"La procura generale di Perugia ha chiesto l'assoluzione dall'accusa di associazione per delinquere dell'ex presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, e degli altri imputati coinvolti nel processo bis sulla sanitopoli abruzzese in corso nel capoluogo umbro. Per tutti il magistrato, al termine del suo intervento, ha chiesto di rivedere al ribasso le condanne già inflitte in secondo grado all'Aquila.…
Giuliano Cazzola
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Tutti i commenti bizzarri sul voto in Germania
“In Germania sarà complicato fare un governo – ha dichiarato Walter Veltroni al Corriere della Sera - Il peso dei liberali rischia di spingere i tedeschi su posizioni ancora più dure in difesa del rigore”. Se cosi fosse non vedo dove stia il problema. Non è grazie al c.d. rigore di bilancio che l’Europa, l’Eurozona, persino l’Italia hanno invertito la…
Che cosa succede se le classi lavoratrici si radicalizzano (in Germania e non solo)
Ieri in Olanda e in Francia. Anche in Germania le forze europeiste hanno vinto. Ma è inquietante l’affermazione del partito di estrema destra (AfD), che si accompagna al discreto risultato della Linke. La SPD lamenta di aver deluso il proprio elettorato con la partecipazione al governo di coalizione. Ma se anche in Germania ci fosse da mettere in conto quanto…
Bersani tira più di Renzi in tv?
Alcuni quotidiani hanno dato rilievo (ed una discutibile importanza) alla sfida televisiva tra Bianca Berlinguer e Giovanni Floris nelle rispettive rubriche di martedì scorso. La terza rete ha messo in campo (per una diretta di oltre un’ora) Matteo Renzi, La7 si è affidata a Pier Luigi Bersani. I dati dell’audience hanno premiato – sia pure di poco – il secondo…
M5S e Sicilia, perché i magistrati si occupano delle beghe interne di un partito?
A Palermo, ancora una volta, la magistratura si è infilata nelle beghe interne di una forza politica accogliendo il ricorso di Mauro Giulivi contro la candidatura, per il M5S, di Giancarlo Cancelleri nelle elezioni regionali. È un altro avviso di pericolo per quei “riformatori de noantri” che vorrebbero dare, all’articolo 49 della Carta, un’attuazione che i Padri costituenti non si…
Chi votare fra Luigi Di Maio e Roberto Saviano?
Dopo l’autocandidatura di Roberto Saviano sarei quasi indotto a votare per Luigi Di Maio. Tra il Grande Ayatollah e il giovane caporale dei Guardiani della Rivoluzione, il secondo mi fa meno paura del primo. ++++ Pare che sia in corso un negoziato tra il Governo e la Curia sullo ius soli. Ai nati da genitori stranieri daranno la cittadinanza dello…
Giampaolo Pansa, l'odio social e l'invidia sociale
Nel salottino di “8 e ½” un “vecchio leone” come Giampaolo Pansa ha lasciato di stucco Lilli Gruber sostenendo che l’Italia è sulla soglia di una guerra civile. Per spiegare meglio questa sua convinzione (che io condivido) ha ricordato i sentimenti di odio diffusi tra la gente. Ed è così. Pansa ha attraversato da osservatore attento la storia di questo…
Vi spiego perché Matteo Salvini e Luigi Di Maio andranno a nozze dopo le elezioni
Nella sua rubrica settimanale su Il Tempo, Luigi Bisignani traccia, con molta sicurezza, uno scenario inquietante sul dopo elezioni. Il M5s diventa il primo partito; il presidente Sergio Mattarella è costretto a dare l’incarico a una personalità indicata da quel movimento, il quale forma un governo dove nessuno degli scalzacani grillincasaleggesi diventa ministro, per lasciare il posto a preclari e…
Tutte le contraddizioni della legge Fiano sul fascismo
Nel referendum del 4 dicembre scorso ho votato No. Sono sempre più convinto di aver preso una decisione saggia. Immaginiamo, tutti insieme, che il sistema politico fosse già oggi quello prefigurato del combinato disposto tra la (contro)riforma istituzionale e la legge denominata “Italicum”: un Parlamento sostanzialmente monocamerale (qualunque fosse il ruolo residuo del Senato l’ultima parola sarebbe spettata alla Camera)…
Padoan, il codice degli appalti e i pregiudizi della magistratura
Alla presentazione degli Scenari economici di Confindustria ho ascoltato con attenzione l’intervento del ministro Pier Carlo Padoan (Schioppan?). L’ho apprezzato: ha parlato a braccio dimostrando di avere sottomano i problemi. Soprattutto, a mio parere, ha fatto due affermazioni importanti: la prima riguarda il rischio di scambiare l’incerto e precario ritorno alla normalità come un ritorno ai punti di partenza, immaginando…