Premesso che conosco e stimo sia Franco Marini che Romano Prodi e che trovo ingeneroso il trattamento loro riservato dal Pd, mi vien fatto di notare una ingiustificata differenza per come sono state giudicate le due bocciature. Marini era stato candidato sulla base di un voto largamente maggioritario dei gruppi, ma in tanti - con significativi ruoli nel partito -…
Giuliano Cazzola
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Abbasso Rodotà, viva Marini
Che Franco Marini rappresenti il vecchio e Stefano Rodotà il cambiamento è semplicemente ridicolo. I due hanno la stessa età, sono appartenuti alla medesima stagione politica. Per di più Stefano Rodotà non si è fatto mancare nulla; ha percorso tutte le tappe e ricoperto - ricevendone i relativi privilegi - tutti i possibili ruoli di quelli riservati alla cosiddetta Casta.…
Il Franco Marini segreto sulla riforma delle pensioni
Pochi ricordano che, da ministro del Lavoro dell’ultimo governo Andreotti, nell’ormai lontano 1991, anche Franco Marini si cimentò con il tormentone delle pensioni. Era subentrato nell'asse ereditario di Donat Cattin dopo la sua morte: la corrente di Forze Nuove, con annesso ruolo nel ponte di comando della Balena Bianca e lo scranno ministeriale. Da buon ex-sindacalista, Marini non aveva intenzione…
Boston, il terrorismo e il problema della sicurezza anche in Italia
Boston: strage di persone inermi; torna la paura del terrorismo. E’ un problema d’Oltreoceano oppure anche da noi si corre il rischio che qualche cosa di grave possa succedere? Siamo proprio convinti che gli anni di piombo siano un’esperienza irripetibile e che i suoi protagonisti siano stati sconfitti per sempre? Io non ne sono persuaso. I rischi per il nostro…
Cari Squinzi e Camusso, ecco che cosa potete fare davvero per risollevare il Paese (senza lagnarvi tanto)
Negli ultimi giorni, seguendo "un po’ per celia e un po’ per non morire", le cronache dell’assemblea di Confindustria a Torino ho avvertito che c’era sia nella relazione d’apertura sia negli appassionati interventi svolti alla tribuna o nei confronti d’opinione, qualche cosa che non andava, come se una moneta, sbattuta più volte sul marmo, mandasse un suono fesso. Poi, la…
Amici del Pdl, votiamo Prodi al Colle?
Se per avventura dipendesse da me, vorrei che il prossimo inquilino del Colle più alto fosse eletto, già alla prima votazione, con una maggioranza schiacciante (e vorrei anche che – diversamente da Laura Boldrini - nella reggia del Quirinale ci andasse ad abitare, portandosi appresso pure il gatto di casa). Tuttavia, se mi si chiedesse di fare una previsione e…
La bizzarra guerriglia anti Casta delle caste giornalistiche e sindacali
“Noi chiudiamo, voi discutete del prezzo del caffè alla buvette”. Era questo il sottotitolo dell’apertura del Corriere della Sera di lunedì scorso e faceva da cornice a un articolo di Dario Di Vico, uno dei commentatori più seri ed attenti al nuovo (quello vero) che anche in un periodo di grave crisi si muove nell’impresa, nel lavoro e nell’economia. A…