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Avatar About Giuliano Cazzola

Giuliano Cazzola, nato a Bologna nel 1941, è stato allievo di Federico Mancini,si è laureato in giurisprudenza all'Alma Mater dove è stato docente di diritto della previdenza sociale. E' considerato uno dei massimi esperti di lavoro e previdenza. E' editorialista del Sole 24 Ore e del QN, partecipa a parecchie trasmissioni radiofoniche e televisive, è autore di importanti saggi e di una ventina di libri sui temi del lavoro e del welfare. Dopo aver trascorso una lunga esperienza sindacale ricoprendo incarichi di rilievo locale e nazionale, dal 1994 al 2007 ha svolto funzioni di prestigio e di responsabilità negli enti previdenziali (è stato presidente dei collegi dei sindaci di Inpdap ed Inps) e nell'ambito dell'Unione europea. E’ commendatore al merito della Repubblica. E’ stato deputato del PdL nella XVI Legislatura e vice presidente della Commissione Lavoro, nonché componente della Commissione di vigilanza sugli enti previdenziali.

Che cosa deve fare il Pdl per diventare davvero un partito delle libertà

Del fenomeno Silvio Berlusconi gli studiosi si occuperanno a lungo, perché il personaggio è un concentrato di anomalie. In nessuno altro Paese uno come il Cavaliere sarebbe ancora al centro del dibattito politico; in nessun altro Paese un uomo politico di un certo peso, come il leader del Pdl,  sarebbe mai stato oggetto di una vera e propria persecuzione giudiziaria…

Pd e Pdl, i nemici-alleati che smontano le riforme

Da sindacalista alle prime armi nei lontanissimi e fantastici anni ’60 mi chiedevo che cosa mai significasse proclamare "lo stato di agitazione". Evidentemente ne era chiaro il senso nel rituale del sindacato: si inviava ai padroni un preallarme per segnalare che eravamo prossimi a passare ad altre iniziative. Non riuscivo invece a capacitarmi di quale fosse il comportamento che i…

Legge Fornero, pregi e difetti di una riforma contestata

È veramente difficile raccapezzarsi in un mondo che ragiona ed agisce secondo il criterio del "sentito dire". Prendiamo il caso della legge n.92 del 2012 ovvero della riforma Fornero del lavoro. Per mesi un anno fa, bastava metter piede a Bruxelles per essere interpellati su quando sarebbe stata approvata quella legge allora ritenuta fondamentale per le "magnifiche sorti e progressive" del…

Perché l'accordo Confindustria-sindacati è buono

E’ sicuramente importante l’accordo tra Confindustria e sindacati sulle regole della rappresentanza e della rappresentatività a valere per la stipula dei contratti nazionali di lavoro. Perché lo si possa definire anche ‘’storico’’ occorrerà vederlo applicare nella quotidianità delle relazioni industriali, dal momento che l’intesa sottoscritta ripete sostanzialmente quanto già convenuto (fino a ora disatteso) dalle medesime parti nel protocollo del 28 giugno 2011…

Finanziamento pubblico ai partiti, l'abolizione è una resa della politica

Non so quale sarà l’incipit della relazione che accompagnerà il disegno di legge del governo recante l’abolizione del finanziamento pubblico dei partiti. Suggerirei, però, un approccio estroso, non burocratico; la citazione di una battuta di Groucho Marx, ripresa dal Woody Allen dei tempi migliori: "Non mi iscriverei mai ad un club che ammettesse tra i suoi soci delle persone come…

Merkel? Il problema dell'Italia è la magistratura e i 5 Stelle

Elezioni amministrative. Siamo alle solite: percentuali di votanti al primo turno in forte calo. A Roma è andato a votare un elettore su due. Si sprecano così le analisi sociologiche sulla disaffezione, sulla crisi della politica e quant’altro fa vendere (sempre meno) i giornali e tirare a campare ai talk show. E’ il consueto metodo di complicare le cose semplici,…

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