La maggioranza (ex premier in testa) che sostiene il Governo del conte Paolo Gentiloni Silverj, scottata dall’acqua bollente del 4 dicembre, non vuole correre rischi neppure con l’acqua fredda del 28 maggio. Così l’esecutivo ha deciso di scippare il referendum dalle mani della Cgil abrogando le norme sui voucher e modificando nel senso proposto dal quesito la disposizione riguardante la…
Giuliano Cazzola
Leggi tutti gli articoli di Giuliano Cazzola
Vi svelo il papocchio che stanno preparando sui voucher
Noi non abbiamo nulla contro le persone che svolgono dei lavori occasionali e che sono pagati con i voucher (almeno fino a quando il Governo e il Parlamento non caleranno vergognosamente le braghe pur di evitare il referendum del 28 maggio). Ci permettiamo soltanto di sottolineare che, portando il loro importo da 10 a 15 euro (come si sta parlando…
Vi racconto le ultime follie (sindacali e politiche) che ho sentito contro i voucher
I voucher sono come l'olio di palma. Nessuno ha capito perché sia nocivo, ma tutti i prodotti alimentari non lo usano più e sbandierano questa decisione nella pubblicità televisiva. I voucher sono una forma di retribuzione dei lavori occasionali che si è rivelata pratica ed utile per i datori, le aziende e gli stessi lavoratori. I voucher vengono accusati di…
Perché sono triste per la crisi del Sole 24 Ore (e dei giornali di carta)
La crisi del Sole 24 Ore ha trovato un momento di tregua, ma non si intravvede ancora la prospettiva di una soluzione. Gli incarichi ad interim possono svolgere soltanto l’ordinaria amministrazione. È sempre più evidente che la carta stampata è un residuo del secolo scorso. Per uno della mia età è una constatazione triste. Basti pensare che nel 1950 (io…
Chi arresta gli squadristi che hanno messo a soqquadro Napoli contro Matteo Salvini?
Disordini, violenze, guerriglia urbana a Napoli durante una manifestazione della Lega alla presenza di Matteo Salvini. Gli squadristi che hanno messo a soqquadro la città non sono soltanto degli stupratori delle più elementari regole della democrazia e del vivere civile. Sono anche degli stupidi perché se si sedessero intorno ad un tavolo per confrontarsi pacatamente con il leader della Lega…
Matteo Salvini, Vladimir Putin e i napoletani
Durante la missione a Mosca Matteo Salvini ha cenato riservatamente con Vladimir Puntin. Dopo molte libagioni i due si sono messi a cantare. Mentre il premier russo, rapito da un’ubriachezza malinconica, intonava commosso "oci ciaornia", Salvini l’ha presa in ridere è ha cantato il suo pezzo forte: "Senti che puzza, scappano anche i cani. Sono arrivati i napoletani...". ++++ A…
Maurizio Crozza e i talk show spazzatura
Nella prima puntata dall’esilio sul canale 9, Maurizio Crozza ha fatto un’imitazione encomiabile dei talk show spazzatura. Un vero e proprio servizio reso alla comunità. ++++ Siamo in grado di svelare una notizia top secret sul viaggio di Matteo Salvini a Mosca. Al leader della Lega è stato affidato un compito importante direttamente dalla Casa Bianca: verificare con i vertici…
La buona lezione per Antonio Ingroia
Sono persuaso che il dr. Antonio Ingroia sarà in grado di dimostrare, a chi lo indaga per peculato, che le somme controverse gli erano effettivamente dovute. Spero però che questa circostanza gli sia di lezione sul piano personale ed umano. Che si renda conto delle sofferenze derivanti a una persona perbene da un’accusa ritenuta ingiusta. I suoi ex colleghi dicono…
C'era una volta Matteo Renzi, alias Lorenzo Mattei. Il racconto fantapolitico di Cazzola
Se fossi uno scrittore di fantapolitica mi piacerebbe lavorare intorno al seguente soggetto. In un Paese immaginario – che potrebbe chiamarsi Stivalia – la lobby dei poteri forti (e occulti) con stretti legami internazionali è preoccupata per le condizioni di instabilità permanente in cui versa il Paese. Dopo aver provato a raddrizzarne le sorti con l’imposizione di un governo tecnico,…
Luca Lotti, Tiziano Renzi e Alfredo Romeo. Pensieri e dubbi
Mi sono chiesto quale itinerario logico abbiano seguito i magistrati inquirenti trovandosi nelle mani un pizzino (fortunosamente ritrovato e pazientemente ricostruito dagli strappi) in cui era indicata, a fianco dello scarabocchio di 30mila euro mensili, la lettera T. C’era da risolvere prima di tutto una questione: si trattava dell’iniziale di un cognome o di un nome? I magistrati hanno optato…