Nella crisi aperta in Scelta civica è emersa ancora una volta la fragilità personale di un leader come Mario Monti, il quale, ad ogni difficoltà, prende cappello e se ne va sbattendo la porta. ù Eppure, uno delle prime regole da apprendere per chi decide di salire in politica è che il potere non è un premio che viene conferito…
Giuliano Cazzola
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Bravo Monti, anzi no
Sulla crisi di Scelta civica le argomentazioni espresse nell’intervista al Corriere della Sera da Mario Monti a me sembrano le più convincenti, anche se non condivido la decisione di farsi da parte (ma non posso non notare come nessuno, di ambedue gli schieramenti, insista con forza e determinazione perché ci ripensi). Viene da chiedersi se gli 11 senatori (d’ora in…
Immigrazione, basta speculare sui morti di Lampedusa
Due dolorose tragedie del mare nel Canale di Sicilia, avvenute l’una a pochi giorni di distanza dall’altra, sempre nei pressi dell’Isola di Lampedusa, hanno fortemente impressionato e commosso l’opinione pubblica italiana ed europea (le vittime – tante le donne e bambini - si sono contate a centinaia dopo il naufragio delle solite stracolme di esseri umani in condizione di massima…
Addio Monti, leadership senza leader
Colpo di scena in Scelta Civica. Poche ore dopo un pranzo al Circolo ufficiali tra il ministro Mario Mauro, il vice premier Angelino Alfano e Silvio Berlusconi, nel gruppo senatoriale di Scelta civica è successo il finimondo fino a provocare le dimissioni di Mario Monti che si è sentito “sfiduciato” da una dichiarazione congiunta di 11 senatori del gruppo rispetto…
Tutte le magagne della scialba manovrina di Letta
Un giornalista di spirito, assistendo alla conferenza stampa del premier sulla Legge di stabilità, avrebbe dovuto chiedere la parola e rivolgere a Letta jr. la seguente domanda: "Scusi, presidente, ma se adesso noi tutti fingiamo di credere che quella che ci ha descritto rappresenti una manovra di bilancio "di svolta", che cosa ci racconterà subito dopo: magari che Ruby Rubacuori…
La macabra ballata intorno a Priebke
La macabra ballata intorno al cadavere di Erich Priebke è quanto meno indecorosa (ci sentiremmo di aggiungere anche l’aggettivo indegna) per un Paese civile, il cui ordinamento penale si contraddistingue per non confondere la giustizia con la vendetta. Purtroppo la storia la scrivano i vincitori. Così le medesime azioni, se sono compiute dai vinti, diventano crimini di guerra; se ne…
Letta affoga nella legge di stabilità
Se i contenuti della legge di stabilità sono ancora abbastanza indefiniti a poche ore dalla presentazione del disegno di legge non dipende tanto da un maggior livello di riservatezza di Letta e dei suoi ministri, quanto piuttosto dal fatto che il governo non sa ancora dove mettere le mani per far quadrare le promesse con le coperture finanziarie. Per fortuna…