statale non sono stati mesi facili, tra stop ai pagamenti da e per la Russia, le insolvenze nel mattone e la crociata di Xi contro la corruzione
Accordi e disaccordi tra l'economia di Harris e Trump
A due mesi dal voto che cambierà gli equilibri del mondo, i candidati alla Casa Bianca limano le proprie ricette in campo economico. E c’è un minimo comun denominatore: la Cina
Irpef, cuneo e lavoro. Tutte le variabili della manovra Giorgetti-Meloni
Il cantiere della prossima legge di Bilancio è aperto da oltre un mese al Tesoro, ma ora si cerca di stringere un poco alla volta il cerchio. Si parte da 25 miliardi dentro i quali incastonare il taglio del cuneo fiscale e la riduzione dell’Irpef. Mercati e Patto di stabilità le variabili
Così i mercati si fidano più delle banche che di Xi
Le obbligazioni emesse dal governo non hanno lo stesso appeal di quelle lanciate dagli istituti. E così gli investitori snobbano, ancora una volta, il debito pubblico cinese, sancendo una crisi di credibilità senza soluzione
Buona la prima, Adventure supera il test del mercato
Nel suo primo giorno di quotazione a Piazza Affari, la società torinese dal vertice tutto rosa e attiva nella comparazione delle tariffe per l’energia ha guadagnato quasi il 60%, dopo essere stata sospesa per eccesso di rialzo, portando così la capitalizzazione a 22 milioni