Giuliano Cazzola
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Le grazie del Colle, un paio di numeri
Secondo il Pd un atto di clemenza del Capo dello Stato a favore di Silvio Berlusconi violerebbe il principio dell'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge. Ma il Cavaliere avrà pure il diritto di chiedere che la sua posizione sia considerata alla stregua di quella di migliaia di altre persone prima di lui? Si, i "graziati" dagli ultimi presidenti della…
Cari cialtroni, giù le mani da Amato
Ma come si permette di insultare Giuliano Amato un branco di cialtroni, ignoranti di storia patria, indeboliti dalle masturbazioni via web e divenuti parlamentari per una beffa del destino? Non è un caso che le medesime critiche vengano dagli ex e dai nuovi fascisti. Ma sanno almeno chi è e che cosa ha fatto Amato (peraltro pensionato d'oro né più né…
Perché gioisco per Amato alla Corte costituzionale
La nomina di Giuliano Amato alla Consulta non è solo il giusto riconoscimento per una personalità di grande intelligenza, cultura ed esperienza maturata, ad altissimo livello, in tutte le occasioni in cui è stato chiamato a servire il Paese. Questa nomina del Presidente della Repubblica rende onore al Paese e dimostra una volta di più che, con Giorgio Napolitano, l’Italia…
Disastro, no ripresina, anzi crescita. Le troppe versioni di Confindustria
"Giungemmo al fine. O sacro araldo squilla". Quando Alessandro Magno nella poesia di Giovanni Pascoli pronuncia queste parole, alle sue spalle stanno tutte le terre conquistate dalle sue vittorie. Tutte le terre allora conosciute: tranne la luna che in quell’istante sfavilla sullo scudo dei suoi soldati. Tuttavia, nel presentare, l’11 settembre scorso, il 18° Rapporto "Scenari economici" del CSC (Centro…
L'establishment di Cernobbio "accarezza" Casaleggio
Il guru del Movimento 5 Stelle, Gianroberto Casaleggio, ha potuto fare sfoggio della sua cultura visionaria nientemeno che al tradizionale meeting del club esclusivo di Cernobbio. Perché stupirsi? L'establishment italiano inviterebbe persino il cavallo nominato senatore da Caligola se servisse a blandire il potere.
Contro Berlusconi è in vantaggio la squadra dei mozzorecchi
Un Totò redivivo sarebbe costretto a capovolgere una delle sue più celebri battute ("Poi si meravigliano se uno si butta a sinistra"), perché, adesso, ad osservare con onestà intellettuale il comportamento del Pd nella vicenda Berlusconi c’è solo da rimanere inorriditi. Sia chiaro: chi scrive ritiene che il Cavaliere sia ormai un uomo finito a cui non rimangono àncore di…