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Avatar About Giuliano Cazzola

Giuliano Cazzola, nato a Bologna nel 1941, è stato allievo di Federico Mancini,si è laureato in giurisprudenza all'Alma Mater dove è stato docente di diritto della previdenza sociale. E' considerato uno dei massimi esperti di lavoro e previdenza. E' editorialista del Sole 24 Ore e del QN, partecipa a parecchie trasmissioni radiofoniche e televisive, è autore di importanti saggi e di una ventina di libri sui temi del lavoro e del welfare. Dopo aver trascorso una lunga esperienza sindacale ricoprendo incarichi di rilievo locale e nazionale, dal 1994 al 2007 ha svolto funzioni di prestigio e di responsabilità negli enti previdenziali (è stato presidente dei collegi dei sindaci di Inpdap ed Inps) e nell'ambito dell'Unione europea. E’ commendatore al merito della Repubblica. E’ stato deputato del PdL nella XVI Legislatura e vice presidente della Commissione Lavoro, nonché componente della Commissione di vigilanza sugli enti previdenziali.

Con Epifani gli anti Craxi del Pd si sono affidati un ex craxiano doc

L'elezione di Guglielmo Epifani quale segretario-traghettatore di un Pd sull'orlo di una crisi di nervi sembra una vendetta postuma di Bettino Craxi. Gli eredi dei suoi implacabili nemici - il Pci e la sinistra Dc - sono stati costretti a rivolgersi ad un ex craxiano doc come Epifani. Il tempo e' galantuomo. Giuliano Cazzola Ex segretario socialista della Cgil

Con Epifani il Pd si rifugia da mamma Cgil

Eleggendo segretario-traghettatore Guglielmo Epifani il Pd è come un bambino in difficoltà che realizza il sogno ancestrale di rifugiarsi nell'utero della mamma Cgil. Quanto a Guglielmo, la sua reggenza lascerà tutto invariato fino al Congresso. Da leader sindacale non ha mai preso una decisione difficile; figuriamoci se lo farà ora da pensionato. Giuliano Cazzola Ex segretario Cgil, ex collega di…

Pensionare l'Imu e la riforma Fornero. Sì, ma per far cosa?

In questo Parlamento di studenti fuori corso (molto azzeccata la battuta di Giuliano Amato), di esponenti della società civile pieni di sé ed assatanati di poltrone e strapuntini assai più degli inverecondi "politici", di disoccupati organizzati e di persone che della loro incompetenza hanno fatto una qualità e una mission, da tutti i settori dell’emiciclo si leva ormai un solo…

Monti e Grilli i soli responsabili?

Se, come ha ritenuto la Corte dei Conti, la Legge di stabilità per il 2013 merita di essere bocciata per la mancanza di adeguate coperture, solo chi ha la memoria corta può caricarne la responsabilità unicamente sul governo dei tecnici. Ricordo che, alla Camera, i due correlatori, Renato Brunetta del Pdl e Pier Paolo Baretta del Pd, tuttora autorevoli parlamentari,…

Cambiare la legge Fornero?

"Cambiare la legge Fornero sul mercato del lavoro è senz'altro necessario. Bisogna mettersi d'accordo sul come e sul dove. Prima di infilarsi in un dibattito sulla flessibilità, con conseguenti ricadute ideologiche, consiglierei, innanzi tutto, un ampio lavoro di consultazione delle parti sociali, degli operatori e delle associazioni professionali, affrontando in primo luogo quelle incongruenze della normativa che la rendono inapplicabile,…

Berlusconi smetta di frignare per l'Imu

"La situazione è grave ma non seria" direbbe un Ennio Flaiano redivivo. Prendiamo il caso dell’Imu che è diventato, in ordine di tempo, il primo scoglio contro il quale rischia di infrangersi il governo Letta. Le precisazioni di Letta Il presidente del Consiglio, nelle sue comunicazioni al Parlamento, ha affrontato il problema in maniera corretta: viene sospesa la rata di giugno in attesa…

Letta ha ragione: impossibile abolire l'Imu adesso

Il governo Letta ha la possibilità di aprire e consolidare una nuova prospettiva politica per il Paese. Il suo programma, tuttavia, prevede misure che comportano contemporaneamente minori entrate e maggiore spesa pubblica. Le forze politiche più importanti non possono mettersi assieme soltanto per motivi di numeri e per promettere agli italiani la sommatoria delle proposte che ciascuna di esse ha…

Primo Maggio, festa del lavoro. Un bilancio della riforma Fornero

Lavoro, lavoro, lavoro: è questa la parola d’ordine che rimbalzerà in tutte le manifestazioni celebrative del 1° Maggio. A tal proposito, il premier Enrico Letta, nello svolgere le sue comunicazioni al Parlamento, si è soffermato ad indicare delle proposte che vanno da un intervento di sostegno per i redditi più bassi al rifinanziamento della cig in deroga, dagli incentivi per…

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